È da tempo che non parliamo di Binance Coin, il token creato dal popolare exchange Binance. Dopo aver raggiunto il suo massimo storico intorno ai 300$, è stato oggetto di una violenta correzione, che lo ha riportato in quota 230$ prima e 2100$ poi, dopo la grande corsa di cui è stato oggetto oggi.
È il momento giusto per fare un recap su questa importantissima criptovaluta, che fa molto di più che permettere il pagamento di commissioni ridotte all’interno del DEX decentralizzato dell’omonimo exchange. In pochi forse lo sanno, ma Binance Coin è a suo modo al centro della rivoluzione DeFi. Le nostre previsioni parlano chiaro: in realtà non è ancora finita la corsa di BNB e ci sono molti ottimi motivi per ritenerla la migliore criptovaluta del 2021 fino ad oggi. D’altronde i tassi di crescita parlano chiaro – e nessuna delle criptovalute ad alta capitalizzazione può vantare l’impressionante crescita di BNB.
Testimonianza dell’importanza assoluta e totale che questo token riveste all’interno dell’ecosistema delle criptovalute è anche il fatto che sia quotata dai due migliori broker quando si parla di criptotoken. Possiamo infatti investire su Binance Coin tramite eToro (qui puoi ottenere un conto demo gratuito) – che la offre anche in accesso diretto, con tutto il corredo di strumenti per l’analisi tecnica e per l’analisi fondamentale; e possiamo trovarla anche da Capital.com (qui per aprire il conto demo gratuito), broker che è molto attento alle criptovalute emergenti e che offre un listino particolarmente ricco.
Non è ancora il momento di mollare BNB
Dopo la grande corsa del gennaio e del febbraio 2021, in molti hanno ritenuto di liberarsi delle loro posizioni su Binance Coin, ritenendo che fosse stato raggiunto un irragionevole massimo, insostenibile per il progetto. La correzione che ha bruciato oltre il 25% del valore di mercato di questa criptovaluta sembrerebbe aver dato ragione ai detrattori del progetto, anche tra quelli che avevano liquidato le loro posizioni.
E invece ci sono diverse questioni che mantengono la partita di Binance Coin molto aperta e che rendono questo token uno di quelli da seguire e che indichiamo anche nella nostra lista di criptovalute emergenti. Una lista che aggiorniamo costantemente e che contiene soltanto quei token sui quali ci esprimiamo senza alcun tipo di dubbio.
Da un lato ci sono le difficoltà di Ethereum, che il progetto supererà soltanto nel 2022, soprattutto in termini di commissioni e di attrattiva della blockchain per i progetti di finanza decentralizzata. Dall’altro l’enorme predominanza che il progetto sta avendo tra gli altri exchange.
Tutti vogliono listarsi su Binance – e questa è un’ottima ragione per puntare su BNB
Stiamo vivendo una seconda primavera nel mondo delle criptovalute, dopo quella del 2018. Nascono ogni giorno nuovi progetti, soprattutto in ambito DeFi e anche in ambito NFT, progetti che per avere trazione sul mercato devono necessariamente quotarsi sui principali exchange.
Per farlo su Binance, devono pagare una commissione consistente acquistando BNB e elevandone la domanda. E sarà lo stesso BNB ad essere token per il pagamento delle transazioni. In aggiunta, cosa altrettanto importante nel nuovo e vivace ecosistema delle criptovalute, molti progetti decidono proprio di utilizzare la blockchain fornita da Binance per quantomeno saggiare il mercato. E anche qui BNB riveste un ruolo centrale.
Questo, in aggiunta ad una gestione molto accorta della massa monetaria, continuerà ad aumentare la domanda di BNB e in un certo senso a diminuirne l’offerta. Sebbene il progetto abbia tirato i remi in barca per un paio di settimane, dopo aver ottenuto una quintuplicazione del prezzo nel giro di poche settimane, non è ancora troppo tardi per puntarci.
Per noi rimane parte del portafoglio ideale di criptovalute sulle quali investire oggi. Per una criptovaluta che non è più una promessa, ma una realtà molto concreta e che occupa un ruolo centrale nel boom del settore cripto. Il +6% che ha guadagnato oggi potrebbe essere soltanto l’inizio di una nuova corsa per un token che, sebbene se ne parli poco, ha pochissimo da invidiare anche rispetto a progetti con più hype.