Mentre in Italia un noto (non) politico ospita sul suo seguitissimo blog un’articolessa su Bitcoin come valuta inutile e compliata, negli USA anche i politici non di primo pelo passano all’acquisto.
La differenza tra le due realtà, sul piano culturale, è evidente. E lo diventa ancora tenendo conto del fatto che da un lato abbiamo chi si è sempre proposto come forza “rivoluzionaria” e dal basso e dall’altro un non giovanissimo senatore Repubblicano e tra i più conservatori.
Ma $BTC se ne infischia. Rimane per tutta la giornata di sabato sopra i 41.500$ e si gode l’arrivo nel portafoglio di Ted Cruz, senatore USA che possiamo emulare anche con la piattaforma eToro – vai qui per richiedere un conto gratuito di prova con tutte le funzionalità PREMIUM incluse – intermediario che offre anche grandi strumenti fintech.
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Dal “Bitcoin complicato” a Ted Cruz: politica a due velocità
Sta facendo discutere sui social una lunga articolessa pubblicata sul blog di Beppe Grillo, hub digitale dove il comico genovese condivide idee e approfondimenti verso un pubblico di dimensioni decisamente rilevanti.
A firma di Roberto Vacca si spiega, con un italiano non sempre lineare, il funzionamento di Bitcoin. Il tutto facendo un po’ confusione sugli investitori, facendo calcoli alla buona sui costi energetici e e su eventuali rivolte e divieti collegati al mondo del mining Bitcoin.
Nulla di nuovo, verrebbe da dire, se non fosse che si parla da un pulpito dove è nata una forza politica che alle ultime elezioni politiche ha ottenuto quasi un voto su tre e che continua ad esprimere diversi ministri. Ma oltre al pulpito è del contenuto che ci si deve necessariamente occupare, e in particolare della chiusa.
Concludo che i vantaggi offerti dalle criptovalute siano soluzioni di non problemi, che si ottengono a prezzo di svantaggi notevoli: vulnerabilità ad attacchi criminali, imprevedibili e forti variazioni di valore, incompleta accettazione del mercato, scarsa protezione di chi compra beni o servizi, assenza di sottostante, complicazione delle procedure. Gli originatori avrebbero dovuto anche meditare sul principio del KISS = Keep it Simple, stupid!
Una conclusione che merita di essere analizzata pezzo per pezzo di fesseria.
- Vulnerabilità ad attacchi criminali
Verrebbe da chiedersi quante persone siano state raggirate anche tramite un conto alle Poste, pietra angolare della generazione alla quale appartiene Vacca. Ad ogni modo, Bitcoin non è stato mai hackato e nessuno si è mai visto sottrarre fondi contro la propria volontà.
- Imprevedibili e forti variazioni di valore
Il che è forse l’unica obiezione con un minimo di senso tra quelle avanzate sul Blog.
- Incompleta accettazione del mercato
Che invece sta procedendo a ritmo decisamente serrato. Oggi possiamo pagare presso centinaia di migliaia di attività commmerciali in tutto il mondo. El Salvador l’ha addirittura resa valuta avente corso legale.
L’accettazione di $BTC procede inoltre su base volontaria, senza che sia usata violenza verso alcuno, cosa che non sempre si può dire delle fiat currency.
- Scarsa protezione di chi compra beni o servizi
Critica che non ha alcun tipo di senso. Chi compra beni e servizi usando Bitcoin è protetto sicuramente di più di chi lo fa utilizzando i sistemi classici. Il sistema è sicuro, senza permessi e non richiede l’intervento di terzi.
- Assenza di sottostante
Qui è difficile capire se si tratti soltanto di ignoranza, oppure se ci sia del metodo nel diffondere informazioni false. Il sottostante del dollaro? Nulla. Il sottostante dell’euro? Ibidem. Muovere questa critica a Bitcoin dimostra la siderale distanza dalla realtà di chi ha scritto questo articolo e di chi ne condivide le opinioni.
I privilegiati non vogliono capire la portata della rivoluzione
E su questo c’è davvero poco da discutere. Noi europei viviamo in una situazione di privilegio rispetto a tante altre parti del mondo. Quasi nessuno dalle nostre parti ha problemi ad avere accesso ad un conto in banca e ai servizi finanziari di base.
Sarebbe da chiedere ai 2 miliardi di unbanked nel mondo, alcuni dei quali hanno finalmente accesso ai servizi di pagamento tramite Bitcoin se questo sistema risolva, parafrasando Vacca, non problemi.
I milioni di persone che utilizzano volontariamente Bitcoin devono essere o in balia di allucinazioni, oppure persone che al contrario di Vacca vi hanno trovato utilità. Nonostante le articolasse pubblicate sul Blog.
Per parlare seriamente di Bitcoin: Intervista a Giacomo Zucco
Il nostro impegno a Casa Sanremo 2022 è stato in direzione contraria a quanto è stato pubblicato sul Blog più seguito d’Italia. Ovvero portare su schermo grandi specialisti come Giacomo Zucco, che potessero spiegare il funzionamento effettivo di Bitcoin anche al grande pubblico.
I nostri primi 15 minuti di chiacchierata sono qui, ad uso e consumo dei nostri lettori e di chi, magari dopo aver letto l’intervento di Vacca, vuole un’opinione più realistica e basata sull’effettivo funzionamento di Bitcoin.
