Come abbiamo già anticipato con il nostro account Twitter ufficiale ci sono grossi problemi per Badger, che è stato vittima di un hack che vale già 10 milioni di dollari e che potrebbe ammontare a somme decisamente più importanti una volta che saranno contati i danni ad operazione conclusa.
Parliamo di un protocollo che offre la possibilità di utilizzare Bitcoin come collaterale su altri protocolli di finanza decentralizzata, per un hack sul quale si sta ancora investigando dal lato tecnico.
Sono stati prelevati direttamente i fondi degli utenti che erano presenti sulla piattaforma, per un bug che sembra fosse presente a livello di interfaccia utente e non in uno degli smart contract che sono utilizzati dal protocollo.
Per il momento ci sono soltanto stime, che parlano di circa 10 milioni di dollari di fondi sottratti agli utenti. A nostro avviso si potrebbe trattare di una somma addirittura inferiore all’effettivo danno riportato dal network, che poi è danno a carico degli utenti.
Non è chiaro inoltre, almeno per il momento, come si sia proceduto all’attacco, anche se il contratto coinvolto è stato già individuato. Uno degli utenti, inoltre, avrebbe riportato una perdita secca di 900 $BTC, che al controvalore attuale sono oltre 50 milioni di dollari, cosa che renderebbe la stima dei 10 milioni di dollari di danni estremamente ribassista.
E rimane uno dei più apprezzati anche sul lato tecnologico. Rimarrà pertanto da attendere ulteriori evoluzioni sull’accaduto, per un hack che potrebbe diventare uno dei più ricchi in termini di valore sottratto.
Non è chiaro inoltre al momento se il gruppo che gestisce Badger farà fronte alle perdite o meno. Anche qui siamo nel campo pieno delle speculazioni, dato che la situazione è ancora in costante evoluzione.
Non vi è ancora chiarezza neanche in termini di tecnica utilizzata dall’hacker per mettere le mani su questo ricco bottino. Qualcuno ha avanzato l’idea di un hack che avrebbe colpito l’interfaccia utente, mentre altri puntano al malfunzionamento di uno smart contract utilizzato dalla piattaforma.
Dovremo pertanto aspettare novità anche per quanto riguarda questo specifico aspetto della vicenda. Nel complesso siamo davanti ad una situazione di difficile soluzione e che probabilmente finirà per lasciare in molti più che scontenti delle possibili evoluzioni.
Il token $BADGER non poteva che risentire di questo hack e nel momento in cui scriviamo perde oltre il 15% sui principali exchange di criptovalute. Una situazione più che prevedibile che però potrebbe essere occasione di trading per qualcuno.
Potremmo aver trovato il bottom e nel caso di soluzione del problema potrebbe esserci un rimbalzo. Cosa comunque non scontata: le operazioni su questo token rimangono pertanto ad appannaggio di chi ha un grande appetito per il rischio e vuole un’esperienza di trading al di fuori dal comune. Massima attenzione dunque – e tirare i remi in barca se non si cerca un’esposizione molto rischiosa nelle prossime ore.
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