Il mondo dei NFT, che in molti avevano già dato per spacciato, torna a ruggire sui mercati. Cresce di nuovo l’interesse, così come crescono le quotazioni di progetti che rappresentano gli snodi più importanti per i token non fungibili.
È il caso di Rarible, che aumenta di 1/3 il suo prezzo nelle passate 24 ore, recuperando dal bottom raggiunto poco più di 1 settimana fa. Una buona notizia per un token che rappresenta uno dei marketplace più importanti al mondo – e che è per moltissimi specchio dell’andamento dell’intero comparto NFT.
Il token non è molto comune sulle piattaforme per fare compravendita di criptovalute. Possiamo comunque trovarlo su Kraken (qui per aprire un conto gratis), exchange che propone una selezione molto interessante di criptovalute, con la solidità di un exchange storico e ormai pronto a quotarsi in borsa. E con strumenti avanzati per chi vuole fare scambi rapidi e con basse commissioni.
Come funziona Rarible e perché ha ripreso a correre?
Rarible è stata una delle criptovalute maggiormente colpite dal recente crash che ha attraversato il settore, con una fortissima riduzione del valore a mercato rispetto ai picchi raggiunti durante lo scorso aprile.
Ci sono diversi motivi che hanno portato a questa situazione: da un lato l’inizio di un sentimento di sfiducia verso il mercato dei NFT, ritenuto ormai saturo e prossimo all’esplosione in stile bolla. Cosa che poi non si è verificata: alla riduzione dei volumi su questo “mercato parallelo” sta seguendo, proprio in questi giorni, una decisa ripresa.
Dall’altro con il comparto in panne e con quasi 1.000 miliardi di dollari che mancano all’appello, era piuttosto ovvio che fossero i più piccoli a pagarne il conto. I progetti però solidi – e che hanno un futuro commerciale – stanno cominciando a riprendere la corsa. Come sta avvenendo a Rarible in queste ultime ore.
A cosa serve Rarible?
Rarible è il token di governance, basato sullo standard ERC 20, del relativo marketplace di NFT. Visitando il sito ufficiale del progetto possiamo facilmente renderci conto di cosa si tratta: possiamo partecipare ad aste per i NFT, venderli, comprarli e anche metterli in mostra. Il tutto a costi molto più bassi della rete diretta Ethereum, in quanto Rarible opera come una sorta di layer 2, che iscrive poi solo le transazioni finali sulla blockchain.
Un progetto che è diventato sempre più centrale nell’economia dei NFT e che oggi offre opere d’arte, fotografie, giochi, oggetti dei metaversi basati su blockchain, ma anche musica e compravendita di domini. In uno dei marketplace basati sullo standard Ethereum più importanti del mondo. Con una piccola chicca: è anche possibile emettere “opzioni” che sono basate su Smart contract, che possono essere poi messi all’asta sul sito. Una rivoluzione che tocca dunque anche la finanza decentralizzata, uno dei settori con maggiori prospettive di crescita all’interno dell’ecosistema cripto.
Cosa ci si può aspettare dal futuro di Rarible?
Rarible è un progetto ormai solido e che stringe anche importanti relazioni commerciali nel settore dei media. Se la nostra intenzione dovesse essere quella di esporci finanziariamente verso l’ecosistema NFT, Rarible potrebbe essere uno dei progetti da scegliere.
A prescindere dal rialzo quotidiano, il discorso da fare deve essere di lungo e lunghissimo periodo, in particolare in un settore caratterizzato da altissima volatilità come quello del NFT e delle innovative tecnologie che girano su blockchain.