Enjin e Chiliz sul tetto del mondo: boom e trend al rialzo

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Non Fungible Tokens ancora sulla cresta dell’onda. Enjin Coin continua a crescere a ritmi incredibili, così come continua a farlo Chiliz. Due criptovalute molto diverse tra loro, con nicchie che non hanno nulla o quasi in comune, ma che dimostrano il fortissimo vento di rinnovamento che spira tra gli investitori su cripto e blockchain.

Il settore degli NFT – molto più profondo di quanto raccontano le notizie sulle aste milionarie degli scorsi giorni – continua ad attrarre capitali. Non però per acquistare opere dell’ingegno, ma per cercare di portarsi a casa una fetta delle criptovalute e delle blockchain che rendono questo nuovo modo di scambiarsi possibile. Su entrambe le cripto del momento si può investire tramite Capital.com (qui per il conto dimostrativo gratis), che permette di affrontare gli investimenti sia su Enjin sia invece su Chiliz tramite strumenti finanziari adeguati.

Cosa c’è dietro questo boom?

È un boom che si protrae in realtà da diverse settimane, con i due progetti che, seppur in ambienti molto diversi, stanno supportando anche i NFT (Non Fungible Tokens), i token che rappresentano proprietà digitale unica e che possono esser scambiati, per l’appunto, tramite blockchain.

Enjin Coin è la valuta di un progetto che permette da un lato di tokenizzare oggetti dei mondi virtuali e dei videogiochi, dal lato di creare community intorno ai content creator, per un ecosistema completamente concentrato sul mondo degli e-sports e dell’intrattenimento che ne deriva. Un sistema relativamente innovativo, anche se non molto dissimile da altri che stanno cercando di prendere piede, con la richiesta dei token che è direttamente proporzionale al numero di utenti e di interazioni che hanno sulla piattaforma.

Diverso il discorso per Chiliz. Qui il progetto è molto forte in termini commerciali. Offre, tramite la piattaforma Socios, token per i tifosi delle principali squadre di calcio, dopo aver coinvolto praticamente tutti i migliori club d’Europa. Soltanto per rimanere all’ambito italiano, il progetto collabora già con Roma e Juventus e soltanto domenica scorsa ha regalato circa 700 Juventus Fan Token a Cristiano Ronaldo, in una mossa commerciale che sarà la prima di una lunga serie.

I progetti sono diversi, ma hanno in comune un utilizzo meno convenzionale delle blockchain, che possono essere utilizzate anche per scambiarsi dei titoli di proprietà su beni materiali e immateriali. Il cammino è ancora lungo, ma tutto punta nella direzione di un aumento di interesse, sia da parte del grande pubblico, sia invece da parte degli investitori. E puntare adesso sia su Enjin Coin, sia invece su Chiliz, potrebbe essere davvero una buona idea.

Un settore in forte espansione, a prescindere dalle trovate pubblicitarie

I NFT sono stati sulle prime pagine di tutti i giornali nell’ultima settimana, complici aste milionarie che hanno riguardato sia opere d’arte digitali, sia beni immateriali più bizzarri, come appunto una figurina digitale sempre di Cristiano Ronaldo e un’altra di LeBron James. Sarà il futuro del mondo della blockchain? Non esclusivamente.

Ma c’è un nuovo modo di sfruttare la potenza tecnologica di progetti direttamente su blockchain o su sistemi ibridi. E Chiliz e Enjin Coin sono tra i migliori rappresentanti di questo nuovo modo di intendere le cripto. Con i mercati che le premiano: Enjin è a +14% nella giornata di oggi e Chiliz già a +5%, dopo aver corso in modo incredibile per tutta la scorsa settimana.