Le previsioni sulle criptovalute ci aiutano a prendere posizione sul mercato e ad anticipare i trend. Hanno un funzionamento simile a quelle che vediamo utilizzare sulle borse di tutto il mondo e su asset più classici. In questa guida, impareremo a conoscerle e ad interpretarle, non senza l’elenco e la selezione delle previsioni sulle criptovalute preparate dal nostro staff.
Le previsioni non sono sempre attendibili e anche i grandi esperti – basti guardare al Forex o alle azioni – spesso sono fuori target. Con le criptovalute – volatili come pochi altri asset sul mercato – l’esercizio è ancora più difficile. E anche davanti a previsioni apparentemente chiare, dovremo utilizzare gli strumenti giusti per valutare le nostre prossime mosse.
Previsioni criptovalute – Tabella introduttiva:
| 💰Quanto costano: | Sono gratuite |
| ❓Cosa serve: | Fare analisi |
| 🔑Strumenti: | Analisi tecnica / analisi fondamentale |
| ⌚Tempi: | Breve / Medio / Lungo periodo |
| 🔥Guida aggiornata: | Si – in costante revisione |
| 👍Efficacia: | Alta – ⭐⭐⭐⭐⭐ |
| 🟢Rialziste: | Migliori exchange da usare |
| 🔴Ribassiste: | Migliori piattaforme criptovalute |
La previsione di borsa è uno strumento che punta a prevedere trend positivi e negativi su un asset finanziario. Se ne fanno, dalla notte dei tempi, a migliaia ogni giorno, ricorrendo a strumenti che nei decenni si sono standardizzati.
Il primo concetto da tenere a mente quando parliamo di previsioni è quello di trend. I prezzi non si muovono in modo lineare (ovvero sempre al rialzo o al ribasso) ma seguendo delle tendenze. E il trend è quello che le previsioni puntano ad individuare, tanto sul breve quanto sul lungo periodo.
È un altro tipo di previsione, più crudo perché punta ad un prezzo specifico che l’asset – la criptovaluta nel caso delle nostre analisi – dovrebbe raggiungere in un certo lasso di tempo. Anche tra i più esperti possono variare e offrire delle prospettive molto diverse. Analizzare comunque i target dei migliori analisti, anche quando sono molto discordi, è un ottimo punto di partenza per analizzare le previsioni.
Le previsioni non sono una scienza e i mercati si muovono, anche relativamente spesso, senza alcun riguardo per questo tipo di elucubrazioni. Per questo devono essere sempre prese con le giuste distanze e integrate con le valutazioni personali che faremo, utilizzando anche gli strumenti che Criptovaluta.it mette a disposizione.
Le previsioni di borsa – sulle criptovalute o meno – possono essere di breve, medio o anche lungo periodo. Come vedremo più avanti, a seconda del nostro orizzonte temporale andremo ad utilizzare diversi strumenti. L’analisi tecnica è più utilizzata per il breve periodo, l’analisi fondamentale invece opera anche sul medio e lungo.
Per sfruttare le previsioni sulle criptovalute a nostro favore, dobbiamo scegliere gli strumenti giusti. Oggi abbiamo a disposizione un ampio parco di possibilità per intervenire sul mercato, e ciascuna di queste possibilità può offrire il meglio in determinate circostanze di mercato.
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I broker finanziari offrono possibilità più vaste – per lo sfruttamento delle previsioni sulle criptovalute – rispetto ai classici exchange. Offrono strumenti esclusivi, che sono gli stessi che qualcuno dei nostri lettori sarà abituato ad utilizzare su mercati classici.
Si possono utilizzare sia gli acquisti in modalità DMA, sia invece i contratti per differenza. I secondi hanno il vantaggio di poter offrire integrata la leva finanziaria. Con questo strumento possiamo raddoppiare l’andamento del nostro investimento e quindi guadagnare (o perdere) il doppio.
