EDITORIALE CRIPTOVALUTA.IT – Un’altra complicatissima settimana di Bitcoin, che si incanala tra 31.000$ e 32.500$, per viaggiare con movimenti molto rapidi, ma comunque sempre all’interno di questo range.
Tutto questo in una settimana all’interno della quale di notizie positive ce ne sono state diverse, ma con i mercati che sono praticamente già in vacanza e che hanno lasciato il tavolo da gioco quasi completamente nelle mani dei trader di breve periodo. Trader che dai movimenti laterali, come abbiamo già detto in altri approfondimenti, non hanno che da guadagnarci.
Chi vuole entrare in questo preciso momento sul mercato, con qualche avvisaglia di possibile ripresa, può farlo su eToro (qui per ottenere un conto demo gratis e illimitato nel tempo), intermediario che offre CopyTrading per copiare i migliori – o per prendere spunto dalle loro posizioni – e che offre anche CopyPortofolios su Bitcoin che includono anche azioni di corporation che hanno investito nel coin oppure che operano nel mining.
I mercati segnalano anche il ritorno dei cosiddetti investitori retail, ovvero quegli investitori privati e con capitali non enormi, che acquistano Bitcoin allo scopo di mantenerli in portafoglio per il lungo periodo. Un ottimo segno, per un mercato che rimane comunque di difficilissima lettura.
E questo è il segno più forte per Bitcoin e per la possibilità di un bullish market. Per piccoli si intendono quei wallet che hanno meno di 1 BTC in portafoglio. Una situazione che è stata, almeno a nostro avviso, correttamente analizzata da Willy Woo.
Grafico: i flow netti dei piccoli possessori di Bitcoin (meno di 1 BTC). È il retail che spinge il bull market. Quando smettono di comprare, è un segnale di bear market. Non hanno smesso di comprare. Negli ultimi 30 giorni: le whales hanno venduto 4.000 BTC, i retail hanno comprato 31.000 BTC.
Questo è il primo degli ottimi segnali che possiamo ottenere dall’analisi della blockchain – che difficilmente troveremo riportata dai pur diversi report che tanti fondi di investimento, forse interessati ad un ulteriore calo di prezzo, pubblicano.
Che è uno dei più importanti fondi ETF al mondo che replicano il prezzo di Bitcoin. In questo caso siamo davanti ad una replica fisica e dunque ad un fondo che acquista effettivamente coin sul mercato.
La grafica che riportiamo sembra essere piuttosto chiara. Siamo davanti ad una crescita pressoché costante, accelerata anche dall’abbassamento di prezzo di BTC, che nel grafico è riportato in nero. Anche durante la capitolazione, il fondo ha continuano ad accumulare Bitcoin. Niente male per un asset che le solite Cassandre definiscono ormai morto.
Curiosissimo anche lo scambio avvenuto durante la notte, ora italiana, tra Mike Tyson e Michael Saylor, il leader di MicroStrategy che possiede quasi 3 miliardi di controvalore in BTC.
Quale dei due preferite, BTC o ETH?
Con la risposta di Michael Saylor che non poteva puntare che su Bitcoin. E se anche Mike Tyson, uno dei più grandi pugili di tutti i tempi, dovesse diventare un Bitcoiner, l’effetto pubblicità sarebbe di quelli importanti. Ma oltre a questo effetto, c’è da considerare il fatto che tanti personaggi, ancora facoltosi, stanno ancora valutando l’ingresso nel mercato. Il che trasformerebbe tutti coloro i quali sono già possessori di BTC degli early adopter.
Come Bank of America, che ha da poco avviato i futures per una parte dei suoi clienti. Qualcosa di inaspettato, da parte di uno dei gruppi che in passato hanno maggiormente osteggiato Bitcoin.
Nel frattempo anche Greyscale si appresta a trasformare il suo fondo in un ETF, cosa che aprirà ad ulteriori clienti, perché quando e se dovesse essere approvato, anche i piccolissimi investitori potranno acquistare quote del fondo.
Il supporto fondamentale per le prossime ore di Bitcoin sarà quello dei 30.000$, mentre i 32.500$ sarà la resistenza per i prossimi giorni di trading. Superati questi due livelli, in un senso o nell’altro, potremmo vedere dei movimenti più bruschi, verso i 28.000$ e verso i 34.000$. Con il macro-canale che rimane comunque quello fissato all’interno delle nostre previsioni su Bitcoin, ovvero tra i 30.000$ e i 40.000$.
Tutto questo all’interno di un mercato estivo che rimane piuttosto fiacco e con book così leggeri da permettere dei movimenti rapidi di prezzo anche nel giro di poche ore. Una situazione che andrà attentamente monitorata, almeno da parte di chi vuole investire sul breve periodo.
Discorso ovviamente diverso per chi vuole operare sul medio e lungo periodo. Se dovessimo seguire quello che stanno facendo i principali fondi e anche le cosiddette balene, questo sembrerebbe essere un ottimo momento per comprare.
Con un Bitcoin che sembrerebbe essere a forte prezzo di sconto – e che oggi rende molto più economico diventare proprietari anche di una quota sostanziosa di satoshi. Un’ipotesi ideale per chi guarda al lungo periodo e può acquistare disinteressandosi dei movimenti di breve periodo, che potrebbero continuare (in maniera anche imprevedibile) nei prossimi mesi.
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Evita di essere il pollo della prossima bull run. Ecco come evitare di perderti…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Lattina calciata ancora in là: i dati del lavoro USA non dicono NULLA. E…
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…