L’ecosistema blockchain è ben lontano dall’aver scoperto tutte le sue possibili applicazioni. Boson Protocol è la dimostrazione chiara di quanto abbiamo appena affermato. Un protocollo che integra finanza decentralizzatra e NFT, per offrire un supporto unico al mondo degli e-commerce.
Un progetto interessante e con ottime prospettive di crescita, che è entrato anche a far parte del nostro portafoglio di criptovalute, in una lista di protocolli sui quali puntiamo direttamente.
Possiamo trovare Boson, il token relativo a questo protocollo, su Crypto.com (qui per aprire un conto gratuito con 25$ di bonus), intermediario da sempre tra i più attenti al mondo delle criptovalute emergenti, con listini particolarmente completi e commissioni competitive.
Che cos’è Boson Protocol e perché può rivoluzionare il mondo degli e-commerce
Boson Protocol propone un utilizzo originale dei NFT, i non fungible tokens che sono oggi utilizzati principalmente nel mondo del collezionismo digitale. Boson Protocol li utilizza invece come se fossero dei titoli finanziari che rappresentano un bene fisico, integrati all’interno di un sistema di e-commerce, utilizzando anche un banalissimo principio di teoria dei giochi: se tutti gli agenti hanno interesse affinché uno scambio si concluda, tutti lavoreranno affinché il risultato potrà essere raggiunto. Ma procediamo con ordine.
- Cosa rappresentano i NFT di Boson Protocol?
Rappresentano il diritto in qualunque momento di ottenere un determinato bene. Il vantaggio integrato è che possono essere liberamente scambiate tramite blockchain. Come se fossero dei titoli finanziari – in modo simile a quanto siamo abituati a vedere con il mercato delle materie prime.
- Escrow
Come si rende vantaggioso per le parti rispettare l’accordo? Semplice: entrambe hanno delle penali incorporate nello smart contract, che si attivano nel caso in cui non si dia seguito alla promessa fatta. E quindi, anche senza l’intervento di un ente terzo – come appunto fanno i tanti intermediari in stile eBay o Amazon – diventa possibile avere negoziazioni chiare e sicure. L’intermediario che viene rimosso in questo caso non è la banca, come nel caso dei sistemi DeFi puri, ma il sistema di e-commerce centralizzato, che fa da garante tanto per il venditore quanto per il compratore. Una decentralizzazione completa dei sistemi digitali maggiormente centralizzati oggi, appunto gli e-commerce.
- Costi minimi per le transazioni
A rendere ancora più interessante Boson Protocol è il bassissimo costo delle transazioni e l’altrettanto basso livello di requisiti computazionali per l’utilizzo della rete, cosa che rende ancora più interessante il protocollo anche nei confronti dei tanti sistemi che offrono un framework libero per la creazione di Dapps e di sistemi di finanza decentralizzata.
Cosa può essere costruito sul protocollo di Boson?
In realtà oltre ai sistemi decentralizzati per l’e-commerce, Boson permette di sviluppare anche giochi, multiversi virtuali in stile Decentraland, nonché NFT classici in rappresentazione di arte fisica, sistemi di reward e fidelizzazione e anche exchange di criptovalute. Una base di diverse possibilità che potrebbe rendere, in futuro, Boson Protocol uno dei più interessanti nell’intero ecosistema cripto.
La duttilità, e ne è stata dimostrazione anche nel caso di AVAX, è una qualità molto apprezzata da sviluppatori e investitori – un ulteriore punto a favore del radioso futuro di BOSON.
Conviene investire adesso?
BOSON è un’ottima alternativa a Bitcoin e alle criptovalute che gli sono maggiormente correlate. Chi vuole diversificare il proprio portafoglio potrebbe considerare la possibilità di inserire questo token all’interno del proprio portafoglio, anche in minima parte.
Noi su Criptovaluta.it continueremo a seguire le evoluzioni di questo protocollo, sul quale come abbiamo già detto sopra, abbiamo già investito inserendolo all’interno del nostro portafoglio, in virtù anche della scarsità del token e al sistema anti-inflattivo che incorpora.