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Ripple VS SEC: XRP è sempre più forte | Investitori in tribunale

Torna a far parlare di sé il caso legale che vede contrapposti da un lato Ripple Labs – la società che gestisce $XRP – e dall’altro invece SEC, l’authority che negli USA si occupa di vigilare sui mercati finanziari.

Una nuova ordinanza dei giudici che presiedono la causa ha fatto segnare un altro punto a favore di XRP, con gli investitori che potranno prendere parte alla causa, sebbene non direttamente.

Ripple step per vincere la causa - di Criptovaluta.it
Il giudice Torres si schiera dalla parte di Ripple

Una questione che era tra quelle che si protraevano da più tempo e che aggiunge un tassello alla progressione di Ripple verso la chiusura della contesa. Possiamo trovare $XRP su Capital.com (qui per ottenere un conto demo gratuito al 100% e con tutte le funzionalità professionali), intermediario che offre Ripple insieme ad altre 235+ criptovalute – con piattaforme professionali del livello di MetaTrader 4 e TradingView.

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Cosa ha deciso il giudice Torres?

La decisione era in sospeso in realtà da tempo, dalle prime battute della causa legale intentata da SEC contro Ripple. Motivo del contendere era la possibilità di includere come parte del processo anche gli investitori che dalla decisione di SEC hanno perso un’importante quantità di denaro.

Una richiesta che era stata avanzata dall’avv. Deaton – che sta seguendo molto da vicino la causa – e che ora può cantare vittoria, sebbene parzialmente. Gli investitori in Ripple non potranno intervenire direttamente, ma gli è stato comunque riconosciuto lo status di Amici Curiae, ovvero amici della corte. E potranno fornire informazioni utili all’indirizzo del processo e anche essere sentiti dal giudice in merito a determinate questioni.

Un successo importante per Ripple – dato che adesso una parte degli investitori americani che si sono trovati da un giorno all’altro con circa il 50% di perdite e con l’impossibilità di trattare XRP potranno dire la loro e cercare di indirizzare il processo.

Un processo alle criptovalute “sbagliate” che ormai assomiglia sempre di più ad una farsa

E non siamo soltanto noi a dirlo, ma anche le più importanti pubblicazioni che si occupano del mondo della finanza, con diversi interventi nelle ultime settimane tutti tesi a sottolineare come SEC stia prendendo un granchio di proporzioni colossali.

Granchio che però, almeno fino ad adesso, è costato milioni di dollari a Ripple, sia in termini di spese per la difesa, sia in termini di limitazioni alla sua circolazione e al suo scambio, in particolare negli Stati Uniti. Una situazione paradossale, per una causa che non può raggiungere più alcun tipo di soluzione positiva e sta anche impedendo al gruppo di procedere per la sua quotazione in borsa.

Cosa aspettarsi da questa novità processuale?

Si tratta di un’ottima notizia per Ripple, che tuttavia potrebbe produrre effetti importanti sul prezzo di $XRP soltanto una volta che andrà a sfumare la situazione attuale di mercato. Un mercato che è dominato in lungo e largo da Bitcoin, che pure in una fase di relativa volatilità continua a galleggiare sopra i 50.000$ – trascinando con sé anche il resto del settore.

Per Ripple il livello di prezzo che segnerà la definitiva rinascita sarà quello superiore ai 1,10$, tappa intermedia verso le previsioni XRP di breve periodo, che una volta che si sarà detta l’ultima parola su questa causa potrebbe riportarlo vicino ai 2$. L’outlook su Ripple rimane pertanto fortemente positivo – anche alla luce delle novità che arrivano dalle corti.

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