Ethereum sfonda i 4.000$ | Non si fermerà fino a…

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Assolutamente incredibile. La seconda criptovaluta per marketcap e prima per volumi di utilizzo, Ethereum, ha superato i 4.000$ di valore, dopo aver raggiunto durante l’ultimo crash del mercato una cifra più bassa del 60%.

Una rinascita decisamente pronta per la criptovaluta che anima finanza decentralizzata e NFT – e che sembrerebbe trarre forza dalle bull run della concorrenza piuttosto che spaventarsene.

E no, non è troppo tardi per investire su Ethereum. Possiamo farlo con eToro – testando la piattaforma anche in demo gratuita e illimitata – che offre ETH sia direttamente sia nei suoi CopyPortfolios, all’interno dei quali è offerto in combinazione con altre criptovalute. C’è poi la possibilità di utilizzare anche il CopyTrading – copiando e spiando i migliori operatori sulla piattaforma.

Nel complesso eToro ci offre un listino di 30+ criptovalute – insieme ad altri +4.000 titoli – one stop per gli investimenti e con un versamento minimo di soli 50 USD per iniziare.

L’onda lunga di Ethereum travolge il mercato: superati i 4.000$

Un’onda lunga che ha due responsabili molto chiari, ovvero i NFT, che nonostante siano stati bollati come moda passeggera da diversi analisti già qualche mese fa, continuano ad aumentare volumi e quantità di denaro spostato; in aggiunta ovviamente al risorgimento della finanza decentralizzata, una rinascita che sta facendo recuperare anche dominance rispetto a Bitcoin all’intero ecosistema.

Due filoni dei quali sembrano essersi accorti anche gli investitori istituzionali, che ormai guardano da tempo ad Ethereum come alternativa, in termini di asset di investimento, a Bitcoin. Una tempesta perfetta, alla quale basterebbe un’altra scintilla per raggiungere i target price che sono indicati dagli analisti più ottimisti.

Una bolla? Ormai chi lo dice è completamente fuori fase

Poteva aver senso sospettare che ci fosse una bolla dietro la grande corsa della prima parte del 2021, quando in pochi effettivamente erano in grado di leggere correttamente cosa stava accadendo al mondo delle criptovalute. Ha molto meno senso farlo adesso, ora che le criptovalute hanno recuperato dal peggiore crash della loro storia e si stanno riavviando verso quei massimi che in pochi avevano ritenuto possibili di superamento entro il 2021.

Una situazione di mercato idilliaca, sulla quale si innesta anche la prossima rivoluzione Ethereum, con il passaggio alla versione 2.0, che metterà una volta per tutte da parte il sistema PoW di validazione dei blocchi, per passare al più efficiente (ma per alcuni meno sicuro) sistema in proof of stake. Un sistema PoS che ha già fatto mettere in staking a moltissimi investitori i propri ETH, che hanno iniziato pertanto a scarseggiare.

Facciamoci dare una mano dall’analisi tecnica per la prossima settimana

Per la prossima settimana l’appiglio più saldo che abbiamo sono gli strumenti dell’analisi tecnica. Strumenti che tareremo sulla settimana per cercare di avere un respiro più ampio per chi vuole entrare adesso sul mercato. Partiremo come sempre dalle medie mobili.

MEDIA MOBILE	10	20	50	100	200
SEMPLICE	COMPRA 🟢	COMPRA 🟢	COMPRA 🟢	COMPRA 🟢	COMPRA 🟢
ESPONENZIALE	COMPRA 🟢	COMPRA 🟢	COMPRA 🟢	COMPRA 🟢	COMPRA 🟢

Ottime le medie mobili, che segnalano un rialzo molto importante e netto, almeno in termini di trend atteso. Incrociamoli ora con gli strumenti forniti dagli indicatori più comuni.

INDICATORE	SEGNALE
RSI	COMPRA 🟢
CCI	COMPRA 🟢
ADI	COMPRA 🟢
HIGH/LOWS	COMPRA 🟢
MACD	COMPRA 🟢
ULTIMATE	NEUTRO
STOCH	COMPRA 🟢

Una situazione che, come in molti avranno già sospettato prima di vedere la tabella, è altrettanto idilliaca. Pertanto siamo davanti ad un trend atteso estremamente positivo.

Non è ancora tardi per investire in ETH: ecco perché

Sono moltissimi ad indicare 10.000$ come soglia possibile per Ethereum, in un arco temporale più lungo. Un approfondimento di questo tipo è presente all’interno delle nostre previsioni Ethereum.

Il futuro di Ethereum, dato tutto quello che bolle in pentola, potrebbe essere ancora più interessante di quello che già oggi è. E noi siamo tra quelli che sono convinti di questa chiave di lettura. \