I broker finanziari che offrono vendita allo scoperto – strumento esclusivo dei CFD, permettono di sfruttare anche tendenze ribassiste. Con un solo click – e con modalità di ordine che sono identiche a quelle dell’acquisto long, possiamo puntare sul ribasso e guadagnare da ogni variazione di prezzo altrimenti negativa per chi investe in modo classico.
Le piattaforme per il trading criptovalute offrono strumenti avanzati per la gestione dei propri ordini. Possiamo infatti sfruttare l’analisi tecnica direttamente a grafico, per creare le nostre previsioni di breve periodo. Possiamo anche applicare gli oscillatori e altri tipi di strumenti per cercare di prevedere anche la volatilità di prezzo.
Inoltre, in ogni piattaforma possiamo approfittare degli stop loss e dei take profit, ordini condizionali che chiudono la nostra posizione raggiunto un determinato livello di prezzo. Possiamo impostarli in prossimità di supporti e resistenze per sfruttare al massimo il trend atteso dalle previsioni.
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Gli exchange offrono piattaforme meno evolute e sono spesso utilizzati per il mero acquisto di token, da detenere poi nel wallet. Perché dovremmo scegliere questo tipo di soluzione?
Almeno rispetto ai CFD. Perché questi ultimi caricano delle commissioni overnight che sebbene di bassa entità, vengono comunque pagate per ogni giorno di posizione aperta. Chi vuole detenere criptovalute per anni, può sicuramente orientarsi meglio con un exchange, rispetto ad un broker classico.
E non dovremo dipendere dalla piattaforma che ci ha aperto il contratto. Potremo acquistare la criptovaluta, che sarà trasferita al wallet interno e poi sarà nella nostra disponibilità. Potremo portarla anche fuori dalla piattaforma e detenerla in un wallet fisico, o software ma comunque sotto il nostro controllo.
Gli exchange di criptovalute sono utili per chi vuole sfruttare le previsioni su criptovalute meno famose e a più bassa capitalizzazione. I listini di questo tipo di intermediari sono più forniti rispetto a quelli dei broker, che difficilmente inseriscono sulle loro piattaforme progetti appena nati. Se le previsioni che abbiamo letto su Criptovaluta.it, oppure abbiamo realizzato per conto nostro, riguardano una criptovaluta non disponibile sui broker, dagli exchange la troveremo con maggiore facilità.
Le previsioni rialziste – ovvero quelle che prevedono l’arrivo di un trend positivo e che porti il prezzo più in alto di quello attuale, sono l’aspettativa principale da parte di chi investe in modo diretto.
È il modo più lineare di approcciarsi al mercato delle criptovalute – e di qualunque altro asset finanziario. Abbiamo acquistato – o acquisteremo delle criptovalute e con il prezzo che sale potremo poi rivenderle ad un prezzo più alto.
Se abbiamo già acquistato una certa criptovaluta e abbiamo davanti a noi un trend rialzista dobbiamo lasciar correre il mercato, e metterci alla ricerca, sempre tramite previsioni, della fine del trend stesso. Questo almeno se vogliamo avere una strategia attiva e che cerchi di massimizzare i profitti all’interno del mercato.
Il trend rialzista va fruttato il più possibile, lasciato correre come si dice in gergo, per poi chiudere prima dell’interruzione del trend. A questo scopo può essere utile prepararsi al raggiungimento delle cosiddette resistenze, ovvero quei punti di prezzo che dovrebbero segnalare un’inversione di trend al rialzo.
Quando la criptovaluta della quale abbiamo letto le previsioni rialziste non è ancora nel nostro portafoglio, è il momento di comprare. Possiamo muoverci ricorrendo agli exchange, che ci permettono di tenerla in portafoglio, oppure ancora operare tramite CFD, che ci permettono di utilizzare anche leva finanziaria, per moltiplicare l’andamento.
Per quanto riguarda le tempistiche, è meglio entrare su un trend rialzista appena cominciato, per poi chiudere quando questo si invertirà. Nel caso invece di previsioni di medio e lungo periodo rialziste, si può anche evitare di applicare strategie di breve periodo e lasciar correre il mercato, dandoci orizzonti temporali periodici per valutare il momento di uscita.
