Settimana all’insegna del rialzo anche per Hedera (HBAR), dopo una lunga fase ribassista. Attualmente quota 0,1976 USDT, con una crescita del +7% su base settimanale. Tuttavia, resta ancora in negativo da inizio marzo con un -7,46%, e il bilancio da inizio 2025 è anch’esso in rosso (-26%), a causa soprattutto del forte ribasso di febbraio, chiuso con un -30,39%.
Nonostante la debolezza, Hedera rimane nelle Top 20 delle crypto per capitalizzazione di mercato. Al prezzo attuale, la sua market cap è di 8,35 miliardi di dollari, che le vale la posizione numero 16 nel ranking globale.
Il ribasso è comunque significativo rispetto al picco registrato a metà gennaio, quando la capitalizzazione aveva toccato i 14,358 miliardi, grazie al massimo annuale del prezzo a 0,4013 USDT.
Il progetto Hedera risale al 2019, mentre la sua quotazione sui principali exchange è avvenuta nel 2020. Il suo all-time high stato registrato a 0,5760 USDT nel settembre 2021. Da quel punto è iniziata una lunga fase ribassista, che ha portato HBAR a perdere circa il 93% in soli 15 mesi, toccando un minimo a 0,03560 USDT nel dicembre 2022.
Sul grafico weekly si può osservare l’andamento di Hedera da inizio 2024, periodo in cui è iniziata una fase moderatamente rialzista, dopo un 2023 piuttosto piatto. Tuttavia, la tendenza ha incontrato una correzione che si è protratta fino a ottobre, mese in cui HBAR ha registrato un minimo a 0,04160 USDT.
Con la fine di ottobre è iniziato un rialzo del prezzo di Hedera, culminato in un forte rally a novembre (+266%) e dicembre (+56%). Il 2024 si è quindi chiuso con una performance complessiva del +213%. Il movimento è stato sostenuto anche da partnership di alto profilo, come quella con SIX, la società proprietaria della Borsa spagnola BME. Questa collaborazione ha aumentato la credibilità di Hedera nel settore degli RWA (Real World Assets).
A gennaio 2025, il prezzo di Hedera ha toccato un massimo di periodo a 0,40139 USDT, livello che non si vedeva da novembre 2021. Da quel punto è iniziata una fase correttiva, con febbraio chiuso a -30,39%, rompendo anche il supporto tecnico principale indicato nell’analisi del 17 gennaio:
“Il livello più rilevante è in area 0,2230 USDT. Una perdita sotto questo livello potrebbe avviare una fase correttiva più profonda.”
Alex Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Durante la discesa, HBAR ha toccato un minimo a 0,1750 USDT, livello che è stato ritestato anche nelle due settimane successive. Da questa zona di supporto è poi iniziato un rimbalzo, visibile anche dal grafico allegato.
Passando al grafico daily di Hedera, si osserva chiaramente la fase di rimbalzo in atto. Il prezzo incontra una prima resistenza statica in area 0,20120 USDT, seguita dalla resistenza vettoriale situata in area 0,22 USDT.
La resistenza principale di breve termine si trova invece in area 0,2330 USDT: un eventuale breakout di questo livello confermerebbe la forza del movimento rialzista attualmente in corso.
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