CELO lancia un nuovo stablecoin | arriva cReal per il Brasile

Condividi

Quello degli stablecoin è tutto fuorché un mercato fermo e stabilizzato intorno a quanto sia già disponibile. Ci saranno, come abbiamo più volte detto sulle pagine di Criptovaluta.it, ulteriori novità, tanto di carattere algoritmico che backed da titoli e riserve di cash.

Interessante quanto lanciato da Celo, che lancia sul mercato uno stablecoin basato sul Real Brasiliano, progetto che punterà ad uno dei mercati più proficui per il mondo cripto.

Ottima notizia per Celo, sul quale poter investire con la piattaforma sicura Capital.com – vai qui per ottenere il conto di prova gratis con CAPITALE VIRTUALE ILLIMITATO – intermediario che ci permette di investire su 235+ criptovalute con strumenti professionali anche per il trading.

Possiamo inoltre investire con interfacce come TradingView e MetaTrader 4, utilizzate dai professionisti del trading anche sul breve e brevissimo periodo. Abbiamo inoltre a disposizione l’intelligenza artificiale che analizza il nostro portafoglio e segnala eventuali errori di composizione. Con 20€ possiamo passare al conto reale di trading e investimento.

Celo lancia un nuovo stablecoin, questa volta basato sul real brasiliano

Celo lancia un nuovo stablecoin basato sul real brasiliano, utilizzando uno schema già ampiamente consolidato con altri stablecoin, come quello legato al dollaro USA e anche all’euro. Un’operazione molto interessante, data anche la portata del gruppo e del progetto, che ormai da tempo cerca di affermarsi come sistema di riferimento anche per i micropagamenti – e con investimenti importanti al suo interno anche da parte di realtà consolidate ed esterne al mondo delle criptovalute.

Celo così ampia il suo listino di stablecoin. Con una presenza in uno dei paesi più importanti per il mercato cripto, ovvero il Brasile, dove sia a livello legislativo che di effettivo seguito per il comparto, gli spazi da poter occupare sono già importanti.

Il tutto collegato ad altri tipi di servizi in divenire – anche per quei paesi dove la quantità di rimesse dall’estero sono importanti. Un progetto, quello di cReal, questo il nome dello stablecoin, decisamente interessante e che potrà dare una spinta importante all’adozione di Celo. Anche per l’interessamento di NovaDAX, che offre una carta che permette di pagare in cripto e che offrirà ai suoi 50.000 clienti di utilizzare anche cReal per il pagamento di beni e servizi.

Uno stablecoin algoritmico

Sembra inoltre chiara la direzione che potrà prendere il settore degli stablecoin, in principio dominato da quelli direttamente backed da riserve di titoli e di valuta. Oggi siamo in una situazione molto diversa, non solo tramite Celo ma anche tramite Terra Luna. I progetti di più nuova concezione infatti spingono su approcci algoritmici, più innovativi e a nostro avviso anche maggiormente al riparo da eventuali mis-handling da parte dei gestori del progetto.

Tutto questo interessante anche per chi guarda con maggiore interesse ai progetti su chain che abbiano un basso impatto. Celo è infatti anche una layer 1 carbon negative, tema sempre più interessante anche per le grande imprese. Un algoritmo in PoS che compensa le basse emissioni acquistando carbon credits.

In chiusura ricordiamo, per chi non avesse seguito il progetto dagli albori, che nella fondazione che gestisce il protocollo sono già dentro Deutsche Telekom, ma anche Opera, PayU, Coinbase e anche Andreessen Horowitz. Un progetto del quale si parla poco, ma che si sta ritagliando uno spazio importante all’interno del mondo della DeFi.