Occhio: le previsioni difficilmente riescono ad individuare l’interruzione del trend. E anche quando lo fanno, danno almeno 3 diversi limiti. Non bisogna rimanere insoddisfatti se quello che abbiamo portato a casa è un profitto minore di quello potenziale. Nel trading come negli investimenti in criptovalute classici, spesso chi si accontenta la spunta.
È il caso diametralmente opposto. Abbiamo letto le analisi su Criptovaluta.it e per il token che abbiamo già in portafoglio o che abbiamo magari intenzione di comprare sono previsti dei trend ribassisti. Che fare in questo caso? Dipende da qual è la nostra posizione sul mercato attuale.
Se il trend ribassista è chiaro, è il momento di chiudere la nostra posizione. Dovranno essere valutati anche altri tipi di fattori, come il costo della chiusura della posizione rispetto alla riapertura e alla durata del trend. Nel caso in cui non ci fossero possibilità di rivedere un trend rialzista a breve, chiudere senza pensarci più. Per poi rientrare sul mercato quando le condizioni saranno più propizie.
Se invece stavamo pensando di poter entrare sul mercato in acquisto e vediamo un trend ribassista all’orizzonte, possiamo procedere con la vendita allo scoperto. Una posizione complessa, ma resa semplice dai broker più moderni, che ci permette di puntare sul ribasso.
In questo caso ci basterà vendere anche delle criptovalute che non abbiamo in portafoglio, per poi chiudere la posizione quando sarà arrivato il momento di un altro trend rialzista. Questa è un’opzione che ci viene messa a disposizione soltanto dai broker che offrono CFD. La vendita allo scoperto può essere maggiormente rischiosa (si può perdere tutto), ma è comunque un’ottima alternativa per chi vuole investire anche nei momenti in cui il mercato sembrerebbe essere in flessione.
Su Criptovaluta.it pubblichiamo e/o aggiorniamo quotidianamente previsioni su tutte le principali criptovalute scambiate sui mercati finanziari e non. Studi approfonditi, che fissano target price di breve, medio e lungo periodo ricorrendo ai migliori strumenti dell’analisi tecnica e dell’analisi fondamentale.
In questo elenco trovi le previsioni di alcune delle principali crypto:
Per la rassegna completa, visita la pagina: Previsioni crypto
Le previsioni sulle criptovalute possono essere di aiuto su qualunque orizzonte temporale: con l’analisi tecnica possiamo averle di breve, mentre analizzando i fondamentali di mercato possiamo farci un’idea, quanto più possibile precisa, sull’andamento di lungo periodo. A patto che, come vedremo tra pochissimo, siano aggiornate.
Le previsioni non sono eterne anche quando abbracciano orizzonti di ampio periodo e guardano magari a quello che succederà tra diversi anni. C’è infatti da tenere conto del fatto che le condizioni di mercato, soprattutto in un comparto volatile come quello delle criptovalute, possono cambiare molto rapidamente e rendere vane le previsioni di pochi giorni prima.
Per questo motivo su Criptovaluta.it ci occupiamo anche di aggiornare costantemente le previsioni sulle criptovalute. In qualunque momento si andranno a leggere le nostre previsioni, potremo essere certi di avere davanti dati validi, immediatamente applicabili sul mercato e che tengano conto di tutte le ultime evoluzioni del mercato.
Cosa ci dicono però le previsioni sulle criptovalute? Come possiamo leggerle? Quali indicazioni ci danno effettivamente? Anche se negli anni i segnali si sono molto semplificati, in realtà c’è qualche concetto aggiuntivo che ci può aiutare ad utilizzarle al meglio.
