Con ShibaSwap che è entrato nel vivo della propria esistenza proprio oggi, è giunto il momento di dedicare un piccolo approfondimento anche a Leash, letteralmente guinzaglio, che è il secondo del trittico di token che fanno capo all’ecosistema Shiba.
Un token che ha un’esistenza parallela ma diversa nei fondamentali rispetto al “fratello maggiore” Shiba – e che ha un valore di mercato molto interessante, nonostante le enormi turbolenze del mercato di oggi. Turbolenze che non potevano che essere conseguenti all’arrivo di una metaforica bomba come ShibaSwap.
Cerchiamo di capire insieme cos’è Leash e perché potrebbe essere la prossima moda in termini di meme token, con un potenziale che potrebbe essere o meno superiore a quello di $SHIB.
Non è ancora presente sui principali scambi, ma potremo comunque investire sul parallelo Shiba Inu su Capital.com (ottieni qui un conto virtuale gratis e illimitato), intermediario che propone 235+ coppie di criptovalute e la possibilità di investire anche tramite MetaTrader 4 e TradingView. E per un conto reale bastano anche soltanto 20 euro.
Che cos’è Leash e come è nato
Leash è il secondo dei tre token che saranno utilizzati all’interno dell’ecosistema Shiba, con il primo che è ovviamente $SHIB, il secondo che invece è Leash e il terzo che sarà Bone. Una trinità che fa riferimento direttamente al mondo dei cani, come appunto ricordano i nomi, rispettivamente guinzaglio e osso. Per capire come funzioni, partiamo dalla definizione che ne danno sul sito ufficiale.
Leash era stato pensato all’inizio per essere un token di rebase. Successivamente abbiamo però rimosso il rebase e liberato il suo pieno potenziale. Con un’offerta di soli 107.646 token, rappresenta l’altra faccia del nostro ecosistema.
Leash è il secondo token incentivato su ShibaSwap e offrirà dalle reward importanti per chi lo holderà e offrirà liquidità.
Cosa si intende per token rebase? Sono token con un’offerta elastica, la cui supply si adatta in relazione ad altri parametri. È il meccanismo che vediamo, anche se con le debite differenze, con gli stablecoin algoritmici, ma anche con progetti come Ampleforth o Yam Finance. Questa caratteristica è stata comunque eliminata, ed oggi esistono appunto 107.646 token in circolazione.
Le differenze sostanziali con Shiba token
Parliamo della stessa tecnologia, ma da un lato abbiamo un token che è stato emesso in enormi quantità (Shiba appunto), e dall’altro invece un token che circola in bassissime quantità.
Questo è, anche se nel complesso le capitalizzazioni di mercato sono ancora molto distanti, il motivo per il quale nel momento in cui scriviamo Leash si scambia sopra i 2.500$, mentre Shib rimane sotto i 0.000009$.
Leash è una buona opportunità di investimento?
Fondamentalmente investire in Leash prevede gli stessi fondamentali che abbiamo già visto con Shiba Token, nel senso che stiamo puntando su un progetto complessivo che basa la stragrande maggioranza del suo valore principalmente sulla forza della sua community.
Qualcosa di instabile? Non necessariamente – anzi, nella giornata di presentazione di ShibaSwap non possiamo che riconoscere gli enormi passi avanti che sono stati fatti, per un progetto partito da zero e senza grosse risorse.
Leash dovrebbe diventare, nel tempo, un token sempre più rilevante all’interno dell’ecosistema – e magari più appetibile per chi preferisce avere in portafoglio pochi token di altissimo valore, piuttosto che essere miliardario in token, come Shib, che hanno un basso valore singolo.
Dove acquistare Leash adesso?
Possiamo trovarlo su Uniswap, seguendo il link sul sito ufficiale. Se dovesse effettivamente prendere piede, siamo certi che diversi intermediari, anche puramente finanziari, si decideranno ad inserirlo all’interno dei loro listini. E sarà ovviamente scambiabile anche all’interno di ShibaSwap, l’AMM lanciato oggi dal progetto.
Noi di Criptovaluta.it non mancheremo di aggiornarvi sulle prossime evoluzioni sia dell’ecosistema in generale, sia per quanto riguarda più da vicino Leash, il token che punta ad essere il pezzo pregiato del meme più forte del comparto cripto.