Coinbase sarà anche un incubatore di idee per accelerare i processi di decentramento della finanza. L’exchange americano ha annunciato la nascita del Coinbase Institute, un Think Tank che riunirà brillanti menti e autorevoli voci del mondo cripto e non solo.
Il progetto cercherà di aprire più fronti di dialogo con accreditate personalità istituzionali, accademiche e politiche, per affrontare lo sviluppo di blockchain e DeFi in maniera quanto più organica possibile.
Una buona notizie per l’exchange che è stato il primo a quotarsi in borsa della storia. Coinbase – vai qui per aprire un conto gratuito – si conferma un exchange dinamico nonostante la crisi del settore e che ci propone comunque un ottimo ambiente per comprare e vendere cripto.
Al suo interno oltre ad un CEX a basso costo troviamo la possibilità di acquistare direttamente con carta o bonifico centinaia di cripto, in un ambiente sicuro e dai costi contenuti.
Coinbase inaugura un think tank per il web3
Il Think Tank cripto-nativo servirà ad accelerare i processi di decentramento della finanza, oltre che a cercare le vie più efficaci per sfruttare al meglio le potenzialità del web3. Un progetto che, attraverso un approccio multidisciplinare, partirà da un’approfondita analisi sull’attuale situazione di criptovalute e finanza centralizzata.
Nelle intenzioni del colosso statunitense, alle prese ormai da tempo con una crisi di liquidità che si sta facendo importante, il laboratorio si articolerà intorno a quattro pilastri fondamentali:
Condurre e pubblicare ricerche sul web3 e le cripto che siano rigorose e moderne;
Stimolare la discussione collaborativa con i leader del pensiero, gli accademici, I policymaker, e la comunità cripto.
Stabilire partnership con istituzioni accademiche e think tank per accelerare la ricerca e l’innovazione tecnica;
Creare un team interdisciplinare in-house per migliorare la conoscenza pubblica delle cripto e del web3.
L’estratto arriva proprio dal post di presentazione del Coinbase Institute, pubblicato sul blog ufficiale dell’exchange.
Lo sviluppo del Web3 in particolare assume in questo momento ampia rilevanza strategica per le grandi aziende, che stanno diventando il pubblico di riferimento di Coinbase. L’exchange avrebbe sempre più interesse nel promuovere i sui servizi di custodia, gestendo fondi Bitcoin di multinazionali e gruppi che muovono ingenti quantità di denaro.
Per chi segue le vicende dell’azienda fondata da Brian Armstrong e Fred Ehrsam, non sarà difficile intuire come il progetto faccia parte di un più ampio piano di fuga dall’attuale e poco rosea situazione attuale.
Coinbase sta evidentemente accusando la fase calante dei mercati, che si protrae da un po’ e ha come effetto un calo di volumi e introiti nelle casse del gruppo. Anche l’andamento in borsa ne risente di conseguenza, con l’azienda che cerca di reagire dando vita a progetti di sviluppo.
Coinbase punta a diventare il top
Quella di Coinbase è una presenza estremamente importante per l’intero ecosistema che ruota intorno alle criptovalute. Ci auguriamo che, in attesa di tempi migliori, il suo NFT Marketplace possa far registrare numeri in controtendenza, fungendo da volano in grado di innescare un’inversione di rotta.
C’è da dire però che anche qui numero di iscritti e volumi d’affari lasciano un po’ a desiderare, per il momento. Potrebbe sembrare la tempesta perfetta per gli exchange crypto in generale, ma realtà quali Binance stanno navigando al momento in acque decisamente più tranquille.
La compagine di CZ ha preso la licenza in Francia ed è stata in Italia di recente. Vi spiegheremo nel dettaglio i motivi della prima assoluta per CZ nella Città Eterna, evento a cui eravamo presenti e che vi racconteremo domenica 22: la diretta streaming inizierà alle ore 18:30 sul nostro canale YT.