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Parla Jerome Powell, Bitcoin e cripto tornano a salire | Analisi manovre Fed

3 anni fa
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Jerome Powell non va oltre le aspettative dei mercati e questi brindano con un ritorno del verde diffuso, tanto nel comparto delle criptovalute quanto in quello degli altri mercati di rischio, in particolare quello delle azioni del settore tech.

Buone notizie che però non è detto che significhino un inversione di trend duratura, dato che i problemi messi sul tavolo da Powell e da Fed sono molti, di difficile soluzione e che in alcuni circoli hanno iniziato a far temere per il peggio. Motivo per il quale, in particolare per chi vuole investire nel mondo delle cripto, è necessario cercare di approfondire per quanto possibile la questione.

Powell non sconvolge i mercati, e tanto basta…

Il sentiment è comunque cambiato. Sono tornati acquisti che potrebbero spingere il mondo cripto e Bitcoin ad ulteriore recupero dei livelli di prezzo di qualche settimana fa. Chi vuole seguire questa scia può farlo con eTorovai qui per richiedere una prova gratis illimitata dei STRUMENTI FINTECH INCLUSI – intermediario che propone 63+ cripto a listino, tutte scelte tra quelle di maggiori prospettive.

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I fatti: 50bps di rialzo per i tassi, riduzione del balance sheet a partire da giugno

Chi cercava i fuochi d’artificio sarà rimasto deluso, ma dall’altro lato dobbiamo riconoscere che qualcosa di concreto è stato fatto. Tassi in rialzo dello 0,50%, così come era ampiamente atteso dai mercati e inizio del piano di dimagrimento di Fed a partire da giugno. Ancora una volta esattamente in linea con quelle che erano le aspettative di Wall Street. E questo ha permesso a Bitcoin e al resto del settore di scongiurare ulteriori ribassi e di recuperare livelli di prezzo decisamente più allettanti.

  • Il futuro è ora

Altro fattore che ha riportato un po’ di ottimismo nei mercati, ormai dopati di denaro facile da diversi mesi, è stata l’esclusione quasi chiara della possibilità che per i prossimi incontri del FOMC si possa procedere con rialzi superiori allo 0,50%. Ipotesi che, data l’inflazione per ammissione stessa di Powell fuori controllo, in molti avevano ritenuto come potenzialmente sul tavolo.

Tutto il resto è narrativa Fed

Tutto il resto di quanto abbiamo ascoltato ieri non si discosta molto dalla narrativa che Fed sta ormai costruendo da qualche mese. Inflazione troppo alta, ma se ne sono accorti un po’ tutti anche senza l’intervento del comandante in capo di Fed. Situazione sul mercato del lavoro invece buona, anche se di fronte ad una situazione economica generale sulla quale non possiamo concordare con Powell. Ma procediamo con ordine.

  • Inflazione fuori controllo

È innegabilmente vero – e su queste pagine lo affermiamo da più tempo di Fed. I prezzi sono alle stelle e continuano a salire, con il picco che potrebbe essere alle spalle, ma con un ritorno alla normalità che al tempo stesso è, almeno a nostro avviso, molto lontano.

  • Mercato del lavoro solido

I dati che arrivano dal mercato del lavoro USA sono buoni, ma comunque non tali da permettere, come invece afferma Powell, manovre in grande libertà. I problemi sociali potrebbero inasprirsi già con l’inflazione. Raffreddare il mercato del lavoro potrebbe avere delle conseguenze importanti per la tenuta del paese.

  • Dati economici confortanti

Se dovessimo fare cherry picking, ovvero accuratamente selezionare soltanto i dati buoni, potremmo anche concordare. Difficile però farlo quando il PIL USA va a perdere percentuali importanti e quando molte delle trimestrali delle migliori aziende del paese sono state tutto fuorché straordinarie. Checché ne dica Mr. Powell, la situazione è tutto tranne tranquilla, e il piano che ha delineato per i prossimi mesi, ovvero una costante crescita dei tassi di interesse, potrebbe incontrare delle resistenze importanti.

Come cambia lo scenario sul mondo cripto?

Ad oggi il mercato ha già scontato anche i prossimi rialzi, sui quali si è formato un rapido consenso intorno allo 0,50%. Sarà da valutare la tenuta del dollaro su livelli che sono tra i più alti di sempre. Nel caso in cui dovesse venir meno questa forza di USD, il mercato cripto e Bitcoin potrebbe continuare a rosicchiare qualche posizione.

Con ogni probabilità avremo ancora dei movimenti laterali per qualche tempo, di quelli che i trader possono sfruttare con gli strumenti giusti. Possiamo farlo con Capital.comvai qui per ottenere il conto demo gratuito e illimitato – che offre tanto MetaTrader 4 quanto TradingView per tutte le nostre necessità di investimento di breve periodo.

Il tutto in un mercato di difficile lettura. Che però sembra non potrà mai tornare, almeno per quanto riguarda Bitcoin, sui minimi sotto i 30.000$ che abbiamo visto qualche mese fa. Segnale che l’interesse, anche finanziario, intorno a questo mondo continua a crescere.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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