Ve lo avevamo già preannunciato in occasione delle prime trattative tra Stellar e MoneyGram. Ora abbiamo ulteriori conferme che arrivano direttamente dal CEO della seconda azienda, che rimane una delle più importanti per il trasferimento di denaro, in particolare se trans-nazionale, su scala globale.
Si tratterà di un passaggio aggiuntivo, che permetterà a tutti i clienti di MoneyGram di utilizzare Stablecoin e convertirli in valuta fiat, utilizzando la rete di Stellar, che così assesta un colpo molto importante a Ripple.
Una notizia che potrebbe avere delle ripercussioni importanti sui volumi di utilizzo di $XLM, quella Stellar che possiamo trovare su eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il TOP degli strumenti FINTECH – intermediario che ci offre 69+ cripto sulle quali investire.
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Stellar e MoneyGram insieme, anche per gli stablecoin
La questione è relativamente semplice da comprendere. Da un lato infatti abbiamo una delle società più importanti al mondo per il trasferimento valori, dall’altro invece un network, quello di Stellar, che può offrire supporto logistico e tecnologico per il trasferimento di cripto e, cosa che sembrerebbe interessare di più il gruppo, di stablecoin.
Il tutto condito con la possibilità di convertirli in cash e fiat su richiesta. Questo almeno è quanto il CEO di MoneyGram, al secolo Alex Holmes, avrebbe confermato a Bloomberg News durante un’intervista. Secondo il CEO i due mondi, quello delle cripto e delle fiat currency non sarebbero ancora pienamente compatibili, e vorrebbe intervenire come intermediario per rendere il passaggio dall’uno all’altro mondo più semplice per i propri clienti.
Le rimesse, che sono il denaro che viene trasferito in genere da migranti ed expat verso il paese di origine, avverranno in USDC, uno stablecoin che è basato su riserve e non su meccanismi di tipo algoritmico. Cosa che sarà più che la benvenuta dopo il recente crack di Terra Luna, che sta avendo anche degli interessanti risvolti legali, con i dipendenti convocati dalle autorità coreane.
Una situazione molto interessante per Stellar, che nel complesso si trova a combattere contro uno strapotere di Ripple in questo comparto, con $XRP che però trova maggiore appoggio da parte delle banche.
Che tipo di notizia è per Stellar?
Si tratta di una grande notizia, perché è una partnership ulteriore con un grande gruppo, che aumenterà i volumi transati sul suo network. Un segnale di forza importante, anche commerciale, che potrà avere anche dei risvolti sul prezzo dei token.
Staremo a vedere le tempistiche entro le quali si svilupperà il progetto, che era già partito con un programma pilota lo scorso novembre e che oggi aggiunge un nuovo tassello. Il mondo delle cripto, nonostante una fase di mercato tutto fuorché entusiasmante, è lungi da morire.