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La scheda previsionale sull’andamento del prezzo di Polkadot (DOT) si basa sull’uso combinato di analisi tecnica, dati fondamentali e sentiment di mercato. Questo documento ha l’obiettivo di fornire una serie di scenari previsionali sull’andamento del prezzo nel medio e lungo termine.
L’impostazione della scheda è volta a offrire informazioni ed indicazioni, in particolare a coloro che desiderano prendere delle posizioni operative sulle cripto, senza necessità di monitorare quotidianamente l’andamento. Gli aggiornamenti sono programmati regolarmente per fornire scenari operativi sempre attuali e in sincronia con i cambiamenti del mercato crypto
I nostri criteri scientifici di analisi su Polkadot
I criteri di stesura di questa scheda seguono di base tre linee guida:
- Analisi Tecnica: si basa su dati storici di prezzo e volumi per identificare tendenze e modelli. Vengono utilizzati indicatori di trend, momentum e volatilità;
- Analisi Fondamentale: valuta i fattori che influenzano il valore intrinseco di una criptovaluta, quali la capitalizzazione di mercato, l’offerta circolante e totale del token. La dimensione della comunità, il team di leadership, le quotazioni in grandi exchange, partnership con istituzioni affidabili;
- Analisi di Sentiment: misura il sentiment del mercato attraverso l’attività sui social media e le news.
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La nostra scheda previsionale su Polkadot in sintesi
Il 2024 è stato un anno di forti oscillazioni per Polkadot con un massimo annuale a 11,8890 USDT A marzo, seguito da un minimo annuale ad agosto a 3,59 USDT. Novembre ha visto un boom del +125%, legato al rialzo generale del mercato crypto dopo l’elezione di Trump, che ha permesso a Polkadot di chiudere il 2024 con un sorprendente +90%.
Tuttavia, i problemi di utilizzo reale e di appeal rimangono evidenti, contribuendo al calo di Polkadot nel ranking della market cap, con il rischio di uscire dalla Top 20. Il suo ATH a 55 USDT risale a novembre 2021 e dal valore attuale per raggiungerlo necessita di una crescita di oltre il 700%.
Gennaio 2025 ha inizialmente mostrato segnali di rialzo, ma il trend è ora in ribasso, con indicatori operativi di breve termine in calo o negativi. Il prezzo di DOT si avvicina alla prima area supportiva tra 6,30 e 6,33 USDT. Anche gli indicatori settimanali iniziano a risentire della debolezza, a causa di un dicembre ribassista, mitigato solo da un breve rialzo nei primi giorni di gennaio.
Il setup mensile rimane positivo ma in calo, riflettendo la debolezza dei mesi ribassisti tra aprile e ottobre 2024. Nonostante il rialzo di novembre, la fase negativa non è stata del tutto annullata, e il ribasso iniziato a dicembre continua a influenzare negativamente gli indicatori di lungo termine.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Scenario attuale di Polkadot: 2024 sulle montagne russe
Andamento aule montagne russe per Polkadot nel corso di questo 2024. Da un massimo annuale a 11,898 USDT di marzo è passato in Agosto ha registrato il minimo annuale a 3,59 USDT per tornare ad un massimo in novembre a 10,50 USDT.
| Monthly Change | Gennaio +1% – Dicembre -25,50% |
| Year Change | +1% |
| Market Cap | 10,230 miliardi di dollari al 09 Dicembre 2025 |
| Position Coin Market Cap | #18 |
| All-time high DOTUSDT | 55,090 USDT (Novembre 2021) |
| Address currently in Profit | dato non disponibile |
| Total Supply | 1,536,812,630 DOT – Fonte: Coinmarketcap |
| Circulating Supply | 1,536,812,630 DOT – Fonte: Coinmarketcap |
| Exchange highest volumes | Binance, Coinbase, Bybit, |
Polkadot: Scenario storico
Nel 2024, il prezzo di $DOT ha mostrato un andamento vivace, caratterizzato da molti alti e bassi, soprattutto questi ultimi. Tuttavia, il forte rialzo di novembre, che si era chiuso a +125%, ha contribuito a portare il prezzo in positivo anche su base annua. Fino a ottobre, l’andamento annuale era in negativo del 40%. Grazie al rialzo post-elezione di Trump, Polkadot ha chiuso il 2024 con un guadagno del +90%.
