News

Regolamentare gli exchange di criptovalute: il Canada ci fa un pensierino…

6 anni fa
Condividi

La regolamentazione degli exchange, ovvero di quelle piattaforme, simili alle “borse” tradizionali, in cui è possibile negoziare le criptovalute, è uno dei “tarli” della maggior parte delle authority globali. E, d’altronde, è sufficiente dare uno sguardo ai comportamenti dei vari governi dentro e fuori l’Europa per poter comprendere quanto possa essere vario e diversificato l’approccio utilizzato.

Ma esiste una soluzione preferenziale? In che modo tutelare i risparmiatori e gli investitori, senza però scoraggiare l’evoluzione del settore?

Il documento di consultazione

A pensarci su è il Canada, le cui authority di regolamentazione dei mercati e dei servizi finanziari (CSA e IIROC) hanno pubblicato un documento di consultazione attraverso cui domandare alla community finanziaria in che modo poter predisporre dei requisiti normativi e un quadro disciplinare da applicare agli exchange di criptovaluta.

Come viene sancito dal documento, infatti, l’approdo di questo settore è un’area di grande interesse, di rilevante innovazione e – purtroppo – ancora di profonda opacità. Ne deriva che occorre fare chiarezza al mercato su quali requisiti normativi dovrebbero essere applicati agli exchange, avendo bene in mente l’obiettivo finale della maggiore protezione degli investitori.

Exchange come borse

L’orientamento che sta gradualmente divenendo quello preferenziale è legato alla possibilità di rendere le criptovalute equivalenti ai valori mobiliari. Dunque, gli exchange, al cui interno vengono negoziate le criptovalute, finirebbero con essere accomunate alle borse in cui negoziare titoli e/o derivati.

Evidentemente, una simile riconduzione non può che indurre il mercato in un’ottica particolarmente stringente e… non particolarmente gradita a molti osservatori, che ritengono come in realtà gli exchange non possano essere accomunati a delle borse tradizionali, essendo invece degli strumenti ibridi che hanno le stesse caratteristiche di agenzie di compensazione e sistemi alternativi di negoziazione.

Ne deriva che, sostengono alcuni analisti, le authority dovrebbero cercare di predisporre delle regole personalizzate su questo operatore dalle specificità “uniche”. Sarà così?

Redazione Criptovaluta.it®

La redazione mista di Criptovaluta.it®: tutti i contenuti di notizie su Bitcoin, blockchain e mercato delle crypto validati attraverso il metodo fact checking (https://www.criptovaluta.it/fact-checking) realizzati da professionisti operanti nella nostra sede principale in Via Pola 11, 20124 a Milano. Criptovaluta.it® è una testata giornalistica online iscritta al Tribunale di Milano (iscrizione N° 12776/2022 del 10/10/2022 – Num. Reg. Stampa 143 e iscrizione ROC n° 38686 del 27/10/2022) specializzata su Bitcoin, Crypto, NFT, Metaverse, Play to Earn e Blockchain.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Bitcoin VOLA, Ethereum “DELUDE” | È cresciuta del solo +34% nel 2024

Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…

da

PD: pronti a votare contro il 42% su Bitcoin e crypto. Parla l’On. Antonio Misiani

Pronto anche Marattin. Probabilmente sintesi dal governo per trovare una soluzione. Tutto quello che…

da

Il DATO di OGGI che rischia di FERMARE i sogni. Bitcoin e Ethereum alla finestra, ma anche crypto alt…

...guarderanno a questo dato con grande attenzione. Ecco perché i dati della disoccupazione di…

da

Bitcoin si prende la Casa Bianca e Wall Street: 97.000$ e non sentirli. E ora arriva anche…

...un nuovo specialista del governo USA a tutela del settore. Si può vincere più…

da

Bitcoin: Nuovo massimo e VOLA verso la STORIA! Oggi sarà a 100.000$? [Analisi]

Bitcoin sfiora i 100.000 USD. Crescita record del 32% in 15 giorni. Spinta da…

da

Guardate questo MEME COIN da +90% in soli 20 GIORNI! [Analisi]

Si chiama BRETT ed è cresciuto del 90% a novembre, raggiungendo la settima posizione…

da