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Ripple: Coinbase lancia futures USA il 21 aprile. Primo step per ok ETF Spot? L’analisi

Ripple pronto a sbarcare nella finanza che conta, almeno dei derivati. Coinbase pronta con futures USA.
3 giorni fa
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Coinbase lancerà il prossimo 21 aprile i suoi derivati USA su XRP di Ripple. È una notizia importante, perché si tratterebbe del primo future sulla criptovaluta XRP di diritto americano. Sarebbe tra le altre cose un potenziale passaggio propedeutico all’approvazione dell’ETF, per quanto in realtà la nuova SEC potrebbe rimuovere questo requisito soft che invece era stato il pallino di Gary Gensler.

È comunque una buona notizia e un passaggio verso una sorta di normalizzazione del mercato per un asset digitale che è tra i primi per capitalizzazione di mercato e che è stato quello che ha guadagnato di più dalla nuova era – se così vogliamo chiamarla – del rapporto tra Stati Uniti e mondo delle criptovalute.

La notizia è arrivata in una giornata di crescita per $XRP sui mercati, con la criptovaluta che guadagna il 5% all’interno di una giornata di relativo rimbalzo per tutto il comparto nonostante le parole attendiste di Jerome Powell.

Di cosa si tratta nello specifico?

Si tratterà di contratti futures di diritto americano e approvati da CFTC – l’agenzia USA che vigila sui mercati dei derivati – che tracceranno il prezzo di XRP. Per quanto al mondo esistano derivati in tutte le salse legati a questa criptovaluta, si tratterebbe dei primi di diritto americano e che potranno essere listati negli USA anche per i clienti istituzionali e non.

  • Caso ETF

Ci si chiede se questi siano o meno dei prodotti che Coinbase sta utilizzando affinché sia privo di intoppi il percorso che dovrebbe portare all’approvazione dei primi ETF Spot Ripple negli Stati Uniti. Potrebbe essere certamente questo il caso, per quanto si tratti di un requisito non imposto dalla legge e che era semplicemente uno dei pallini di Gary Gensler.

  • Comunque una buona notizia

Si tratta comunque di una buona notizia per Ripple, che ne rafforza la legittimità anche agli occhi degli investitori più articolati e che arrivano dal vecchio mondo della finanza. Ci sarà da vedere poi che tipo di capitali saranno in grado di attirare.

Si tratta più in generale di passi in avanti importanti per tutto il mondo crypto – per quello che sarà un cammino di convergenza tra exchange e scambio di titoli della finanza classica che negli USA è soltanto all’inizio e che probabilmente sarà uno dei temi più importanti di questo ciclo.

Coinbase è da tempo attiva nel mondo dei derivati – e ne gestisce già diversi, tutti a tema crypto.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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