Si, è ancora il momento di THORChain, della quale avevamo parlato solo pochi giorni fa proprio per segnalare un incredibile boom della sua criptovaluta di riferimento, RUNE. Un AMM in piena regola, che ci permette di scambiare token in modo decentralizzato e con il solito – anche se non banale – algoritmo che permette di aggiustare i prezzi e far incontrare domanda e offerta di un determinato token.
Perché torniamo a parlarne? Perché anche nelle ultime 24 ore il token è tornato a crescere a tassi elevatissimi e in doppia cifra, in parte per meriti propri, in parte perché il settore delle criptovalute sta vivendo un’autentica rivoluzione interna.
I progetti di finanza decentralizzata continuano a guadagnare terreno, sia in termini di valore a mercato, sia in termini di volumi scambiati al loro interno. Mentre tutti guardano a Bitcoin ed Ethereum, c’è un enorme e sconfinato sottobosco decentralizzato che oggi fa davvero da traino al comparto.
Sottobosco del quale THORChain è pienamente parte, anche grazie ad una gestione senza profitti, che premia tutti i partecipanti al suo network.
Il primo dato importante che possiamo desumere dall’analisi dei mercati nelle ultime settimane è che Bitcoin non è più così rilevante. Continua a valere più della metà del mercato complessivo, ma a spingere in alto la capitalizzazione del mercato nella sua totalità sono stati altri progetti.
Quelli che, con un po’ di stizza, fino a poco tempo fa definivamo altcoin, come se fossero appunto un’alternativa minore al ben più solido Bitcoin. Interessanti solo per gli investitori con altissima propensione al rischio e per risparmiatori in cerca di avventure.
In realtà all’interno della macrocategoria degli altcoin sono oggi nati diversi sottogruppi. Il più importante, per crescita e per utilizzo, oggi rimane quello delle DeFi, ovvero dei token che sono integrati in sistemi di finanza decentralizzata, come nel caso di RUNE di THORChain.
Il secondo filone, anche questo molto importante in termini di valore, è quello delle blockchain a sostegno dei NFT, che grazie all’incredibile hype degli ultimi mesi continuano a prosperare, con valori medi anno su anno più che decuplicati.
THORChain è un DEX automatico, ovvero un sistema simile a Sushiswap e Pancakeswap che scambia token automaticamente. Si appoggia a riserve di liquidità fornite dagli utenti stessi e che vengono retribuite. Il punto forte del progetto è che in realtà non ci sono fee trattenute dal sistema.
Tutto quello che viene generato in termini di pagamento delle commissioni viene equamente distribuito a tutti gli operatori sul network, in proporzione alle risorse che hanno messo a disposizione. Una sorta di DEX ancora più orizzontale del solito, completamente automatico e dalle commissioni ancora più basse.
Anche per un sistema blockchain solido come quello di THORChain – sarà una durissima battaglia per i prossimi mesi. Ormai in tantissimi si sono accorti del fatto che la finanza decentralizzata sarà uno dei rami futuri del comparto.
E continuano pertanto a nascere nuovi progetti, spesso sempre più specializzati, o che integrano funzionalità complete, come nel caso di Avalanche AVAX. Per RUNE e THORChain sarà difficile mantenere la propria nicchia ed espanderla, cosa che invece sembra essere facilissima oggi.
Chi vuole investire su questo token – seguendo anche le notizie delle scorse settimane che già avevano registrato dei grandi aumenti di valore – dovrà guardare, come sempre consigliamo, soprattutto al medio e lungo periodo.
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Evita di essere il pollo della prossima bull run. Ecco come evitare di perderti…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Lattina calciata ancora in là: i dati del lavoro USA non dicono NULLA. E…
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…