Cathie Wood non è esattamente una sconosciuta per gli appassionati di Bitcoin. Legata ad ARK, è da sempre tra le più importanti sostenitrici di Bitcoin, sia come investitrice sia come divulgatrice.
Le sue previsioni di prezzo sono sempre state tra le più alte del mondo – e nonostante il momento turbolento per $BTC, che mentre scriviamo si batte per conservare il livello dei 58.000$ conferma quota 500.000$ entro il 2026.
Una previsione che renderebbe, a chi entra adesso sul mercato, poco meno del 1.000%. Chi prende per buone le previsioni di Cathie Wood può trovare Bitcoin sulla piattaforma eToro – vai qui per ottenere il conto demo con capitale virtuale e funzionalità TOP, migliore piattaforma per chi vuole investire in modo professionale, piattaforma per criptovalute con auto-trading integrato.
Abbiamo un sistema di trading automatico come il CopyTrader, che ci permette di operare copiando i migliori investitori con un solo click – oppure andare a spiare i loro movimenti. In alternativa abbiamo anche i CopyPortfolios, dove troviamo $BTC associato ai migliori asset cripto. Con 100$ possiamo passare ad un conto reale di trading.
500.000$ e non un dollaro di meno: Cathie Wood conserva le sue previsioni
In realtà è da tempo che Cathie Wood indica come valore di Bitcoin a 5 anni la soglia di 500.000$. Una soglia che sembra tanto più ragionevole quanto assume forza la bull run di Bitcoin.
Tuttavia Cathie ci ha abituato ad avere delle stance controcorrente in particolare quando Bitcoin sta soffrendo, come accade nella giornata di oggi e come è accaduto nella giornata di ieri, con un trend lento ma ribassista. Qualcosa che ha avuto un impatto sicuramente sul sentiment di mercato, come diventerà più chiaro ora che ci avventureremo in qualche analisi dei dati.
Perché Cathie Wood punta a 500.000$?
Le malelingue dicono che lo fa perché i fondi che gestisce sono esposti, direttamente o indirettamente proprio verso Bitcoin. In realtà però il caso sostenuto da Wood è ben più solido, perché guarda ad un dato inconfutabile. Gli investitori istituzionali infatti hanno soltanto recentemente iniziato a sviluppare un appetito per Bitcoin – e soltanto i pionieri hanno effettivamente aggiunto questo asset al proprio portafoglio.
Tuttavia siamo davanti ad un effetto a cascata che difficilmente si fermerà a questo livello – e che pertanto spingerà molti più operatori ad entrare su questo mercato. Agendo come fattore di pressione sui prezzi di $BTC, verso il traguardo indicato proprio da Cathie Wood. Condivisibile? Sicuramente in termini generali, mentre per il livello di prezzo ci riserviamo di rivederlo, probabilmente al rialzo, nel corso dei 5 anni.
Gli short in controllo del mercato: giù tutto il comparto
Il grafico che alleghiamo è emblematico. Ancora una volta sono aumentati di volume gli short sulle principali piattaforme, mossa classica quando Bitcoin mostra una certa debolezza. Così come abbiamo detto ieri, siamo ancora molto lontani da quanto abbiamo visto a maggio scorso e anche a giugno.
Siamo in una fase di mercato di movimenti laterali, durante la quale però nonostante gli orsi abbiano schierato delle forze importanti, sembrano aver trovato davanti una certa resistenza. Tutto fuorché campo libero, in una battaglia sulla quale sarà difficile scrivere la parola fine. Difficile che gli orsi riescano a dominare nell’area che va tra i 56.000$ e i 57.000$. La situazione è però comunque complessa e meriterà di essere monitorata costantemente nelle prossime ore. Cosa che non mancheremo di fare sulle pagine di Criptovaluta.it.
ormai ho talmente il dente avvelenato contro le leve che godo anche quando vengono liquidate le long… ma, lo ammetto, lo short squeeze ha sempre un sapore tutto suo 😀
venghino siori venghino, BTC scende, tutti a shortare, mi raccomando!1!!!1!
[*ironico*]
grande la zia Cathie :*