Coinbase ha annunciato che sulla sua piattaforma Pro, quella dedicata agli scambi rapidi tra cross di criptovalute, verrà aggiunto anche Tether, lo stablecoin legato al dollaro con la maggiore capitalizzazione a mercato.
La notizia è stata data nella tarda serata di ieri – con la possibilità di utilizzare USDT sulla piattaforma Pro a partire, per noi italiani, dalla mezzanotte tra il 26 e il 27 aprile. Tutto questo a patto, come ricorda l’annuncio stesso di Coinbase, siano raggiunti determinati livelli di liquidità sulla piattaforma, in un processo a tre fasi che permetterà, una volta ultimato, di scambiare USDT su sette diversi cross.
Coinbase (qui per aprire un conto gratuito) è uno degli exchange più popolari al mondo. Consente di operare tramite acquisto diretto con carta o bonifico, oppure di utilizzare la piattaforma Pro, per scambi rapidi su cross tra criptovalute e anche contro EUR e USD. Un exchange che deve la sua popolarità anche al programma Earn, che permette di guadagnare criptovalute (specialmodo le nuovissime ed emergenti) semplicemente seguendo delle mini-lezioni e rispondendo a dei quiz.
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Per il momento, come sottolineato sempre dallo stesso comunicato di Coinbase avremo la possibilità di utilizzare Tether soltanto all’interno della piattaforma Pro. Non è ancora previsto il suo inserimento nella sezione classica dell’exchange né tantomeno sulla App per smartphone. Sarà inoltre utilizzata la versione dello stablecoin che gira su protocollo Ethereum, con USDT che è, lo ricordiamo ai nostri lettori, oggi disponibile su diverse blockchain come Tron e EOS.
Tether è stato già ampiamente descritto, nel suo funzionamento, sulle pagine del nostro sito. Si tratta del più importante stablecoin presente oggi a mercato. Ha un valore fisso legato al Dollaro USA e ne è, in un certo senso, rappresentante.
È molto utile a chi scambia rapidamente sui DEX, perché permette di vendere criptovaluta contro criptovaluta incamerando a portafoglio un valore che è identico a quello del dollaro USA, pur senza uscire dalla piattaforma. Ad oggi è la quinta criptovaluta per capitalizzazione, sfiorando nel complesso un valore di mercato vicino a 50 miliardi di dollari.
Nonostante anche Coinbase sia dotato di una versione di stablecoin ancorato al dollaro – USDC – Tether continua ad essere quello più utilizzato presso tutti i principali exchange. È disponibile in misura principale in forma di token ERC che è compatibile con la rete dei Ethereum. Possiamo inoltre trovarlo anche su Tron e EOS, utilizzando i rispettivi protocolli per la gestione di token alternativi.
È una buona notizia per Coinbase, che nonostante sia diventato il primo exchange a quotarsi in borsa mantiene il suo atteggiamento attivo e curioso all’interno del mercato. Continuano a venire aggiunti al network nuovi token – tra gli ultimi arrivati Cardano ADA, Curve Dao, Ankr e Uniswap, tra i progetti più interessanti del momento e anche in prospettiva futura.
Avendo una maggiore diffusione di tutti gli altri stablecoin, Tether permetterà da lunedì prossimo anche agli utenti di Coinbase di fare riferimento a quello che, nonostante le polemiche che ciclicamente lo coinvolgono, lo stablecoin di riferimento del mondo delle criptovalute.
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