C’è un fatto assai curioso: mentre i fondi hedge e gli istituzionali scaricavano azioni e altri titoli come se fossimo ad un passo dalla fine del mondo, non hanno fatto lo stesso su Bitcoin. Secondo i dati settimanali diffusi da CoinShares e che riguardano tutti i principali ETF che sono quotati presso le borse mondiali, non è stata una grande settimana quella che si è appena conclusa, ma neanche delle peggiori.
Ci sono state fuoriuscite di capitale dal mondo di Bitcoin (e più in generale delle criptovalute), ma senza grossi scossoni. Che tipo di segnale è? Le spiegazioni sono in realtà due: una è che c’è maggiore fiducia nel mondo crypto di quanta ce ne fosse soltanto un paio di settimane fa. La seconda è che a fare le barricate siano stati più i retail che gli istituzionali. Retail che in realtà hanno fatto lo stesso anche sull’azionario, senza riuscire però a contenere il disastro che si sta vedendo sui mercati.
Nel complesso è comunque una situazione migliore di quando ci si sarebbe aspettati. Gli inflow su questi titoli hanno fatto molto peggio tra gennaio e oggi, che negli ultimi giorni di Paura e Delirio sui mercati.
Sono numeri ufficiali e ricavati dalle principali borse che quotano questi prodotti. Possiamo leggerli in modo completo qui e possiamo invece riassumerveli in questo mini-approfondimento. Per la settimana che si è appena conclusa ci sono stati outflow di soli 240 milioni di dollari complessivi.
Come è evidente dal grafico che ci viene offerto da CoinShares stessa, non è stata neanche alla lontana la peggiore delle settimane. Una settimana certamente negativa – e c’è poco da gioire sul numero assoluto – ma che in termini di numeri relativi poteva essere peggiore, e di molto.
Crypto | Outflow |
---|---|
Bitcoin | -207 milioni di dollari |
Ethereum | -37,7 milioni di dollari |
Multiasset | +1,4 milioni di dollari |
XRP | +4,5 milioni di dollari |
SUI | -4,7 milioni di dollari |
Per quanto riguarda i paesi, chiaramente il grosso delle fuoriuscite sono arrivate dagli USA (210 milioni), con Australia, Brasile, Canada e Hong Kong che invece sono rimasti stabili. Altro segnale importante, che ci dice come la situazione crypto sia in realtà molto diversa tra USA e resto del mondo.
Anche questi numeri saranno oggetto della nostra live di stasera, alle 21:45, per commentare i mercati che sono crollati e che – speriamo – smetteranno di crollare.
Una live durante la quale proveremo a capire di più riguardo un momento che certamente colpisce anche le crypto, ma che come ricorda questa recente analisi parallela ha delle diversità importanti rispetto a quanto avvenuto in passato.
Michael Saylor è vicino al suo prezzo medio di carico. Cosa succede se Bitcoin…
Arriva Bitget Onchain, il servizio che offre il top per investire onchain direttamente dalla…
Ripple spende 1,25 miliardi e entra nel tempio della finanza.
Michael Saylor è vicino al suo prezzo medio di carico. Cosa succede se Bitcoin…
La procedura completa per recuperare quanto abbiamo perso con Terra Luna e decine di…
Ripple in ribasso ad aprile (-15%) contribuisce a portare il prezzo in negativo nel…
I mercati sono il più grande argine allo sconquasso politico. Ed oggi sono più…
Arriva Bitget Onchain, il servizio che offre il top per investire onchain direttamente dalla…