Categorie: News

Santander lancia un’app di pagamenti in Ripple in 4 Paesi

7 anni fa
Condividi

Il famoso Banco Santander ha annunciato che inizierà il lancio di una nuova app utile per finalizzare pagamenti e acquisti al dettaglio alimentata dalla tecnologia blockchain di Ripple. Il lancio è previsto in questo primo trimestre 2018 e interesserà quattro Paesi.

Di certo questo annuncio potrebbe portare al primo caso di utilizzo “allargato” della tecnologia blockchain in un sistema bancario, proprio con l’utilizzo di questa nuova app che si baserà proprio sulla nota tecnologia di Ripple. La notizia è stata resa nota da Finextra secondo la quale la nuova applicazione consentirà pagamenti su scala internazionale in “3 clic e 40 secondi”, pagamenti effettuabili da clienti di Santander.

E’ possibile che il rinnovato interesse di Santander nei confronti di Ripple possa essere davvero l’inizio di un cambiamento epocale.

“Ci aspettiamo di essere una delle prime banche globali a implementare pagamenti basati sulla tecnologia Distributed Ledger basata su pagamenti individuali” ha detto Santander, puntando alla completa trasparenza sulle commissioni bancarie e sui tassi di cambio prima di iniziare le transazioni. L’app sarà disponibile ovviamente in Spagna, poi in Brasile, Regno Unito e Polonia.

Il rilascio dell’app è conseguenza di un percorso di 18 mesi di sperimentazioni in casa Santander in cui l’applicazione è stata utilizzata da Apple Pay per i pagamenti tra 10 e 10.000 sterline tra dipendenti ed impiegati del colosso bancario spagnolo. Risposte positive sul reale lancio dell’app basata sulla tecnologia blockchain di Ripple arrivano dalL’amministratore delegato di Ripple, Brad Garlingihouse, che ha confermato le notizie sui social media confermando l’uscita dell’app per questo trimestre.

Come riportato da CCN già a maggio 2016, Santander ha iniziato a testare l’app con pagamenti effettuati in GBP, EURO e USD. I pagamenti in EURO, in particolare, sono compatibili con un massimo di 21 paesi, mentre i pagamenti in USD possono essere inviati anche negli Stati Uniti, suggerendo una più ampia implementazione dei pagamenti bancari in futuro basati sulla tecnologia di Ripple oltre ai quattro paesi già citati.

C’è da dire inoltre che InnoVentures di Santander, il fondo di venture capital FinTech del gruppo bancario, è in particolare anche un investitore di Ripple.

Alessio Ippolito

Imprenditore digitale e giornalista - mi occupo di business online dal 2008. Sono il founder della ALESSIO IPPOLITO S.R.L., società proprietaria della testata Criptovaluta.it e del noto giornale finanziario TradingOnline.com, di cui ne sono anche il direttore responsabile.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Bitcoin è più grande di Trump. Perché $BTC sopravviverà anche ai presidenti USA

Sì, Bitcoin non ha nulla da temere. E sono in realtà "loro" ad avere…

da

La crypto di Trump indigna moralisti, ipocriti e bigotti: 4 bugie top della pazza giornata di $TRUMP

$TRUMP logora chi non ce l'ha. E rivela ogni singola ipocrisia dei moralisti crypto.

da

È scoppiata la Solana Mania! RALLY e NUOVO ATH – Trump spinge il mercato crypto [Analisi]

Solana vola al nuovo ATH, spinta dal successo del token $TRUMP. Il rialzo di…

da

5 crypto da seguire durante il GIURAMENTO di Donald Trump: Bitcoin, Solana, ma non solo!

Ci aspettano 4 anni di apertura al mondo crypto da parte degli USA. Ma…

da

Donald Trump dichiara la FINE di Ethereum! Il presidente sceglie Solana e cambia tutto?

Funerali per Ethereum, ma sono almeno a nostro avviso un po' esagerati.

da