SEC e Ripple si accordano: per il gruppo crypto da 125 milioni si passa. 50 milioni di multa. Tutto finito

Si può considerare come chiusa la causa – anzi, le cause le contro-cause – tra Ripple e SEC. Secondo quanto comunicato da Stuart Alderoty, che per Ripple si occupa degli aspetti legali più importanti, c’è stato accordo per una multa da 50 milioni di dollari – contro i 125 della sentenza – e per l’abbandono di appelli contro-cause.

Può essere definita come una vittoria di Ripple, che ne esce con una multa minima – che riguarda la prime vendite del token – e con una reputazione finalmente ripulita. Ripple non dovrebbe avere più ostacoli nell’operare negli States, anche con soggetti particolarmente attenti a quanto avviene sul fronte legale.

Si dovrà ora attendre l’OK da parte del consiglio di SEC, che dovrà votare sulla questione. Un OK che però è a questo punto scontato. Il prezzo di Ripple XRP ha risposto, recuperando in parte le perdite della giornata, segno che i mercati interpretano la chiusura di tutti i casi come una buona notizia.

Si chiude un’epoca

Sì, non sono toni esagerati. Ripple, per quanto manchi ancora il voto della Commissione di SEC, può definire come conclusa la lunga battaglia legale negli States, che la vedeva contrapposta proprio all’agenzia che regola il mercato dei contratti d’investimento a Washington e dintorni.

Gli ultimi dettagli – e questa dovrebbe essere l’ultima volta che vi aggiorno sul caso SEC contro Ripple. La scorsa settimana SEC ha accettato di abbandonare i suoi appelli senza condizioni. Ripple ha accettato di chiudere i suoi contro-appelli. SEC terrà 50 milioni dei 125 (che sono già in un conto che produce interessi) e il resto sarà restituito a Ripple.

Forse la migliore delle conclusioni possibili per Ripple, complice anche un vento che – lo abbiamo scritto più volte su Criptovaluta.it® – è definitivamente cambiato, nonostante si aspetti ancora l’insediamento di Paul Atkins a capo di SEC.

Un vento cambiato che ha portato SEC a chiudere tutte le cause che era possibile chiudere contro attori e player crypto e che dunque ha portato alla chiusura anche di quello contro Ripple.

Ora inizia una nuova fase, con Ripple Labs che sta già lavorando alacremente a partnership negli States. La stessa Ripple Labs ha stretto già accordi ad esempio con Ondo Finance e che riguardano anche il suo stablecoin RLUSD.

Da qui in avanti dovrebbe essere tutto in discesa o quasi. Vedremo se Ripple riuscirà a rimanere rilevante e a sfruttare quello che è a tutti gli effetti un momento magico. O comunque libero da un pesante fardello legale che ha avuto sulle spalle per tutta la scorsa bull run.