I primi mesi del 2024 o erano stati positivi soprattutto Febbraio e Marzo, con massimo annuale a 11,8890 USDT, che è stato sfiorato a Dicembre, ma poi ha ritraccaiato chiudendo il mese a -25,50%.
In allegato riportiamo il grafico storico su base mensile dell’andamento di Polkadot con la panoramica dalla sua quotazione di Agosto 2020 fino ad oggi. Focalizzandoci su gennaio 2025, al momento il prezzo è praticamente invariato con un rialzo dello 0,80%.
Polkadot continua a salire meno delle altre crypto della Top 20 e a ritracciare però in modo maggioare. Attualmente è scesa alla posizione numero 18 del ranking della Coin Market Cap.
Polkadot è stato uno dei progetti dalla caratteristiche più “rivoluzionarie” del mondo blockchain, grazie all’introduzione delle parachain, che le possiamo definire, come blockchain personalizzate, che offrono funzionalità su misura per specifiche esigenze. L’attesa per il loro avvio ha contribuito a spingere il prezzo da un valore di quotazione iniziale di 2$ fino al picco di Novembre 2021 a 55$, periodo del lancio effettivo, con una crescita del 2590% in 15 mesi.
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Previsioni e indicatori di trend su Polkadot
Di seguito riportiamo un quadro sull’andamento del prezzo di Polkadot e sulla sua potenziale evoluzione, sulla base dell’analisi di un setup di indicatori di trend. Queste impostazioni sono adattate a seguire strategie trend following di lungo periodo.
| INDICATORI | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Media Mobile Semplice 50 (SMA) | 📉 DOWN | 📈 UP | 📈 UP |
| Average Directional Index (ADX) | 📉 DOWN | 📈 UP | 📈 UP |
| Moving Average Convergence Divergence (MACD) | 🟠 NEGATIVE | 🟠 POSITIVE | 🟢 POSITIVE |
| Aroon Indicator | 🔴 NEGATIVE | 🟢 POSITIVE | 🔴 NEGATIVE |
Analizzando i dati della tabella, lo scenario di Polkadot è abbastanza variegato. Sul setup operativo di breve termine, si evidenzia una fase di debolezza evidenziata anche dall‘Aroon indicator passato in negativo sia sul daily che sul monthly.
La debolezza si sta facendo sentire i suoi effetti anche sul medio e lungo termine. Soprattuto il rialzo di Novembre non è riuscito ad annuallare il ribasso che il prezzo di DOT ha avuto tra Aprile e Ottobre 2024.
Previsioni Polkadot: Indicatori di momentum
Riportiamo una panoramica degli indicatori di momentum, quali l’RSI, l’Oscillatore Stocastico, il Rate of Change (ROC) e il Commodity Channel Index (CCI). L’obiettivo è fornire una visione dettagliata sul trend dominante e come identificare le tendenze emergenti, per cogliere possibilmente anche opportunità di trading basate sull’impulso del mercato.
Gli indicatori utilizzati per evidenziare le crypto in situazione di ipercomprato o ipervenduto, includono il Relative Strength Index (RSI) e lo Stochastic Oscillator, ed entrambi misurano il momentum del prezzo. Lo Stocastico confronta il prezzo di chiusura con il suo range di prezzo in un dato periodo, mentre l’RSI misura la velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi.
Lo Stocastico è utile per identificare i punti di inversione del prezzo in condizioni di ipercomprato o ipervenduto, mentre l’RSI aiuta a determinare la forza relativa di una tendenza. Invece, il Commodity Channel Index, identifica i livelli di prezzo relativi alla loro media statistica, aiutando a rilevare i cicli di mercato.
| INDICATORI | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Relative Strength Index | 🟠 Ribasso (14) | 🟢 Neutrale (9) | 🟢 Ribasso (5) |
| Stocastic Indicator | 🟠 Negativo | 🟠 Ribasso | 🟠 In rialzo |
| Rate of Change (ROC) | 🔴 Negativo | 🟠 Positivo | 🟢 Positivo (10) |
| Commodity Channel Index (CCI) | 🔴 Ipervenduto (20) | 🟠 Positivo (20) | 🟠 Positivo (14) |
La tabella fornisce un’analisi multi-temporale degli indicatori di momentum. Lo scenario di debolezza è ancora più evidente sopratttutto su tutti i setup operativi, evidenziando una perdita di forza del trend. In particolare sul breve termine gli indicatori analizzati, sono tutti in negativo o in calo. Sul weekly se pur in positivo stanno recependo la fase di debolezza.
