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VeChain validerà marijuana light di Livecanna!

4 anni fa
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Livecanna, produttore e distributore negli Stati Uniti di prodotti a base di marijuana light e CBD, ha comunicato nella giornata di ieri che ricorrerà ai servizi di VeChain per la tracciabilità dei propri prodotti.

Il brand utilizzerà i servizi che sono messi a disposizione da Real Items, compagnia che utilizza e commercializza soluzioni basate sulla blockchain di VeChain per contrastare il fenomeno della contraffazione e per offrire alle aziende strumenti idonei a tracciare i propri prodotti e a garantirne la qualità.

VeChain garantirà i prodotti di Livecanna – tra i leader per la cannabis light negli USA

VeChain è una delle blockchain che stanno avendo maggiore successo negli ultimi mesi, con una crescita commerciale ormai esponenziale, nonostante, come vedremo, in qualche nicchia la competizione cominci a farsi sentire.

Sì, anche nel settore della marijuana soft esiste il problema della contraffazione

E questo non dovrebbe stupire chi segue da vicino questo mercato. Ci sono diversi brand, anche a livello europeo, che si stanno affermando sul mercato, ai quali i consumatori attribuiscono una certa qualità ed affidabilità. Come nel caso di Livecanna, che è tra i leader negli USA per i prodotti a base di marijuana che, almeno in Italia, chiameremmo legale e light.

La contraffazione diventa, in queste circostanze, un problema: produttori sconosciuti utilizzano il marchio di quelli più affermati per proporre sul mercato prodotti di qualità più bassa, come nella contraffazione più classica. Il tutto peggiorato da un mercato che, anche negli USA, è scarsamente regolato e che non è soggetto a particolari controlli.

Crediamo che fornendo trasparenza e controllo qualità nel mercato CBD, che non è regolamentato, aiuteremo i clienti ad ottenere soltanto prodotti di qualità e con CBD verificato. VeChain e Livecanna possono offrire insieme questo tipo di soluzioni, che renderanno il nostro brand più forte.

Questa la dichiarazione di Matt Flynn, uno dei fondatori del brand. La collaborazione con VeChain permetterà ai clienti di essere certi della provenienza del prodotto e del contenuto in CBD. Tutto questo mentre molti brand, almeno a detta di Flynn, starebbero vendendo prodotti con una quantità ridotta di CBD, falsificando le etichette e le analisi.

Questa penetrazione commerciale di VeChain sta avendo ripercussioni anche sulle previsioni di prezzo su VET, token che è collegato all’utilizzo della blockchain, che è stato tra i migliori performer del 2021.

Cresce però la concorrenza nel settore di VeChain

VeChain è sicuramente la blockchain più utilizzata al mondo per la tracciabilità dei prodotti e per il controllo qualità. Tuttavia qualcosa, in settori altamente redditizi, si sta muovendo anche al di fuori di questa chain.

È notizia di pochi giorni fa la nascita della blockchain di Prada, Cartier e LVMH che permetterà ai marchi della moda di lusso di tracciare i loro prodotti, anche sul mercato secondario. E di rendere certa l’identificazione dei prodotti originali. Un altro problema risolto dalle tecnologie basate su blockchain, un’altra nicchia di mercato – importante e redditizia – che troverà in questo tipo di soluzioni gli strumenti per un’autentica rivoluzione.

Noi di Criptovaluta.it continueremo a coprire le evoluzioni del progetto VeChain, che continua ad essere tra i più solidi del panorama criptovalute, anche grazie alla forte realtà commerciale che gestisce il progetto. E che, anche tramite aziende collegate, continua a chiudere collaborazioni importanti.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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