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Ieri il protocollo di lending HyperLend è entrato ufficialmente in mainnet, sbarcando sulla famosa catena di HyperLiquid. Il lancio ha avuto un notevole successo nel mondo web3 , tanto da aver attirato oltre 6 milioni di dollari in meno di un’ora, riempiendo le supply caps fissate per i depositi. In futuro i limiti delle pools saranno aumentati in linea con le condizioni del mercato on-chain.
Vediamo di seguito cosa comporta l’inaugurazione di HyperLend e come influenzerà il token HYPE.
HyperLend entra in mainnet e raggiunge le supply caps in meno di 1 ora
HyperLend, protocollo che si autodefinisce come la spina dorsale per il flusso di liquidità sulla blockchain di HyperLiquid, ha lanciato in mainnet nella giornata di ieri. Il lancio di questa piattaforma di lending e borrowing ( per intenderci, simile ad Aave) rappresenta una pietra miliare per questo ecosistema, sbloccando nuove opportunità on-chain. Secondo quanto riportato nel Docs del progetto, HyperLend è progettato per gestire un’operatività scalabile e ad alta frequenza. In particolare si parla di tempi di blocco inferiori al secondo e la processazione di 100.000 ordini al secondo.
Tra le altre funzionalità di HyperLend, oltre alla ovvia integrazione con gli strati HyperEVM e HyperCore, troviamo il minimo comune denominatore della flessibilità. Gli utenti possono depositare e prendere in prestito asset con garanzie flessibili, attraverso contratti opensource, posizioni liquide perpetue e modelli di rischio differenti. Vi è inoltre la possibilità di ottimizzare la liquidità presente sul vault HLP, rendendo i depositi con rendimento degli asset collateralizzabili. Questo consente di ottenere esposizione al motore di market making di HyperLiquid, guadagno yield stabili on-chain, che provengono dalle attività di trading.
HyperLend ha superato con successo la fase di testnet, che ha visto ospitare ben 7.500 utenti early adopters in un solo mese. Anche per la mainnet l’entusiasmo non sembra essere mancato: in appena 40 minuti dall’apertura, il protocollo ha riempito le supply caps dei token HYPE e wstHYPE, raccogliendo ben 6,3 milioni di dollari. Al momento non è possibile fornire ulteriori collaterali all’applicazione, ma il team del progetto ha affermato che in futuro ci saranno nuovi incrementi dei limiti di deposito. Verosimilmente utilizzare HyperLend contribuirà ad accumulare punti per la prossima stagione dell’airdrop di HyperLiquid
Cresce l’ecosistema HyperLiquid: potenziale nuovo rally per $HYPE
Dal lancio del token HYPE a novembre 2024, l’ecosistema HyperLiquid ha assistito ad una significativa fase di crescita, insolita per i progetti che distribuiscono una risorsa tramite airdrop. Il TVL della chain è cresciuto dagli iniziali 150 milioni di dollari fino a raggiungere la vetta dei 690 milioni a febbraio 2025, per poi flettere fini agli attuali 390 milioni.
Parallelamente HYPE ha avuto una fase di forte apprezzamento iniziale, che oggi si quantifica con un prezzo maggiorato del 370% rispetto al listing. In un contesto simile, il debutto di un protocollo di lending come HyperLend contribuisce a creare più connessioni e casi d’uso per la criptovaluta principale di questa nicchia.
Non è finita qui: poche ore fa HyperLiquid ha annunciato che il collegamento degli strati HyperCore ed HyperEVM è stato attivato in mainnet. Ciò significa che gli sviluppatori potranno ora utilizzare liberamente gli asset spot HyperCore come base per le applicazioni su HyperEVM.
Questo include la possibilità di quotare i vari token dell’ecosistema HyperLiquid( PURR, HFUN, PIP, FARM ecc) su piattaforme con connessioni EVM, sfruttando contemporaneamente gli order book liquidi e l’efficienza HyperCore.
Tutti questi sviluppi pongono HYPE in una posizione privilegiata per affrontare una potenziale nuova leg up rialzista. La forte componente attrattiva del DEX, che incentiva il flusso di utenti tramite i futuri incentivi airdrop, e l’infrastruttura in espansione, costituiscono il motore per una nuova fase di incremento del valore. Da non sottovalutare poi la redditività della piattaforma HyperLiquid, che produce oltre 1,2 milioni di dollari di revenue al GIORNO.
Secondo i dati DefiLlama rappresenta la 12esima applicazione del panorama web3 per guadagni, appena sopra la chain BSC ed appena sotto Solana.