Polkadot: Analisi di supporto e resistenza
Di seguito riportiamo lo scenario dei supporti e resistenze grafiche, suddiviso in supporti e resistenze statiche e vettoriali.
I “livelli statici” sono tracciati con trend line orizzontalmente a un prezzo specifico e non cambiano a meno che il prezzo non li superi significativamente, in modo che il vecchio supporto possa diventare una nuova resistenza, e viceversa. I “livelli vettoriali” sono ricavati tramite una metodologia che utilizza i ritracciamenti di Fibonacci.
| INFORMAZIONI | STATICHE | STATICHE | VETTORIALI | VETTORIALI |
|---|---|---|---|---|
| S/R | SUPPORTI | RESISTENZE | SUPPORTI | RESISTENZE |
| DAILY | 6,45 $ | 7,780 $ | 6,33 $ | 8,20 $ |
| WEEKLY | 5,30 $ | 10,70 $ | 5,15 $ | 9,50 $ |
| MONTHLY | 3,90 $ | 11,30 $ | 3,82 $ | 11,40 $ |
Polkadot a dicembre si è fermato alla perfezione sulla resistenza vettoriale che avevamo inserito nelle previsioni di Novembre in area 11,30 USDT.
Indicatori di volatilità su Polkadot
La situazione della volatilità delle crypto, la valutiamo tramite l’utilizzo di due indicatori principali per questa tipologia di operazione, le Bande di Bollinger e l’Average True Rante (ATR).
Le Bande di Bollinger (BB) forniscono informazioni sulla volatilità relativa e sui livelli di prezzo potenzialmente eccessivi (ipercomprato o ipervenduto), oltre situazioni di possibili breakout in caso di low volatility. Per ciò che concerne le BB riportiamo una classificazione che va da bassa, decrescente, crescente e alta. Invece l’ATR invece offre una misurazione assoluta della volatilità del prezzo, senza indicare la direzione ed è utile per gestire il rischio.
| SEGNALI | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Bollinger Band | ↘️ Downward | ↘️ Declining | ↘️ Declining |
| Avarage True Range (ATR) | ↘️ Declining | ↘️ Declining | ▶️ Neutral |
L’andamento delle Bande di Bollinger evidenziano la fase di debolezza del prezzo di DOT che sul breve perido si sta avvicinando alla lower bad. Anche sul setup weekly e monthly il prezzo è in fase di allontanamento dalla upper band.
L’ATR è in forte calo sul daily e in dicescesa sul weekly, riflettendo una fase complessa con l’indicatore che rientra da oscillazionii passate, ma che sta al contempo rallentando la discesa, influenzato dai movimenti di breve termine.
Analisi fondamentale Polkadot
Pokkadot ha un’architettura modulare che separa la blockchain principale, chiamata Relay Chain, in diverse blockchain parallele chiamate parachain. Questa struttura consente una scalabilità orizzontale, permettendo di elaborare un maggior numero di transazioni in modo efficiente.
Le parachain di Polkadot possono essere personalizzate per soddisfare le esigenze specifiche dei vari progetti, premettendo una interoperabilità con differenti blockchain. Il meccanismo di consenso Proof-of-Stake (PoS) permette efficienza dal punto di vista energetico e dei costi di transazione.
Dello scenario rialzista di novembre i token delle parachain si sono mangiate anche la meta del rialzo, se ci focalizziamo sul loro andamento da inizio 2024 si può vedere come tutte siano in ribasso ad esclusione proprio di DOT che registra un misero +0,45%.
Esiti del Referendum 1139
La community di Polkadot è entrato in un ottica di necessità di diminuire la supply circolante, dopo un inzila proposta chiamata “Polkadot Halving” bocciata è stata approvata la proposta “referendum 1139” che mira a ridurre l’inflazione annuale di DOT all’8%, con una successiva diminuzione graduale. L’intento è di stabilizzare o aumentare il valore di DOT, mitigando la diluizione del valore dei token detenuti dagli utenti, fissando l’inflazione a 120 milioni di DOT all’anno, in linea con l’esito del Referendum.
Da questo punto di vista sarà interessante vedere, se la community e soprattutto la Polkadot Web3 Foundation, riuscirà a portare nuove modifiche volte a diminuire la supply circolante, oltre a portare progetti realmente validi tra le parachain.
