Quasi il doppio del valore in 7 giorni e un’ottima performance anche durante il weekend disastroso per il comparto delle criptovalute. VeChain continua ad essere una delle star sul mercato e una delle criptovalute più interessanti anche per chi guarda al medio e lungo periodo.
Per chi come noi segue VET da ormai diverso tempo – e tra i primissimi a farlo in Italia e anche in Europa – non è una novità. Ci siamo spesi già ampiamente sugli enormi potenziali – commerciali e non – di questo network.
Ma vediamo insieme come sta procedendo l’intero progetto e perché continua ad essere uno di quelli che spinge di più sul gas, anche in termini di valore di mercato.
Questa è stata, al netto delle questioni commerciali e tecnologiche – la notizia più importante della scorsa settimana per VeChain. Il popolarissimo exchange Binance ha infatti aggiunto al suo DEX interno la coppia VET/EUR, il che vuol dire che potremo fare trading anche di brevissimo periodo avendo come controvalore la nostra fiat currency continentale.
Una notizia che potrà sembrare da poco per chi non conosce le dinamiche di questi mercati, ma che in realtà aumenta volumi e diffusione di VET per gli investitori – milioni – che utilizzano questo scambio rapido. Nel frattempo, come segnala correttamente il tweet della stessa Binance, è stata aggiunta la possibilità di scambiare il token anche contro GBP, ovvero la sterlina britannica.
Sono segnali importanti di attenzione da parte dei veri Gateway degli investimenti in criptovalute e il riconoscimento della rilevanza di una criptovaluta che oggi è la dodicesima per capitalizzazione complessiva e che è ormai davvero a pochissima distanza dal gruppetto costituito da Litecoin, Bitcoin Cash e Chainlink.
Non sarà soltanto l’attenzione degli investitori a poter spingere in alto il prezzo di VET. Come abbiamo già segnalato all’interno delle nostre guide, VeChain è un progetto commercialmente molto interessante proprio in virtù delle sue già esistenti applicazioni nel mondo reale.
La dominance nel settore della tracciabilità, della diagnostica da remoto e anche nella gestione dei dati di tipo medico continua ad essere assoluta, con nuovi importanti compagnie che decidono di affidarsi proprio ai servizi offerti da VeChain. Su questo tipo di notizie continueremo a tenervi aggiornati, soprattutto in presenza di di quante possano davvero dare uno scossone ai mercati.
Non senza una punta d’orgoglio indichiamo la correttezza delle nostre previsioni su VeChain. Avevamo indicato, unici nel settore, il target di 0,25$ come credibile sul breve periodo. Target che è stato raggiunto proprio in queste ore.
Rimaniamo inoltre fortemente rialzisti anche sul medio e lungo periodo, individuando in VeChain uno dei progetti più forti del comparto – e che potrà sopravvivere anche ad eventuali momenti di calma o di ritirata dell’intero comparto.
La concorrenza futura? Potrebbe essere tecnicamente un problema, anche se almeno per ora, all’orizzonte, non si intravede nessuno in grado di competere con VeChain. E questo è fonte di ulteriore spinta rialzista, almeno secondo le nostre previsioni.
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