Le previsioni di breve periodo utilizzano l’analisi tecnica, che si esprime con tre concetti di base e di chiarissima lettura. Compra, quando l’analisi tecnica individua, sia tramite gli oscillatori che tramite gli indicatori, un rialzo di prezzo. Vendi, quando al contrario gli strumenti che abbiamo appena citato ci restituiscono un quadro negativo per il breve periodo. Tieni – quello che in inglese troveremo marcato come Hold. Ovvero uno scenario di incertezza dove vendere non è conveniente, ma dove è rischioso aumentare l’esposizione.
IL FATTORE TEMPORALE: le previsioni di breve periodo possono essere impostate da un orizzonte di poche ore, fino anche ad un mese. Tendenzialmente sono più accurate sul brevissimo periodo, anche se sul mese possono avere ancora un’utilità. Come regola generale possiamo dire però che quando ci si affida a questi strumenti, più lontano è l’orizzonte, più dovremo ritenere il giudizio inaffidabile.
Lo troviamo più comunemente espresso per le previsioni di medio e lungo periodo, sulle criptovalute ma anche su altri tipi di asset. Che cos’è il target price? È il prezzo che gli analisti si aspettano sia corretto sull’orizzonte temporale scelto.
È scienza? No. Ma ricorre comunque a complessi strumenti di analisi tecnica e dei mercati, che riescono a dare un range. Nelle analisi più accurate, possono essere dati anche tre diversi target price. Ovvero la previsione più pessimistica, quella media e quella più ottimistica. Starà a noi poi personalmente valutare quale sia il target effettivo. Noi lo facciamo su tutte le nostre guide.
Questo è un altro importantissimo elemento per valutare le previsioni. Tenendo conto dei target sulle criptovalute che abbiamo espresso poco sopra, avremo una forbice, ovvero un massimo e un minimo di prezzo. Più è ampia la distanza tra prezzo massimo e minimo – ovvero più è ampia la cosiddetta forbice, più ci sarà volatilità attesa e incertezza. E più aumenta il rischio del nostro investimento. Di questo – ne parlano in pochi – dovremo sempre tenerne conto.
Ci sono diversi elementi che possiamo utilizzare per creare le nostre previsioni. Il mondo delle criptovalute ha mutuato questi strumenti dalla finanza classica, quella che per intenderci si occupa di asset più tradizionali, come possono essere le azioni o anche Forex, Materie Prime, Fondi, Indici e altri tipi di sottostanti più comuni, almeno storicamente.
L’analisi tecnica è l’insieme degli strumenti come oscillatori e indicatori, che applicati direttamente sul grafico – o anche esternamente – partendo da volumi, prezzi e volatilità possono offrire un chiaro segnale di acquisto, vendita oppure di mantenere invariata la propria posizione.
In genere si ricorre alle medie mobili, che hanno il pregio di offrire un quadro piuttosto chiaro della situazione futura, peccando però, soprattutto in fasi di mercato definite, di eccessivo pessimismo o ottimismo. Perché utilizzarle allora? Perché danno un orientamento chiaramente leggibile. Tendono a scendere di precisione quando si impostano dei coefficienti molto alti o quando si tenta di abbracciare un orizzonte di mercato decisamente troppo ampio.
Ne esistono di diversi tipi e ci permettono di avere una previsione di breve periodo leggermente più moderata, soprattutto quando vengono utilizzati in combinazione. Questo ci permette di confrontare il risultato e il segnale anche con quanto ottenuto dagli indicatori, per avere nel complesso – almeno si spera – un segnale più equilibrato e veritiero. Tra i più utilizzati troviamo il MACD, ULTIMATE, RSI, ma anche MOMENTUM e CCI.
Anche questi strumenti sono disponibili presso le principali piattaforme che offrono criptovalute. Ancora relativamente carenti gli exchange, che anche quando si appoggiano a servizi esterni, non sono in grado di rivaleggiare sotto il fronte oscillatori con le piattaforme specifiche per le analisi.
