È nuovo record. Per un mese partito benissimo e finito un po’ meno bene – almeno per le migliori criptovalute come Bitcoin – abbiamo comunque un nuovo incredibile record. Sui principali exchange sono stati scambiati, per il solo mese di febbraio, oltre 1.000 miliardi di dollari, ovvero quello che gli americani chiamano 1 trillion.
A volatilità forte, ma comunque in linea con i mesi precedenti, questo vuol dire che in realtà si sono avvicinate molte più persone, anche tra chi tipicamente rimane lontano da questo tipo di mercati, alle criptovalute.
Oltre a Bitcoin, che continua ad occupare il ruolo di re del comparto, sono state molto scambiate ovviamente Ethereum, Binance Coin (la migliore performance di tutto il comparto) – e anche inaspettate sorprese come Polkadot. Non che l’ultima che abbiamo citato sia una sorpresa per nessuno, ma vederla battersi con le altre, anche in termini di volumi scambiati, segnala davvero l’enorme importanza ottenuta da questa criptovaluta sui mercati anche di investimento.
Vuol dire che sono sempre di più le persone, sia tra i piccoli risparmiatori sia tra i partecipanti ai fondi. Soltanto questa mattina abbiamo evidenziato come i pur sparuti fondi che si occupano anche di criptovalute stiano aumentando la loro esposizione, cosa che ha sicuramente contribuito a rendere le cripto maggiormente trafficate sui mercati.
Anche l’intervento sul mercato di aziende come Tesla, Square ed altre (pensiamo a MicroStrategy) ha sicuramente aiutato i movimenti. Ma c’è da dire che davanti a 1.000 miliardi di scambi, i piccoli devono pur aver fatto la loro parte.
Questa enorme quantità di scambi da un lato ha visto affluire grandi quantità di capitale sui mercati – e il market cap del settore ne è la riprova, mese su mese – dall’altro è segnale anche di una volatilità, soprattutto di brevissimo periodo, che ha colpito un po’ tutte le criptovalute. In moltissimi hanno provato a vendere e comprare anche con orizzonti temporali molto brevi, cercando di sfruttare trend di brevissimo periodo.
Lo stesso che si può fare con eToro (qui per aprire un conto demo gratuito) – prendendo posizione di brevissimo periodo sia al rialzo che al ribasso, con la vendita allo scoperto. Perché la volatilità, almeno avendo gli strumenti giusti, si può sicuramente cavalcare.
Continuiamo ad aggiornare costantemente le nostre previsioni sulle criptovalute, che tengono conto di tutti gli ultimi aggiornamenti di mercato. Per ora, sulla stragrande maggioranza dei token, sono rialziste e prevedono un marzo di soddisfazioni per chi vorrà prendere posizione sul mercato, soprattutto se long.
Per un mercato che però continuerà ad essere volatile e piuttosto rischioso. Investire sulle criptovalute sta diventando qualcosa per tutti, ma non è detto che sia effettivamente la migliore opzione sul tavolo per qualunque tipo di investitore o risparmiatore. E non tutte le criptovalute sono adatte a tutti i portafogli di investimento: un conto è puntare su Bitcoin, che continua a comportarsi mediamente come una riserva di valore in tempo di crisi. Un conto puntare su qualche criptovaluta emergente, che potrebbe sì portare a grandi guadagni, ma anche ad enormi rischi.
A volatilità forte, ma comunque in linea con i mesi precedenti, questo vuol dire che in realtà si sono avvicinate molte più persone, anche tra chi tipicamente rimane lontano da questo tipo di mercati, alle criptovalute.
Oltre a Bitcoin, che continua ad occupare il ruolo di re del comparto, sono state molto scambiate ovviamente Ethereum, Binance Coin (la migliore performance di tutto il comparto) – e anche inaspettate sorprese come Polkadot. Non che l’ultima che abbiamo citato sia una sorpresa per nessuno, ma vederla battersi con le altre, anche in termini di volumi scambiati, segnala davvero l’enorme importanza ottenuta da questa criptovaluta sui mercati anche di investimento.
Vuol dire che sono sempre di più le persone, sia tra i piccoli risparmiatori sia tra i partecipanti ai fondi. Soltanto questa mattina abbiamo evidenziato come i pur sparuti fondi che si occupano anche di criptovalute stiano aumentando la loro esposizione, cosa che ha sicuramente contribuito a rendere le cripto maggiormente trafficate sui mercati.
Anche l’intervento sul mercato di aziende come Tesla, Square ed altre (pensiamo a MicroStrategy) ha sicuramente aiutato i movimenti. Ma c’è da dire che davanti a 1.000 miliardi di scambi, i piccoli devono pur aver fatto la loro parte.
Questa enorme quantità di scambi da un lato ha visto affluire grandi quantità di capitale sui mercati – e il market cap del settore ne è la riprova, mese su mese – dall’altro è segnale anche di una volatilità, soprattutto di brevissimo periodo, che ha colpito un po’ tutte le criptovalute. In moltissimi hanno provato a vendere e comprare anche con orizzonti temporali molto brevi, cercando di sfruttare trend di brevissimo periodo.
Lo stesso che si può fare con eToro (qui per aprire un conto demo gratuito) – prendendo posizione di brevissimo periodo sia al rialzo che al ribasso, con la vendita allo scoperto. Perché la volatilità, almeno avendo gli strumenti giusti, si può sicuramente cavalcare.
Continuiamo ad aggiornare costantemente le nostre previsioni sulle criptovalute, che tengono conto di tutti gli ultimi aggiornamenti di mercato. Per ora, sulla stragrande maggioranza dei token, sono rialziste e prevedono un marzo di soddisfazioni per chi vorrà prendere posizione sul mercato, soprattutto se long.
Per un mercato che però continuerà ad essere volatile e piuttosto rischioso. Investire sulle criptovalute sta diventando qualcosa per tutti, ma non è detto che sia effettivamente la migliore opzione sul tavolo per qualunque tipo di investitore o risparmiatore. E non tutte le criptovalute sono adatte a tutti i portafogli di investimento: un conto è puntare su Bitcoin, che continua a comportarsi mediamente come una riserva di valore in tempo di crisi. Un conto puntare su qualche criptovaluta emergente, che potrebbe sì portare a grandi guadagni, ma anche ad enormi rischi.
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Evita di essere il pollo della prossima bull run. Ecco come evitare di perderti…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Lattina calciata ancora in là: i dati del lavoro USA non dicono NULLA. E…
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…