Prima compravendita immobiliare in Bitcoin | È il turno del Kentucky

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Nonostante i mercati piangano miseria, il cammino di Bitcoin in termini di adozione procede a gonfie vele. E a pochi giorni dalla compravendita di Braga, in Portogallo, anche in Kentucky abbiamo una prima volta assoluta per il mercato immobiliare in $BTC.

Secondo quanto è stato riportato da Bitcoin Magazine, a Louisville c’è stata la prima compravendita dello stato americano di immobili in Bitcoin, per un controvalore modesto ma comunque interessante di 60.000$, per una prima volta che potrebbe aprire al mondo di Bitcoin anche dove non lo avremmo mai immaginato soltanto qualche mese fa.

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A Louisville la prima compravendita immobiliare in Bitcoin

Siamo a Lousiville, Kentucky, dove è stata registrata la prima compravendita immobiliare che ha visto Bitcoin come protagonista. 60.000$ di compravendita gestita da Millennial Title Company, con la proprietà del gruppo che si è detta certa di un impiego più frequente, da qui in avanti, di Bitcoin come valuta per questo tipo di transazioni. Transazioni che sono costate soltanto 0,70$, pur offrendo un livello di sicurezza maggiore del sistema bancario.

Sono contento di provare ad aiutare questa tecnologia e portarla nel futuro. Ci sono così tanti usi per Bitcoin e credo che siamo ancora ai primi passi del suo cammino. Sarà interessante vedere come si muoverà in futuro.

Questo il commento dell’acquirente per il The Courier Journal, giornale locale che ha riportato tutti i dettagli dell’operazione. Il tutto tramite un venditore che aveva interesse a liberarsi di alcune proprietà immobiliari in cambio appunto di Bitcoin, nonostante un momento decisamente duro per il prezzo di $BTC, così come per il resto del mercato delle criptovalute, trascinato giù da nubi di recessione che si stanno addensando anche sopra il mercato azionario. Con ogni probabilità dopo la prima volta, che è stata poi quella che ha dovuto dimostrare la fattibilità di tali sistemi di pagamento per compravendite immobiliari, ci saranno altre operazioni di questo tipo.

Nel momento più buio per Bitcoin continua a brillare il faro dell’adozione

Nonostante siano dei momenti particolarmente duri sul mercato, con la recessione che ormai sembrerebbe essere un dato di fatto che necessita soltanto di certificazione da parte degli enti pubblici, continua il cammino di adozione per Bitcoin, che tra stati e commercio è ormai una realtà sempre più accettata ed utilizzata.

Certo, servirà di più per invertire un trend che sembrerebbe essere in attesa di capitolazione, ma saranno anche questo tipo di movimenti a costruire una base forte dalla quale ripartire per tornare a ruggire sui mercati.

Il rumore di breve non inficerà, questa almeno è la nostra opinione, il cammino del re del mercato, il sistema monetario alternativo che permetterà libertà, sicurezza e riconquista del controllo del nostro patrimonio e delle nostre spese.