Esistono poi altri tipi di strumenti che possiamo utilizzare anche per valutare la volatilità, ad esempio e la possibilità di variazioni di prezzo ampie nel breve periodo. Questi strumenti sono adatti a chi vuole utilizzare strategie più complesse e avere previsioni che non riguardano soltanto il trend. Per professionisti e semi-professionisti, ma utilizzati anche dalla nostra redazione per fornire le previsioni che siete abituati a leggere sulle nostre pagine. Occhio sempre ai servizi di segnali: non tutti sono attendibili, anche sul breve periodo.
L’analisi fondamentale è storicamente utilizzata per cercare di valutare il prezzo attuale di un asset, in relazione al suo valore effettivo. In molti la interpretano come strumento utile per il lungo e lunghissimo periodo – cosa che è vera – ma nel complesso gli strumenti che essa offre sono da considerarsi come validi per calcolare eventuali sopravvalutazioni e sottovalutazioni di una determinata cripto. Sulle criptovalute gli strumenti che abbiamo a disposizione sono sostanzialmente diversi da quelli che utilizzeremo per le azioni – in un certo senso più effimeri e di più difficile applicazione.
Perché parliamo del dollaro in un’analisi fondamentale che riguarda le criptovalute? Semplice, perché tutte le criptovalute sono prezzate principalmente in dollari e un calo del valore di questa valuta avrebbe effetti di apprezzamento per le criptovalute. Ci sono altri fattori che riguardano le fiat currencies, ovvero le valute emesse dagli stati, che hanno ripercussione almeno per alcuni gruppi di criptovalute.
Anche se qualcuno ancora ci crede poco, diverse criptovalute hanno ormai lo status di riserva di valore, come è ancora per l’oro (e lo era maggiormente un tempo). Per questo motivo l’espansione monetaria può avere un grande effetto sul valore delle principali criptovalute, come Bitcoin, ma anche come Ethereum e altre in stile Dash e Litecoin.
Quando le banche centrali, detta volgarmente, stampano, finiscono per diminuire il valore della valuta stessa e per aumentare la liquidità sui mercati. Parte di questa liquidità – quanto avvenuto dopo la crisi COVID 19 ne è la riprova, si inserisce anche nel mercato cripto, finendo per aumentarne il valore.
Quando parliamo di utility token, parliamo di quelle criptovalute che hanno un valore strettamente legato al loro utilizzo. Possiamo pensare a LINK di Chainlink – che è gas per l’utilizzo del servizio, ma anche a DOT di Polkadot. In questi casi il primo ragionamento da fare in termini di valutazione fondamentale è quanto sarà diffuso il sistema che rappresentano.
Non è un discorso molto facile da fare, perché deve tenere conto dell’utilità vera del progetto, così come di quanto potrà resistere nei confronti della concorrenza. Ad ogni modo, sulle nostre guide specifiche offriamo degli insight ben studiati, per avere prospettive utili per l’analisi fondamentale – su tutte le principali criptovalute del comparto.
Non parliamo soltanto di cosa si scrive sui giornali o sui social network. Parliamo effettivamente di come si sta muovendo il mercato in termini di ordini. Quando siamo davanti ad un token che viene acquistato in massa e sul quale si ha poco turnover – nel senso che rimane in larga parte dentro i wallet degli investitori, possiamo interpretare questo comportamento come fiducia del mercato.
In caso contrario, quando la maggioranza delle posizioni sul mercato sono di vendita – il sentiment può essere interpretato come negativo e dunque con un’attesa ribassista per la criptovaluta in oggetto. Anche questo tipo di valutazioni sono parte integrante delle nostre analisi sulle principali criptovalute del mercato.
È entrata prepotentemente nelle nostre vite e ha avuto delle ripercussioni anche sul mondo di Bitcoin e criptovalute. Questo in relazione alle banche centrali e alle mosse che mettono insieme per contrastarla. Per ora meno inflazione vuol dire meno crescita per il mondo cripto. Ma questo potrebbe cambiare rapidamente.