Mentre in Italia si parla di “criptovaluta complicata” negli USA Bitcoin è il primo tema politico
Sono settimane che spieghiamo ai nostri lettori la grande rilevanza politica che Bitcoin ha assunto nel dibattito politico americano. Un’ala sempre più consistente del Partito Repubblicano ne ha fatto uno degli argomenti di battaglia contro l’amministrazione Biden.
Ted Cruz, che in molti ricorderanno anche come candidato alle primarie nel Partito Repubblicano ha appena dichiarato – ed era obbligato a farlo dalla legge – di aver acquistato tra i 15.000 e i 50.000$ di $BTC. Una somma importante, che segnala come in realtà le cose, almeno negli USA, stiano procedendo in modo diverso.
E non è questione di essere d’accordo o meno con Ted Cruz, ma il fatto che ci sia comunque una discussione, più sana che dalle parti nostre, addirittura a livello parlamentare e senatoriale.
Continenti – o forse solo paesi – a velocità diverse. Da una parte si discute apertamente delle possibilità offerte da Bitcoin, dall’altro invece si decreta la sua inutilità, senza avere neanche fondamentalmente capito la portata di questa rivoluzione.
La buona notizia è che Bitcoin è forte abbastanza da non aver bisogno né di Vacca né di Ted Cruz. E giorno dopo giorno conquista nuovi interessati, nuovi utenti, nuove attività che lo accettano in pagamento. Con buona pace di chi sogna il panopticon dei pagamenti con convergenze pericolose tra banche centrali, autorità e politica.
Un applauso per l’infografica sul sottostante! 😂
L’Europa è da sempre chiamata vecchio continente !!!! Partendo da questo principio si possono capire tante cose : vecchio in tutti i sensi , che non vuole abbandonare il vecchio per il nuovo !!! Per l’Italia forse è meglio non parlarne .. più vecchio dell’Europa !!
Ma chi?
Quello che doveva mandare a casa tutta la vecchia politica a suon di vaffa?
Quello che per ovvi motivi ha la residenza in Svizzera?
Quello che ha l’automobile a idrogeno, che non sa quanto costa energeticamente produrlo, che non sa che l’H2 viene prodotto al 99%dal cracking catalitico degli idrocarburi e quindi dal petrolio, e che non sa che comunque anche l’H2O è un gas serra come la CO2?
Quello che non sa quello che dice?
Ti voglio bene ma non parlare più di peppe il grillo, offendi la nostra intelligenza.
Per questa volta ti perdono Gianluca ma non farlo più. 😁😉
lungi da me il voler difendere Grillo, ma non è che con gli altri nostri politici siamo messi meglio eh (non faccio nomi ma li conosciamo tutti).
Sono piuttosto stupito perchè Grillo 20 anni fa faceva spettacoli assolutamente geniali da un punto di vista informativo, parlando di ecologia e sprechi ben prima che diventassero un argomento mainstream (anzi quando non se li filava nessuno). Temo con l’età e i mille mal di testa che la politica gli avrà di sicuro dato abbia perso un po’ in lucidità e non si sia informato abbastanza (lui o più probabilmente quello che ha postato l’articolo, che non so se sia effettivamente lui). Anche il Fatto Quotidiano ha nell’ultimo periodo messo in fila una lunga serie di vaccate (non cito Corriere & Repubblica perchè da quelli ce lo si aspettava già).
Che dire, spiace!, ma ce ne faremo una ragione 🙂
Caro Jacopo, la politica fa schifo a 360 gradi e questo è un fatto.
Per quanto riguarda l’ecologia non sai quante puttanate e perdonami il termine dicono e hanno detto fino a questa mattina.
Credimi l’unica energia pulita e rinnovabile capace di soddisfare i bisogni dell’uomo è la FUSIONE NUCLEARE, NON LA FISSIONE, LA FUSIONE.
La stanno sperimentando ora con risultati incoraggianti, ma che non sarà di dominio mondiale prima della metà di questo secolo, a essere molto ottimisti.
Il 50% delle emissioni di CO2 deriva dagli allevamenti intensivi e quindi io sono vegano e non solo per questo motivo.
Non ho condizionatore in casa, non supero i 19 gradi celsius in casa d’inverno, solo il risparmio energetico ed il buon senso possono abbassare le emissioni per ora, certo le rinnovabili danno una mano e ben vengano.
Ho un’auto da 75 cv e credimi per scelta.
Quando ti diranno che è questo il comportamento da seguire per migliorare l’ecologia ti staranno dicendo il vero.
Io sono stato vegano per anni, non ho patente (vado e torno dal lavoro in bici) e in inverno avevo perennemente case fredda & due maglioni addosso. Da quando è nato mio figlio le cose sono un po’ cambiate, ho accettato qualche compromesso, ma il succo è rimasto simile 🙂
Detto questo hai assolutamente ragione sugli allevamenti e sulle p*ttanate finto-ecologiche che molti ci provano a propinare; Grillo però ne diceva di giuste in tempi non sospetti (per esempio l’assurdità dello spazzolino di plastica che si butta tutto al posto di cambiare le sole spazzole), è questo che mi ha stupito. Che ora sia bollito può assolutamente essere, ribadisco che non voglio per nulla difenderlo.
Sulle fonti di energia (attuali) il nucleare non è assolutamente percorribile, ci rimagono le rinnovabili; poi un giorno, certo, chissà (e chissà se ci saremo pure noi :P)
ciao!
E sei stato molto buono! tutti ladri marci dentro fino al midollo è dire poco…