ARK e 21Shares non hanno alcuna intenzione di demordere. Il tema è quello, annoso, della quotazione di un ETF Spot negli Stati Uniti che replichi Bitcoin, tema del quale abbiamo potuto discutere più volte anche sulle pagine di Criptovaluta.it.
Il tutto all’interno di una lotta che vede coinvolti diversi livelli del governo USA, con SEC – authority simile a CONSOB – che continua ad individuare problemi in questo tipo di prodotti, preferendogli quelli che replicano l’andamento dei derivati e in particolare dei Futures che sono quotati a Chicago.
Buona notizia per Bitcoin, tenendo conto del fatto che, a forza di insistere, probabilmente la spunteranno i gestori dei fondi. E comunque possiamo investire finanziariamente su Bitcoin anche senza attendere questo tipo di prodotti. Possiamo farlo con eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratis con il TOP del FINTECH – intermediario che ha inserito a listino 69+ cripto, con la possibilità di operare con strumenti molto avanzati di trading.
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ARK e 21Shares non mollano l’idea di un ETF Bitcoin Spot
Dopo l’ennesimo rifiuto in aprile, sembra che due dei più attivi gestori interessati ad un ETF con Bitcoin fisico non vogliano mollare la presa. E che siano pronti ad un nuovo filing, ovvero ad una nuova richiesta di quotazione per un Exchange Traded Fund che abbia in portafoglio Bitcoin in senso fisico e non soltanto dei contratti futures.
Una situazione che ha letteralmente del paradossale, perché ormai in qualunque altra zona del mondo e in qualunque mercato è possibile comprare e vendere questo tipo di titoli. Una questione di principio di Gary Gensler, che sta ricevendo al tempo stesso, ormai da mesi, spinte a cambiare rotta.
Ce la faranno questa volta? Difficile dirlo, sebbene SEC abbia avviato anche delle consultazioni pubbliche, tenendo conto (ve lo anticipiamo noi) dell’impegno in tal senso di un importante exchange, che potrebbe offrire quella sicurezza di cui Gensler parla (e per alcuni ciancia) da tempo.
Situazione che però potrebbe aspettare nel complesso il termine del mandato di Biden e l’avvicendamento alla guida di SEC qualcuno con posizioni più morbide. Cosa che però vorrebbe dire un’attesa ancora piuttosto lunga.
Quanto è importante un ETF Bitcon Spot sul mercato USA?
Secondo alcuni molto. Secondo altri, si tratta dell’ennesimo meme che circola tra i rialzisti di professione. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza anche su questo punto: un prodotto del genere permetterebbe ad una platea di investitori enorme di prendere posizioni a condizioni finanziarie più aderenti a quanto sono abituati a vedere da decenni.
Potrebbe essere un input importante di capitali sul mercato, anche se al tempo stesso riteniamo che siamo davanti ad un prodotto sì importante, ma che non cambierà le sorti di lungo periodo di Bitcoin. Che sarà destinato a diventare l’asset più rilevante sul pianeta passi o meno la dottrina Gensler.