Abbiamo raccolto anche opinioni e recensioni, sia del nostro staff, sia di terzi affidabili, per aiutare chi ci legge a capire di più di come si muovono le previsioni sulle criptovalute, di come interpretarle e di come utilizzare per i propri investimenti. Ci sono importanti pezzi di informazione che dobbiamo assolutamente aggiungere a quanto abbiamo già analizzato e spiegato.
Le previsioni sono il sale di ogni investimento. Anche quando non ci affidiamo a terzi esperti, nel puntare o meno su una criptovaluta stiamo facendo noi stessi una previsione. Ci sono però altri elementi che – per completezza della nostra guida – dobbiamo affrontare.
Questo perché riteniamo che un po’ di guidance per i nostri lettori sia necessaria. Il nostro staff opera da più 5 anni nel mondo delle criptovalute e ha anche formazione per operare sui mercati. Le previsioni pubblicate sul nostro sito sono le stesse che facciamo in privato, quando dobbiamo prendere posizione con i nostri denari sul mercato.
Le criptovalute oggi possono essere sicuramente considerate come asset finanziari a tutti gli effetti. Anche se hanno delle loro specificità, non ha senso non utilizzare gli strumenti che si applicano anche alle azioni, al mondo del Forex, ma anche a materie prime o altro tipo di strumento di investimento. Tuttavia ci sono delle specificità, che abbiamo visto già ampiamente nella sezione dedicata all’analisi fondamentale.
Non vogliamo nasconderci dietro una formula apparentemente vuota, ma dare alle nostre previsioni sulle criptovalute il peso che meritano. Analizziamo mercati, controlliamo quello che dicono terzi dei quali possiamo fidarci, tuttavia non riteniamo che quanto pubblicato sul nostro sito (come altrove) un consiglio per gli investimento.
Le previsioni, anche quando affidabili e frutto di studi approfonditi come sul nostro sito, devono sempre essere messe in prospettiva, sia con le intuizioni personali di ciascuno, sia invece con il proprio approccio al mercato e le proprie necessità.
Bisogna sempre diffidare di chi pensa di avere la verità in tasca su questo tipo di argomenti. Perché nessuno ha la sfera di cristallo e perché anche i migliori analisti – anche in altri settori – possono prendere delle cantonate. Inoltre esistono i cosiddetti agenti esterni nonché eventi che nessuno è in grado di prevedere. Pensiamo ad esempio all’acquisto di una quantità enorme di Bitcoin da parte di un investitore importante. Il prezzo salirebbe molto rapidamente, per un evento che non può essere previsto da nessuno.
Questo non vuol dire che ogni tipo di previsione sia nei fatti inutile. Tutt’altro: con le previsioni impareremo anche a dare il giusto peso agli eventi e a posizionarci correttamente sul mercato. Con una posizione corretta, anche l’imprevisto rispetto alla previsione può essere gestito comodamente e riducendo al massimo le eventuali perdite.
Ci sono diversi forum e social che si occupano di fornire previsioni sulle criptovalute. Abbiamo fatto una selezione dei migliori, sia in inglese che in italiano, per i quali comunque permangono le precauzioni che abbiamo indicato poco sopra. Nessuno ha una sfera di cristallo e nessuno può essere certo dei risultati che otterrà sul mercato.
Ha un subreddit – ovvero una sotto-sezione del sito principale – per praticamente tutte le criptovalute principali sui mercati. A seconda di quella di nostro maggiore interesse, possiamo individuare la sezione corrette e leggere i post di altri, oppure scambiare informazioni postando noi stessi. Al momento uno dei migliori per le criptovalute – soprattutto per quelle meno battute dai siti principali.
Anche il principale forum di finanza italiana ha cominciato ad occuparsi di criptovalute, anche se maggiormente di quelle che vengono trattate sui mercati regolamentati. Poco male: se vorremo scambiare opinioni e previsioni, analisi e segnali, potremmo trovare proprio su questo forum pane per i nostri denti. Per noi uno dei migliori, sicuramente il top in Italia.
