Quella di Decentraland è una delle esperienze più incredibili che arrivano dal mondo delle criptovalute. Da ormai qualche tempo a questa parte, è diventata qualcosa di assolutamente irripetibile anche per gli investitori nel token che regola questo mondo virtuale, ovvero MANA. Soltanto nelle ultime 24 ore il token ha avuto una crescita del 60%, con una crescita settimanale superiore al 180%. Un boom incredibile, che ha regalato a chi ha investito soltanto una settimana fa profitti incredibili.
Ma quali sono le caratteristiche di questo progetto? E perché sta diventando così popolare anche tra gli investitori? In realtà ci sono diverse questioni che si incrociano, alcune delle quali sono tra la moda del momento per quanto concerne l’intero settore delle criptovalute. Chi intanto vuole iniziare con un approccio meramente finanziario a Decentraland può comprare i relativi token su Binance (qui per aprire un conto gratuito) e detenerli a scopo di profitto, nella speranza che questa fortissima crescita continui.
Che cos’è Decentraland (MANA)?
È una combinazione di blockchain + token che animano un mondo virtuale, che ricorda a tratti quello di Second Life e quello di Minecraft. Potremo infatti acquistare terreni e renderli il nostro piccolo mondo, sviluppando anche delle applicazioni decentralizzate che si baseranno sulla medesima blockchain. MANA è la criptovaluta che è utilizzata sul network e sul mondo virtuale, anche per acquistare oggetti, unici o in serie, con i quali abbellire la propria presenza online.
Un sistema intelligente, divertente e che permette a tutti di giocare tramite un semplice browser. Il tutto su una blockchain Ethereum e dunque con token compatibili ERC-20. I token relativi possono essere poi bruciati per acquisire i LAND Token, che sono NFT che rappresentano una certa quantità di terra nel gioco. Quindi siamo davanti ad un sistema anche anti-inflattivo, con il numero di terreni che almeno per il momento è limitato a 90.601.
Un sistema di DeFi (Decentralized Finance) interno, che con il tempo potrà permettere, data la compatibilità con la blockchain di Ethereum, di scambiare anche gli altri token dello stesso protocollo. Ma c’è molto di più che sta accadendo sul Metaverse, questo il nome dell’universo virtuale Decentraland. Cosa di cui parleremo tra pochissimo.
Interesse fattivo di grandi aziende del settore
L’ultima in ordine di tempo è Atari, che ha annunciato l’acquisto di diverse parcelle dell’universo, con il progetto di creare anche un casinò all’interno dell’universo virtuale. Segnale questo della grande rilevanza che Decentraland sta acquisendo anche tra i grandi player del settore, con la criptovaluta di riferimento, MANA, che sta andando letteralmente a ruba, anche grazie a questo tipo di interesse corporate.
Con il tempo, e con diverse aziende che hanno già fatto da apripista all’impegno sul progetto, che a tre anni dal suo concepimento sta raccogliendo i frutti della genialità dell’idea di fondi – e dell’interesse di decine di migliaia di giocatori. Il tutto senza dimenticare la tecnologia NFT, quella supportata dai token ERC 721, che rappresentano una certa porzione dell’universo. E con la possibilità anche di creare degli oggetti unici, sempre rappresentati dai medesimi token.
Decentraland si trova al crocevia dei più importanti movimenti del momento nel settore delle criptovalute: NFT e DeFi, con l’aggiunta di un pizzico di gioco (che a quanto pare piace a molti). Il risultato è una criptovaluta che oggi vale più di 1 dollaro, mentre poco meno di 1 mese valeva meno di 0,25$. Incredibile: ma il mondo del presente e del futuro delle criptovalute sarà questo ed altro.