Disastro Ethereum. In mercato già generalmente molto complicato, con segni meno nella notte che hanno portato ulteriormente giù anche le altre grandi criptovalute, è ETHER il peggiore del comparto. -30% in una settimana, -10% in 24 ore e in molti e torna su livelli di prezzo pre-2021.
Perché quella di Ethereum è stata tra le peggiori performance del settore? È finito l’innamoramento dei mercati per la seconda criptovaluta al mondo per capitalizzazione? Come possiamo muoverci sul mercato sul breve periodo?
Ethereum non sta attraversando un periodo particolarmente felice della sua storia, almeno in prospettiva recente. Nonostante sia, direttamente e indirettamente, al centro della rivoluzione della finanza decentralizzata, nelle ultime settimane sono emersi problemi importanti.
Ovvero le commissioni per le transazioni. Con il salire del valore della criptovaluta di riferimento e con l’aumentare delle transazioni, sono salite alle stelle, spingendo molti progetti di recente nascita a valutare altre opzioni sul tavolo. Se il re non è nudo, comunque ha dimostrato di essere parecchio in difficoltà.
Con l’arrivo sul mercato di altri sistemi / blockchain in grado di supportare gli smart contract e di essere infrastruttura per i progetti DeFi, qualcuno ha cominciato a muoversi altrove. Il caso di Cardano è evidente – con ADA che è stata tra le poche a crescere in una settimana orribile per l’intero comparto.
Non esageriamo. Ethereum è ancora un progetto solido, che con ogni probabilità sarà in grado di rinascere, correggere le proprie problematiche e continuare ad essere un riferimento per il comparto. Ma con mercati così volatili, quasi isterici, era più che ragionevole aspettarsi una correzione enorme, che ad oggi è del 30% rispetto ai massimi di prezzo raggiungi solo 10 giorni fa.
Le nostre previsioni Ethereum sono ancora valide, soprattutto sul medio e lungo periodo. Sul breve non è detto che, se dovesse permanere il momento fiacco per il mercato delle criptovalute, non siano ulteriori ribassi.
Con broker come eToro (qui per testare con un conto demo gratis) possiamo anche investire allo scoperto. Questo ci permette di puntare al ribasso e sfruttare eventuali cali di prezzo ulteriori.
Chi crede nel rimbalzo invece può prendere posizione long già da adesso con prospettive sia di breve che di medio periodo. Le valutazioni da fare in questo caso saranno diverse: conviene entrare anche rispetto ad altre criptovalute che stanno avendo performance superiori?
Non è detto – e con una criptovaluta sì forte, ma che sta attraversando un periodo relativamente buio – i rischi sono alti, così come sono alte le possibili ricompense in termini di profitti.
Molti dei commentatori che parlano di bolla da quando Ethereum valeva un quinto del prezzo attuale si stanno sfregando le mani. Potrebbe essere questo il momento in cui si avverano le loro profezie.
Noi lo scriviamo qui – a memoria futura: Ethereum non è una bolla e sebbene possa avere delle difficoltà, in un settore “complesso” come quello delle cripto, continuerà a dire la sua.
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Evita di essere il pollo della prossima bull run. Ecco come evitare di perderti…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Lattina calciata ancora in là: i dati del lavoro USA non dicono NULLA. E…
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…