Un ibrido, perché nato per parlare soltanto di Bitcoin e maggiormente di adozione e tecnologia. Oggi però è davvero il centro nevralgico delle discussioni online su tutte le principali criptovalute. Non possiamo che indicarlo per chi è a caccia di buone previsioni e vuole far parte di una community che vive di criptovalute.
Il sito delle quotazioni che offre anche un’analisi tecnica anche se abbozzata. Quello che però ci interessa maggiormente in questo frangente è sicuramente la sezione dedicata a chat e forum. La troviamo integrata su tutte le criptovalute presenti sui listini del famoso sito. Sicuramente non all’altezza degli altri, ma buona integrazione per chi ha bisogno di ulteriori informazioni.
Forum altamente informale, ma che è un’autentica miniera d’oro per chi vuole mettersi a caccia di analisi e previsioni. Da prendere sempre con le pinze, dato che è frequentato da moltissimi inesperti. Tuttavia, seguendo i profili giusti, possiamo avere delle imbeccate molto interessanti.
Anche i video su Youtube possono essere un buon veicolo per parlare di previsioni sulle criptovalute, sebbene anche in questo caso sia assolutamente necessario fare delle premesse. Il tema è caldissimo e in molti, soprattutto esperti improvvisati, si buttano in questo settore per qualche like e qualche click, cercando di sbancare il lunario.
L’altra categoria dalla quale proteggersi è quella dei criptoentusiasti – anche noi amiamo le criptovalute – ma molte delle previsioni presenti su YouTube non hanno alcun senso e sono diventate una sorta di gara a chi la spara più grossa. Abbiamo selezionato qui 3 canali che offrono delle analisi interessanti, anche in termini di prezzi.
Maggiormente concentrato su Bitcoin, DataDash è forse il canale dedicato alle cripto con il maggior numero di sottoscrittori. Ottime le analisi e straordinari gli approfodinementi. Da apprezzare anche perché si orienta su previsioni – spesso azzeccate – sul medio e lungo periodo.
Analista indipendente, tra i più famosi al mondo, che si occupa anche degli aspetti maggiormente tecnici delle criptovalute. Si esprime meno sulle previsioni in termini di prezzi, ma ha sempre degli ottimi forecast sulle possibili adozioni di questa o di quella criptovaluta. Cosa che è molto interessante soprattutto per i cosiddetti utility coin.
Del canale Ivan on Tech. Anche questo volto molto riconoscibile del settore e con oltre 250.000 sottoscrittori. Le previsioni ci sono, spesso intervallate da lunghe discussioni con veri esperti di criptovalute. Per un approccio meno sensazionalistico, nonostante il taglio leggero dei video.
Le previsioni sulle criptovalute possono essere utili per qualunque tipo di investitore e risparmiatore. Senza partire da queste analisi, sarebbe come investire al buio, senza alcuna contezza di quello che il futuro potrebbe riservarci.
Non tutte le previsioni sono però uguali: dobbiamo tenere conto di diversi fattori: quando siano credibili, quali siano gli orizzonti temporali giusti e se soffrano dell’hype, ovvero dell’estremo entusiasmo che è intorno a questo tipo di asset.
Noi in questa guida abbiamo raccolto tutte le analisi e previsioni sulle crypto del nostro staff, che nascono nella nostra redazione, applicando tutti gli strumenti più avanzati e – cosa più importante – correggendo quanto gli strumenti non riescono a fare. Sempre aggiornate, perché il mondo delle criptovalute può essere molto volatile – e le prospettive possono cambiare rapidamente, anche in pochi giorni.
Una stima di prezzo, in proiezione temporale, di un determinato strumento finanziario, in questo caso le crypto.
Ci indirizzano ad avere un’idea su possibili prezzi attesi, ma possono essere assolutamente non attendibili.
Una stima di prezzo nell’anno in corso.
Con previsioni di medio periodo s’intende stime di prezzi a 2 / 3 anni.
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Buonasera,
potreste fare un articolo su china coin, e magari fare una previsione sul possibile valore commerciale al lancio?