Su Ripple (XRP), prima di ogni valutazione grafica, bisogno ricordare che gli ultimi anni sono stati caratterizzati dalla vicenda giudiziaria con la SEC americana. Questa vicenda sta contrapponendo Ripple Labs contro la SEC (Securities and Exchange Commission) presso il Tribunale di New York, dal Dicembre 2020. La SEC accusa Ripple di aver raccolto oltre 1,3 Miliardi di dollari, vendendo il token XRP in transazioni di titoli non registrate. Fondamentalmente così facendo, la SEC vorrebbe equiparare i token a delle security, cioè azioni.
Ripple e SEC hanno fatto richiesta di giudizio presso il Tribunale
Questi ultimi 33 mesi sono stati caratterizzati, da notizie relative a contestazioni, richieste di documenti e mail interne di Ripple Labas, da parte della SEC. Dall’altra parte gli avvocati di Ripple, hanno sempre controreplicato con mozioni ed opposizioni presso il Tribunale. E’ di queste ora la news che sia Ripple Labs che la SEC, hanno chiesto un giudizio sommario presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti nel distretto meridionale di New York. Ciò potrebbe portare ad una svolta ed alla fine di questa telenovela.
Entrambe le parti hanno chiesto al giudice Analisa Torres di pronunciarsi immediatamente sul fatto. Ripple Labs ha affermato che la SEC ha esaurito le risposte per dimostrare che le vendite di XRP costituivano un “contratto di investimento“. La SEC invece mantiene le sue convinzioni, portando come prova, varie dichiarazioni dei dirigenti di Ripple, per cui la società crypto avrebbe venduto XRP puntando sull’incremento di valore nel tempo.
Cosa ha fatto XRP dall’inizio della causa
Graficamente, sul time freme weekly, vediamo che XRP, al momento dell’annuncio delle contestazioni, perse oltre il 50% in poche sedute. Ciò però non gli ha impedito di seguire inzialmente la bull run del mercato cripto nel 2021. Ma possiamo vedere che i massimi sono stati toccati nell’Aprile’21, il mercato invece i massimi li ha poi fatti ad Ottobre – Novembre. Questa differenza di tempistica,con evidente ritracciamento di Ripple è dovuta proprio all’intensificarsi delle news e contestazioni della SEC.
Ripple è entrato in congestione
La discesa di Ripple è graficamente evidente e segnalata con le frecce arancioni, sulla serie di massimi decrescenti. Nel corso di quest’anno ha continuata a scendere, con accelerazione sul crash di mercato di Maggio. Invece da Giugno, vediamo che il prezzo di XRP è entrato in un box di congestione. Nei fatti la congestione corrisponde alle ultime schermaglie giudiziarie, quando ormai le contestazioni ed i colpi di scena erano finiti.
Tagliando il tempo sul grafico daily, è evidenziato il periodo di congestione. La notizia della richiesta di giudizio sommario è uscita due giorni fa, quando c’è stata l’ultima impennata rialzista. Al momento il prezzo di Ripple a 0,35$ è proprio a metà strada del box di congestione e qui perdurerà probabilmente finchè il Tribunale darà qualche comunicazione. Solo con una rottura della parte alta del box a 0,40$ XRP potrà ripartire.
Obiettivi rialzisti di Ripple
Con il break out di 0,40 Ripple potrà puntare agli obiettivi più alti ed il primo è 0,51/52$ che in caso di notizie positive sarà raggiunto rapidamente. Il secondo e più importante è a 0,60$ e potrebbe fare da resistenza. Per un rialzo più duraturo XRP dovrà andare a rompere la serie di massimi decrescenti indicati nel precedente grafico weekly.
In allegato ancora un grafico di XRP, che mostra come la volatilità si sia andata a comprimere durante questa congestione. Sul grafico sono state inserite le Bande di Bollinger con differenti settaggi.
Sulla parte bassa ho inserito l’indicatore, BBW (Bollinger Band Width )* che lo possiamo utilizzare per vedere anche la volatilità passata. Oggi vediamo che sta viaggiando attorno ai suoi minimi storici.
*Approfondimenti scientifici: https://www.tradingview.com/support/solutions/43000501972-bollinger-bands-width-bbw/#:~:text=Definition,20%20Day%20Simple%20Moving%20Average