Microstrategy ha ancora fame di Bitcoin. Ecco chi ha spinto gli acquisti di Bitcoin negli ultimi giorni, contribuendo alla conquista della soglia di prezzo dei 50.000$, ora momentaneamente persa.
Secondo quanto annunciato poco fa su Twitter dal CEO del gruppo Michael Saylor, l’azienda ha infatti acquistato altri 3.907 Bitcoin, ad un prezzo medio di poco più di 45.000$.
Un’ottima notizia, con l’azienda che conferma la sua posizione di leader tra le società quotate in borsa in termini di Bitcoin detenuti in portafoglio – nonché una spinta bullish per il comparto sul quale possiamo investire con eToro (qui per ottenere un conto di prova gratuito e illimitato), con tutte le funzionalità della piattaforma, come i CopyPortfolios su Bitcoin e sulle altre principali criptovalute – e il CopyTrading per copiare gli investimenti dei migliori o spiarli. Si può aprire un conto reale con soli 100$ di investimento minimo.
Ai prezzi attuali, perché ai prezzi di acquisto di MicroStrategy, si tratta di un investimento complessivo in BTC di circa 177 milioni di dollari, una somma importante che va ad aggiungersi ad investimenti altrettanto corposi che il gruppo ha già fatto in BTC.
In totale i Bitcoin detenuti da MicroStrategy e dalle sue sussidiarie – Michael Saylor aveva annunciato che ne sarebbe nata una proprio allo scopo di detenere le criptovalute del gruppo – ammonta ora a 108.992 BTC – la somma più alta tra i soggetti istituzionali e tra le grandi aziende che sono quotate in borsa.
Nel complesso abbiamo speso 2,918 miliardi di dollari – per un prezzo di acquisto medio di 26.769$ per ciascun Bitcoin.
Questo è quanto riportato nella comunicazione ufficiale di MicroStrategy, che ha progressivamente incrementato le sue posizioni all’interno di questo mercato, non curante anche dei momenti di crisi che si erano verificati tra maggio e giugno, con moltissimi degli analisti che invitavano il gruppo a rivedere in senso restrittivo le proprie posizioni.
Fedelissimi al buy the rumors, sell the news, i mercati non hanno reagito bene alla notizia diffusa da Michael Saylor – e nel momento in cui scriviamo Bitcoin si sta avvicinando al supporto chiave di 48.000$. Non è detto che lo raggiunga, anche se nelle ultime 2 ore si è formato, almeno sul brevissimo periodo, un piccolo orizzonte ribassista.
L’allontanamento momentaneo da quota 50.000$ potrebbe segnalare anche per tanti piccoli investitori un buon momento per approfittare di Bitcoin a prezzo relativamente contenuto, con le previsioni BTC di medio e lungo periodo che continuano ad essere fortemente rialziste.
Previsioni che la nostra redazione ritiene siano ottime anche sul breve periodo con 100.000$ che sembrano oggi un traguardo molto più raggiungibile di quanto lo fosse soltanto qualche settimana fa. Nel frattempo gli investimenti di MicroStrategy hanno già fruttato al gruppo oltre 2 miliardi di dollari in plusvalenze, se i BTC che ha in cassa dovessero essere venduti adesso. Un ottimo traguardo per un gruppo che si è mosso – almeno secondo diversi analisti del mondo classico – in modo spericolato. Smentendo però le cassandre a colpi di nuovi acquisti come quello di oggi.
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