Si chiama Kusama, fa meglio di Bitcoin e di Ethereum, anche in una giornata che non si sta chiudendo nel migliore dei modi per il comparto. Un progetto interessante sia per gli investitori (fare il +11% in una giornata è cosa degna di nota), sia per gli utilizzatori delle criptovalute, soprattutto se di nuova generazione.
Il legame com Polkadot è evidente: non solo in termini di funzionamento, ma anche in termini di fondatori e di gestione. È lo stesso team che ha fondato DOT ad aver fondato Kusama, che ne rappresenta un po’ la versione selvaggia, come amano ripetere gli appassionati della criptovaluta KSM.
Chi vuole investire in questa criptovaluta ad alto tasso di crescita dovrà rivolgersi agli exchange che la supportano. Binance (qui per aprire il conto gratuito) la offre sulla sua piattaforma di scambio rapido, con commissioni tra le più basse al mondo.
Che cos’è KSM e perché potrebbe essere la prossima criptovaluta boom?
È un momento molto vivace per l’intero comparto delle criptovalute. I progetti, soprattutto tra le criptovalute nuove ed emergenti, nascono a decine ogni mese, anche se volessimo soltanto tenere conto dei progetti più solidi. Kusama è proprio uno di questi: nato dagli stessi sviluppatori di Polkadot, oggi è un sistema meno ingessato e meno istituzionale rispetto alla blockchain che oggi è la sesta per capitalizzazione totale.
KSM e la sua blockchain di riferimento Kusama valgono molto meno. Ma questo non deve essere assolutamente segno dello scarso interesse, potenziale, di investitori e utilizzatori. Ma di cosa si tratta nello specifico? Siamo davanti ad un progetto sperimentale, che offre una blockchain con un kit di sviluppo per le App decentralizzate e per l’exchange automatizzato, includendo anche feature che non sono attualmente presenti su Polkadot.
Una sorta di beta testing per funzionalità che potrebbero essere poi implementate anche in Polkadot. Ma non è questo l’unico vantaggio: dati i costi bassi e le altrettanto basse barriere di accesso, questa blockchain è ideale per chi ha bisogno di appoggio per sistemi sperimentali, senza spendere una fortuna.
KSM è la valuta di gas, che può essere utilizzata per pagare l’utilizzo di risorse condivise. Il progetto, inoltre, permette di implementare nuove funzionalità senza che sia necessario un hard fork.
Investire in Kusama: conviene adesso?
Investire in Kusama vuol dire esporsi verso una criptovaluta molto giovane, ancora relativamente instabile e soprattutto che deve ancora dimostrare molto, in termini finanziari, al mercato. Farlo oggi vuol dire esporsi a rischi alti (e per la legge fondamentale della finanza a potenziali guadagni altrettanto alti).
La grande crescita che la criptovaluta ha avuto negli ultimi mesi deve essere da un lato motivo di interesse, dall’altro invece motivo di relativa preoccupazione. Le correzioni sono sicuramente possibili e le performance passate non devono essere mai considerate come previsioni delle performance future.
Chi è alla ricerca però di un progetto solido, con buone prospettive future ed è pronto a correre qualche rischio, potrà sicuramente inserire Kusama all’interno della sua watchlist. Un progetto che agli esperti di Criptovaluta.it piace molto, anche e soprattutto per il suo carattere sbarazzino, on the edge e in ultimo altamente di frontiera.