L’adozione di Bitcoin passerà anche dalla piccola e media impresa, anche se quella di cui vi parleremo oggi è sicuramente una delle più particolari. Secondo quanto è stato riportato da diverse testate USA, uno strip club di Las Vegas permetterà di pagare anche in Bitcoin.
Si tratta del Crazy Horse 3, che ha deciso di accettare il re delle criptovalute, per un’attività che pur se non molto famosa si trova comunque a pochi metri dal più importante passeggio della città dei casinò.
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Strip club pagato in Bitcoin? È possibile a Las Vegas
Divertimento per adulti, settore del quale Las Vegas è capitale mondiale incontrastata. E Bitcoin dall’altro lato: è questo il connubio che viene offerto dal Crazy Horse 3, offrendo non solo la possibilità di spendere i propri $BTC, ma anche di godere di un livello di privacy maggiore.
Diventiamo così uno dei primi strip club negli Stati Uniti a dare il benvenuto ai pagamenti con valute cripto e digitali per l’intrattenimento per adulti, offrendo così un livello aggiuntivo di flessibilità e di privacy ai nostri clienti appassionati di tecnologia.
Questo il commento dello strip club, in una nota diffusa poche ore fa. Nonostante l’impegno attraverso questi canoni sia più che benvenuto, è più che lecito pensare che l’operazione sia comunque stata pensata anche per fare pubblicità al club, con $BTC che è e rimane uno dei temi più caldi da discutere negli USA come in Europa.
Cosa si potrà pagare all’interno del Crazy Horse 3?
Tutto, perché tecnicamente Bitcoin potrà essere speso come spenderemmo i nostri dollari, eliminando così la necessità di ricorrere alla carta (e dunque legando alla propria storia bancaria la frequentazione di club piccanti) per i pagamenti più importanti.
Si potranno pagare ingressi, drink e anche spettacoli personalizzati, senza alcun tipo di differenza con le valute fiat. Qualcosa che sarà sicuramente di ulteriore incoraggiamento per una specifica categoria di clienti a ricorrere ai servizi per adulti di questo club.
In realtà non è una prima volta per il Crazy Horse 3, dato che già da luglio 2021 era possibile, sempre presso il medesimo club, l’acquisto di champagne sempre in Bitcoin. I pagamenti, allora come adesso, avvengono su Lightning Network con il supporto di OpenNode, cosa che permette pagamenti molto rapidi e a basso costo. Cosa che dimostra, anche in contesti particolari, come Bitcoin sia in effetti già un sistema più che valido per i pagamenti, per grandi o piccoli che siano.ù
Ormai sono le aziende che si fanno pubblicità attraverso bitcoin e non il contrario, cioè che bitcoin non abbia nessun bisogno di sponsorizzarsi attraverso nessun tipo di azienda, piccola o grande che sia…………la vittoria è vicina!!
non sottovalutate queste notizie “piccanti”… secondo alcuni il porno è stato il motivo della vittoria del VHS sul betamax (forse un pelo esagerato) e della vera diffusione in internet (già meno esagerato).
Quindi altro che Visa, Amazon e Russia: forse saranno gli strip club che porteranno davvero Bitcoin alle masse 😀
Si scherza eh (ma forse non così tanto 😉 )
Ricordo quando più di 10 anni fa ho letto uno dei primi articoli che parlavano di bitcoin su una rivista mensile che si occupa di scienze e tecnologia, ricordo che ho pensato (purtroppo per me) che non avrebbe mai preso piede, guardati intorno ora, c’è criptovaluta.it e altri siti che se ne occupano quotidianamente, youtuber che ne parlano, il congresso americano che ne parla, bitcoin va addirittura a Sanremo 😃…….è bitcoin stesso che conduce la battaglia, non ha bisogno di tutto questo, è la nostra società che ha bisogno di lui, che ha bisogno di questa rivoluzione……..poi oh se ha conquistato me😉……..
certo, quello che intendevo è che il saltino che manca a BTC per diventare DAVVERO mainstream potrebbe arrivargli proprio dal mercato osè prima che da altri!
Internet non è arrivata ad avere un grande pubblico perchè permetteva di fare acquisti online (o leggere giornali o telefonare senza pagare bollette) ma perchè permetteva di trovare porno gratis 😀 (semplificando un po’ le cose, ma vabbè)
Sai che non c’avevo pensato??
Hai perfettamente ragione……anche bitcoin servo della gleba direbbero gli Elio e le storie tese🤣🤣