In una settimana che è stata dominata dalle ovvie reazioni dei mercati alla questione russo-ucraina, Cardano ha seguito la media del comparto ed è rimasto, almeno a guardare soltanto il grafico, a guardare.
In realtà però ci sono diverse novità che riguardano il protocollo e il suo ecosistema, che ormai sempre di più punta sul suo essere maggiormente green rispetto alle altre grandi per proporsi come protocollo del futuro. E ci sono anche delle importanti novità per quanto riguarda Sundaeswap, progetto interno all’ecosistema che dovrebbe trasformarsi a breve in DAO.
Con il prezzo di Cardano che è stato dei più fiacchi nelle ultime settimane, potrebbe aprirsi uno spiraglio di crescita?. Possiamo investirci con la piattaforma sicura eToro – che su Cardano offre anche uno staking automatico per la rendita passiva – sistema che si integra all’interno di un’offerta altamente professionale di questo intermediario.
Possiamo sfruttare, ricorrendo a eToro anche strumenti di trading automatico come il CopyTrader – che ci permette di investire copiando i migliori al mondo con un solo click e anche di spiare nei loro portafogli e nei loro ordini. Abbiamo in alternativa il WebTrader per operare in autonomia sfruttando strumenti di analisi tecnica avanzati direttamente a grafico. Con 100$ possiamo passare ad un conto reale.
Questo sarà uno dei tormentoni una volta che i mercati saranno tornati ad una condizione di apparente normalità. Che il marketing di Cardano fosse ruvido e senza peli sulla lingua non è un mistero per nessuno. In pochi però avrebbero immaginato che la polemica sui consumi – che secondo Cardano sarebbe a suo vantaggio – sarebbe continuata così a lungo.
Sui social e sui gruppi dedicati a Cardano è tutto un proliferare di dati validati da Google che testimonierebbero i minori consumo del network rispetto a Bitcoin di migliaia di volte. Una questione ovviamente più complessa di così, che però potrebbe fare presa tra le tante aziende che stanno cercando un modo di entrare nel settore – compreso quello dei NFT con chain che siano a basso impatto. È quanto sta facendo la fortuna di Tezos e anche di protocolli simili.
E con l’arrivo di qualche altra grande azienda, in concomitanza con la nascita di progetti molto interessanti in Africa per i prestiti P2P potrebbero essere l’interessante innesco per una criptovaluta che, almeno a nostro avviso, viene scambiata a prezzi molto contenuti.
Ovvero a rendere effettivamente decentralizzata la sua gestione. Un passaggio che sarà indolore e di grande prospettiva per quello che è lo swap di riferimento in Area Cardano. Qualcosa dunque si muove, di importante, anche all’interno di un’ecosistema che non ha mai fatto della velocità di sviluppo uno dei suoi punti forti.
Il settore della finanza decentralizzata è ancora in fase super early e ci sarà spazio anche per i progetti che girano su Cardano. Cosa che avrà una pressione positiva sul prezzo di una criptovaluta che, lo ripetiamo, a nostro avviso ha pagato un prezzo troppo alto durante l’ultima correzione.
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Evita di essere il pollo della prossima bull run. Ecco come evitare di perderti…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Lattina calciata ancora in là: i dati del lavoro USA non dicono NULLA. E…
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…