WLFI lancia il suo stablecoin: si chiamerà USD1 e girerà sulle reti di Ethereum e BNB

Ora è ufficiale. WLFI lancia il suo stablecoin. Nome in codice USD1 e sarà assicurato da riserve in titoli di stato a breve scadenza, depositi cash e altri titoli cash like. Le tue chain sul quale funzionerà saranno inizialmente Ethereum e BSC – cosa che conferma i rumors che erano circolati per tramite di CZ, fondatore di Binance.

Arriva dunque un altro pretendente nel mondo degli stablecoin, mondo che si è fatto molto più competitivo e che sta attendendo anche una nuova legge negli Stati Uniti, nuova legge che fisserà i canoni e i requisiti affinché un token stable ancorato al dollaro possa operare sulle piazze USA.

Nel suo comunicato ufficiale WLFI conferma la possibilità che si allarghi anche ad altri protocolli che per il momento però non sono stati citati.

Perché un nuovo stablecoin?

Il settore stablecoin ha fatto progressivamente gola a sempre più gruppi, anche grazie ai buoni rendimenti che la gestione di certi protocolli può garantire.

USD1 offre ciò che i protocolli algoritmi e anonimi non possono offrire: accesso alla DeFi basato sulla credibilità e le salvaguardie dei più grandi nomi della finanza tradizionale. Stiamo offrendo un dollaro digitale che gli investitori sovrani e le maggiori istituzioni possono intrigare con fiducia nelle loro strategie, per transazioni senza ostacoli anche attraverso i confini.

Questo è il commento che Zach Witkoff, che è co-fondatore di WLFI, ha affidato al comunicato stampa che è stato fatto circolare in queste ore.

Il custode sarà BitGo, una delle società più importanti del settore, che commenta:

Il lancio di USD1 rappresenta un avanzamento significativo per gli istituzionali pronti per i digital asset. I nostri clienti chiedono sicurezza e efficienza e questa partnership con WLFI li offre entrambi – combinando una liquidità profonda con l’assicurazione che le riserve siano custodite e gestite con sicurezza da custodi che sono regolati e qualificati.

Non sono disponibili per il momento altri dettagli sul funzionamento di USD1, sui quali comunque vi terremo aggiornati sul nostro Canale Telegram Ufficiale – dove potrai trovare tutte le informazioni più importanti che riguardano il mondo delle criptovalute e dei relativi mercati.

La battaglia per una fetta della torta del settore stablecoin è nel suo vivo. Soltanto a fine 2024 è già arrivato RLUSD di Ripple e ci saranno presti altri tipi di impegni da soggetti istituzionali – vedi le banche USA – non appena ci sarà maggiore chiarezza. Una chiarezza che arriverà a breve, con l’approvazione (possibile entro maggio) della legge sugli stablecoin negli USA. Anche Worldcoin ha confermato l’interesse – cercando un contatto con VISA sul tema.