Analisi di Sentiment Polkadot
Nell’analisi del sentiment, presentiamo una tabella riassuntiva che include alcuni dati tratti dal sito di analisi IntoTheBlock, il quale monitora l’apprezzamento di una criptovaluta a livello social, includendo gli utenti di Telegram e Twitter. Inoltre riportiamo i dati del sito LunarCrush (LC) che ci riporta il setiment generale e la social dominance.
| VALUTAZIONE | POSITIVE | NEUTRAL | NEGATIVE | DOMINANCE |
|---|---|---|---|---|
| Telegram – (ITB) | // | /// | // | |
| Twitter – (ITB) | // | // | // | |
| Sentiment – (LC) | 29% | 65% | 6% | |
| Social dominance – (LC) | 0,45% |
Per quanto riguarda i dati relativi a Telegram e Twitter di DOT, ad oggi Intotheblock non monitora il suo andamento.
Dai dati della tabella emerge una social dominance, che rispetto alla sua capitalizzazione risulta ancora ultra bassa con uno 0,45%. Questa dominance è lo speccio del poco appeal reale che riscuote in questa fase il progetto di Polkadot.
Riepilogo e Outlook su Polkadot
La tabella riassuntiva dello scenario di Polkadot mostra un’impostazione ribassista sul breve termine, con rischio di influenzare anche i setup operativi superiori.
| Tabella Riassuntiva Indicatori | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Moving Average Convergence Divergence (MACD) | ⬇️ 🔴 | ⬆️ 🟢 | ⬆️ 🟢 |
| Media Mobile (EMA) 50 | ⬇️ 🔴 | ⬇️ 🟠 | ⬇️ 🟢 |
| Relative Strength Index (RSI) | ⬇️ 🟠 | ▶️ 🟠 | ⬇️ 🟢 |
| Bollinger Band | ⬇️ 🟠 | ▶️ 🟠 | ⬇️ 🟢 |
| Coppock Guide | ⬇️ 🟢 | ⬆️ 🟢 | ⬆️ 🟢 |
- Breve Termine: Il mese di gennaio, dopo una fase di rialzo, sta virando al ribasso, indebolendo il setup operativo di breve termine con gli indicatori in calo o negativi. Il prezzo di DOT si sta avvicinando alla prima area supportiva compresa tra 6,30 e 6,33 USDT.
- Medio Termine: L’analisi degli indicatori settimanali inizia a essere influenzata dalla debolezza, in quanto anche buona parte di dicembre 2024 è stata ribassista. Solo con i primi giorni di gennaio si era avuto un buon rialzo.
- Lungo Termine: Il setup monthly rimane positivo, ma senza situazioni di forza, bensì di calo. Essendo un setup di lungo termine, è stato influenzato dai numerosi mesi ribassisti tra aprile e ottobre 2024. Il solo rialzo di novembre non è riuscito a cancellare la fase precedente. Inoltre, il ribasso già iniziato a dicembre ha nuovamente indebolito lo scenario degli indicatori.
Conclusioni dell’analista
Polkadot, dopo una chiusura del 2024 in positivo grazie al rialzo di novembre (+125%), che gli ha permesso di recuperare tutto il ribasso pregresso, ha iniziato a manifestare nuovamente la sua debolezza di fondo già a dicembre. Al valore attuale, per raggiungere il suo ATH di 55 USDT (novembre 2021), sarebbe necessaria una crescita di oltre il 700%.
Gennaio 2025 ha inizialmente mostrato segnali di rialzo, ma il trend è virato rapidamente al ribasso. Gli indicatori di breve termine sono in calo o negativi, con il prezzo che si avvicina alla prima area supportiva compresa tra 6,30 e 6,33 USDT. Anche il setup operativo weekly risente della debolezza, a causa del dicembre ribassista, mitigato solo da un breve rialzo nei primi giorni di gennaio.
Il setup mensile rimane positivo ma in calo, riflettendo la debolezza dei mesi ribassisti tra aprile e ottobre 2024. Nonostante il rialzo di novembre, la fase negativa non è stata completamente annullata e continua a influenzare negativamente gli indicatori di lungo termine.
A livello pratico, va sottolineata ancora una volta l’assenza di reali sviluppi e adozioni significative di Polkadot o di progetti degni di nota. Questo si riflette non solo sul prezzo, ma anche su metriche come la social dominance, che risulta irrilevante per una crypto appartenente alla Top 20, da cui rischia di uscire.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
