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+EDITORIALE CRIPTOVALUTA.IT+ Bitcoin? È la settimana della resurrezione. Anche se i prodromi si erano già visti durante la precedente, gli ultimi sette giorni di Bitcoin verranno ricordarti a lungo, perché hanno chiaramente indicato il ritorno della bull run.
Una situazione interessante, con Bitcoin che è stato respinto durante la notte in quota 42.600$. Nel nostro editoriale domenicale offriremo un recap della situazione attuale, accompagnato da qualche chiave di lettura per le prossime giornate.
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La grande settimana di Bitcoin: rotto il canale verso nuovi orizzonti
La prima grande notizia della settimana è stata la rottura del canale tra i 30.000$ e i 40.000$ che aveva tenuto Bitcoin intrappolato per diverse settimane, con un sideways movement che aveva contribuito ad arricchire i trader professionisti e scuotere le weak hands, ovvero le mani deboli.
Abbiamo parlato per settimane dell’opportunità di tenere duro durante questo periodo e di evitare di farsi governare dalla paura e dal panico, anche quando BTC ha toccato il suo bottom intorno a quota 29.000$. Le cose sono effettivamente andate come ci aspettavamo, anche se prima del termine che tutti avevano in mente. Perché in pochi avrebbero puntato su una rottura del canale in alto durante una stagione tradizionalmente fiacca per Bitcoin.
Nell’ultima settimana solo 1 giorno in rosso
Ed è stato tecnicamente ieri, anche se su percentuali molto basse. Il grafico che alleghiamo è d’altronde emblematico: ogni candela indica il movimento di prezzo sulle 24 ore.
Non si vedevano chiusure di questo tipo dalla bull run di marzo, quella che poi è sfociata nel massimo storico di prezzo di Bitcoin, che ora torna a farsi relativamente vicino.
Sentiment positivo tra tutti gli analisti, anche se…
Il sentiment degli analisti su Twitter e nei principali hub digitali dove si discute di Bitcoin è tornato fortemente positivo. Tutti sembrano indicare come nuova resistenza importante i 43.800$, nonostante BTC si sia fatto appena respingere ad un livello di prezzo di circa 1.000$ inferiore.
Sebbene anche il nostro sentiment sia ancora molto positivo, vi invitiamo a sfruttare questi momenti per valutare quegli analisti che predicavano sventura e apocalisse soltanto un paio di settimane fa. Quando serve poco per cambiare la propria stance sul futuro di Bitcoin, forse le analisi non sono poi così solide.
Analisi tecnica ad 1 settimana su Bitcoin
L’analisi tecnica, per un asset trafficato e scambiato come Bitcoin può sicuramente aiutarci ad avere contezza del prossimo trend. Qui riportiamo le indicazioni delle medie mobili e di altri tipi di strumenti, tarati sulla prossima settimana.
| MEDIA MOBILE | 10 | 20 | 100 | 200 |
|---|---|---|---|---|
| SEMPLICE | COMPRA 🟢 | COMPRA 🟢 | COMPRA 🟢 | COMPRA 🟢 |
| ESPONENZIALE | COMPRA 🟢 | COMPRA 🟢 | COMPRA 🟢 | COMPRA 🟢 |
Semaforo verde da praticamente tutte le medie mobili, con BTC che grazie all’ultimo sprint è riuscito anche a fare il flip che tutti aspettavano su MA100 e MA200.
| OSCILLATORE | SEGNALE |
|---|---|
| RSI | NEUTRO |
| CCI | NEUTRO |
| ADX | COMPRA 🟢 |
| MACD | COMPRA 🟢 |
| STOCH | COMPRA 🟢 |
Anche gli indicatori tecnici maggiormente utilizzati dagli specialisti segnalano un trend positivo nel complesso, segno che anche quanto arriva dal grafico è positivo, tanto quanto il sentiment. Chi ha bisogno di analisi di più breve periodo, può fare riferimento a Capital.com (qui per un conto demo gratuito e full optional), che offre oltre alla sua intelligenza artificiale esclusiva, anche i migliori strumenti di analisi di MetaTrader 4 e TradingView.
La difficulty torna a salire
Lo avevamo preannunciato: la difficulty di Bitcoin è tornata a salire, di circa il 6%. Questo vuol dire che almeno una parte delle macchine ASIC utilizzate per il mining Bitcoin che sono state staccate in Cina hanno già raggiunto altri paesi.
E sono tornate a macinare calcoli per mantenere il network di Bitcoin sicuro. Una notizia assolutamente bullish, perché dimostra ancora una volta, se ce ne fosse la necessità, la resilienza della prima criptovaluta al mondo, anche nel caso di attacchi da potenze mondiali come la Cina.
Chi sta comprando Bitcoin?
Prima di salutarci non possiamo che chiederci ancora una volta chi abbia comprato i Bitcoin che sono spariti dal mercato in questi ultimi giorni, con un’ondata di acquisti che è stata in grado di portare BTC verso livelli di prezzo decisamente alti.
Qualcuno parla di balene, mentre comincia a farsi sempre più corposa l’ipotesi che si tratti di qualche grande fondo. State Street inizierà ad offrire BTC ai propri clienti, così come altri fondi hanno ammesso di aver già aperto le loro posizioni. Noi, anche se per il momento sembrerebbe essere presto per esserne certi, pensiamo che ci saranno a breve annunci importanti anche da aziende che nessuno avrebbe mai pensato di associare a BTC.
