Singapore Airlines, che rappresenta una delle più grandi compagnie aeree a livello mondiale, sarebbe pronta a lanciare un Loyalty Wallet (letteralmente un wallet fedeltà) basato sulla tecnologia blockchain per semplificare e migliorare l’esperienza di pagamento dei propri passeggeri.
Il programma prenderà il nome di Frequent Flyer KrisFlyer e consentirà ai viaggiatori più assidui, che utilizzano la compagnia citata per i loro spostamenti, di trascorrere i loro viaggi presso partner selezionati. L’applicazione si baserà sul conteggio delle miglia aeree digitali (KrisFlyer) accumulate dai passeggeri e spendibili presso i rivenditori aderenti all’iniziativa.
Ancora i dettagli sull’iniziativa sono pochi ma Singapore Airlines pare che distribuirà la propria blockchain privata che prevede appunto attività commerciali e partner convenzionati in grado di partecipare al programma di fidelizzazione proposto.
L’implementazione dell’applicazione pare abbia ottenuto ottimi risultati (almeno così ha dichiarato la compagnia) ottenuti da una prova proof of concept alla quale ha collaborato Microsoft che è partner dell’iniziativa.
L’impegno è scaturito in una notevole approvazione della tecnologia blockchain da parte di uno degli operatori aerei più famosi e apprezzati al mondo in un Paese, Singapore, che funge comunemente da importante snodo di transito in Asia.
Con la pretesa di lanciare il “portafoglio digitale di fedeltà basato sulla tecnologia blockchain” nel mondo, il CEO di Singapore Airlines, Goh Choon Phong, ha dichiarato:
Questo rivoluzionario concetto in cui utilizzeremo la tecnologia blockchain per ‘digitalizzare’ le KrisFlyer Miles è una dimostrazione dell’investimento che stiamo facendo per migliorare significativamente il lato digitale della nostra attività a vantaggio dei nostri clienti.
Quantomeno per quelli più avvezzi a scegliere la Compagnia.
L’applicazione dovrebbe essere resa disponibili ai clienti entro i prossimi sei mesi, visto che Singapore Airlines è oggi impegnata nella scelta di società per la vendita al dettaglio di questo nuovo programma basato sulla blockchain. Inizialmente il progetto è previsto per Singapore soltanto.
L’iniziativa di Singapore Airlines di incamminarsi nello spazio blockchain si unisce a molte altre compagnie aeree, e aeroporti, che nel settore dell’aviazione stanno avvicinandosi alle criptovalute e alla tecnologia blockchain. Il mese scorso l’aeroporto internazionale di Brisbane ha iniziato ad accettare criptovalute come i Bitcoin nei negozi al dettaglio all’interno dei suoi terminal. Una compagnia aerea polacca ha iniziato ad accettare Bitcoin invece già a metà del 2015 per i pagamenti, mentre Peach Aviation è diventata la prima compagnia aerea giapponese ad accettare la criptovaluta per i pagamenti già lo scorso anno.
Altri casi noti sono quelli della compagnia aerea russa S7 che ha iniziato a utilizzare la blockchain di Ethereum per vendere biglietti aerei lo scorso anno mentre Air New Zealand ha confermato la sua ricerca sull’utilizzo della blockchain pubblica di Ethereum per “un numero di nuovi potenziali casi d’utilizzo”. Il gigante assicurativo francese AXA ha anche iniziato a utilizzare la blockchain pubblica di Ethereum per rendere più efficiente il risarcimento per i viaggiatori aerei come parte della sua offerta di assicurazione per il ritardo del volo.
Altrove, il gigante aereo tedesco Lufthansa ha investito in una startup blockchain svizzera attraverso un ICO lo scorso anno, rivelando la sua intenzione di collegarsi a un mercato blockchain B2B, anch’esso basato su una blockchain pubblica di Ethereum. Un po’ come dicevamo stamattina per il Banco Santander.