News

Coinbase ha idee chiare su cosa stimolerà l’adozione di massa delle criptovalute

6 anni fa
Condividi

Nelle ultime ore Brian Armstrong, CEO e co-fondatore di Coinbase, ha parlato pubblicamente degli elementi che a proprio modo di vedere potrebbero influenzare una maggiore adozione della criptovaluta.

Durante una sessione di domande / risposte condotta su YouTube, il manager ha spiegato che volatilità, scalabilità e usabilità sono di gran lunga i tre fattori che possono influenzare l’adozione mainstream delle criptovalute.

Volatilità

Soffermandosi sulla volatilità, Armstrong ha affermato che è difficile usare una criptovaluta come strumento di scambio e pagamento di beni e servizi se il prezzo è soggetto a un’elevata volatilità. Ha poi precisato che le stablecoin stanno cercando di risolvere questo problema, andando dunque a creare un comparto meno soggetto alle speculazioni.

Scalabilità

Armstrong ha poi parlato della scalabilità, soffermandosi sul fatto che fortunatamente esistono alcuni team “ben finanziati” che lavorano su questo aspetto, citando come esempio le soluzioni di Lighning Network e i protocolli di nuovissima generazione.

Più nel dettaglio, il CEO di Coinbase ha dichiarato che è necessario ottenere delle efficienze in grado di sostenere migliaia di transazioni al secondo, al fine di essere competitivi come PayPal o le carte di credito.

Usabilità

Il fondatore dell’exchange si è infine concentrato sull’ultimo aspetto, l’usabilità. In tal proposito ha affermato che ci sono ancora numerose sfide, aggiungendo poi che le applicazioni attuali sono troppo complicate.

Armstrong ha quindi invitato a realizzare delle piattaforme più semplici, che funzionino “come WeChat”, in maniera tale che con un solo tocco possa completarsi un’operazione di pagamento o di trasferimento del denaro.

E voi che ne pensate? Vi che l’amministratore delegato di Coinbase abbia effettivamente colto nel segno i fattori determinanti più importanti per lo sviluppo del settore criptovalutario?

Redazione Criptovaluta.it®

La redazione mista di Criptovaluta.it®: tutti i contenuti di notizie su Bitcoin, blockchain e mercato delle crypto validati attraverso il metodo fact checking (https://www.criptovaluta.it/fact-checking) realizzati da professionisti operanti nella nostra sede principale in Via Pola 11, 20124 a Milano. Criptovaluta.it® è una testata giornalistica online iscritta al Tribunale di Milano (iscrizione N° 12776/2022 del 10/10/2022 – Num. Reg. Stampa 143 e iscrizione ROC n° 38686 del 27/10/2022) specializzata su Bitcoin, Crypto, NFT, Metaverse, Play to Earn e Blockchain.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

SEC: 38 milioni per contenzioso con DCG. Si chiude la fase più cupa del bear market crypto

SEC prima annuncia accuse contro DCG, poi l'accordo. Ecco cosa cambia per il mondo…

da

Crypto e Bitcoin: il 20 gennaio ordine presidenziale di Donald Trump. Apertura TOTALE

Per Bloomberg già il 20 gennaio arriverà l'atteso ordine esecutivo di Donald Trump pro…

da

Riserve Bitcoin in Italia, Coppo a Criptovaluta.it®: “Se lo fanno gli USA, tutto è possibile.” La proposta…

Bitcoin nelle Fondazioni Bancarie. E chissà, anche come riserva strategica. La proposta dell'On. Marcello…

da

Scandalo crypto negli USA: FDIC distrugge documenti, senatrice chiede chiarimenti

Monta ancora lo scandalo Operation Chokepoint 2.0 contro il mondo crypto negli USA.

da

Hedera HBAR: massimi 2025 e +43% a gennaio | Rialzo e obiettivi di PREZZO

Hedera cresce del 730% dal novembre 2024, attualmente a 0,38484 USDT. Gennaio in rimbalzo…

da

Ripple e Donald Trump: discussione da FERRI CORTI. E la riserva? Le ultime indiscrezioni

Discussioni accese tra i rappresentanti di Ripple e il Presidente Trump. A indispettire le…

da