Ci siamo: il pro crypto Paul Atkins in Senato per l’ok. E promette chiarezza su caso FTX!

AGGIORNAMENTO: non ci saranno voti oggi. Seguiranno aggiornamenti.

Paul Atkins è passato dalla gigantesca (e metaforica) friggitrice che è l’audizione in Senato per chiunque debba prendere la guida o di Dipartimenti di Stato oppure di Agenzie Federali negli States. Atkins dovrà rimpiazzare il dimissionario Gary Gensler alla guida di SEC, agenzia che è stata il terrore dei mercati crypto nel corso degli ultimi 4 anni.

Durante l’audizione c’è stato modo di parlare anche di regolamentazione crypto, dopo le veementi proteste di Elizabeth Warren, senatrice che durante la scorsa legislatura si era auto-nominata comandante dell’esercito anti-crypto e che ha da sempre un atteggiamento contrario a qualunque passo in avanti del comparto.

La senatrice contesta a Paul Atkins di essere stato consigliere di società crypto negli ultimi anni, sottolineando come questo potrebbe essere fonte di importanti conflitti di interesse in futuro. Questione ampiamente superata, come d’altronde tutte quelle poste da Elizabeth Warren contro il mondo crypto.

Chiarezza anche per il caso FTX

C’è stata una promessa, sollecitata dall’intervento del senatore John Neely Kennedy, della Louisiana, che ha chiesto chiarimenti sull’operato di SEC in relazione al caso FTX. Paul Atkins ha promesso che indagherà sul comportamento tenuto dall’Agenzia Durant quello che è e rimarrà il più importante scandalo della storia dei mercati Bitcoin e crypto.

E c’è stato spazio per aprire a una regolamentazione che Paul Atkins sarà di buon senso e per mettere in sicurezza gli investitori. Niente di nuovo rispetto a quello che sapevamo. Mentre aspettiamo il voto che confermerà la nomina – per il quale non dovrebbero esserci grandi intoppi – possiamo riguardare qui l’audizione in Senato, in quello che è uno dei momenti più alti di democrazia negli Stati Uniti.

Toni duri – che non riguardano la presenza di Atkins, ma che sono quelli che normalmente vengono utilizzati durante le audizioni di conferma di qualunque nomina governativa o presidenziale.

Dopo il voto, l’insediamento

Una volta che sarà stato confermato dalla rilevante commissione del Congresso, Paul Atkins potrà prendere posto come nuovo Commissario di SEC. Non andrà a cambiare granché equilibri che sono già pienamente a favore del mondo crypto.

Tuttavia per alcune delle decisioni più importanti, come quelle ad esempio sugli ETF sugli altcoin, sullo staking sugli ETF Ethereum e su altre questioni cruciali per il mondo crypto si dovrà probabilmente aspettare il suo insediamento.

Finalmente ci siamo – e come abbiamo scritto ai tempi della nomina – abbiamo il Commissario SEC più pro-crypto che ci si potesse immaginare. E per quanto questo faccia arrabbiare la senatrice Elizabeth Warren, sarà la realtà dei prossimi 4 anni (almeno).