Ci siamo, la più vecchia delle testnet di Ethereum è pronta per il merge. L’appuntamento è per lo slot 24.000, che a meno di clamorosi stravolgimenti sarà il prossimo 2 giugno. Una data forse meno storica di quella del merge effettivo, ma che comunque segnerà per sempre la storia di Ethereum.
Si tratta del terzultimo passaggio prima del merge definitivo sulla mainnet, che sarà il passaggio ancora più storico di Ethereum verso PoS, nuovo sistema di validazione che però è già al centro di numerose polemiche.
Si tratta di un importante passaggio probabilmente anche in termini di prezzo. E potremo sfruttare questo passaggio con eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito e con 100.000$ di capitale virtuale – intermediario che offre 69+ cripto a listino e servizi unici, che ci permettono di investire in modo diversificato all’interno del mondo dei cripto-asset.
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Ethereum fa un altro passo verso il merge
Nonostante siano in molti ad essere ancora scettici, la scadenza soft di agosto di Ethereum per il passaggio a Proof of Stake potrebbe essere rispettato. Abbiamo infatti un altro passo a stretto giro di posta, nel senso che Ropsten, la più vecchia delle chain di test di Ethereum in PoW sarà oggetto di merge.
Il tutto avverrà il 2 giugno prossimo, al raggiungimento dello slot 24.000. Il TTD allora attiverà il Merge sulla chain e, come ricorda il post ufficiale, i nodi dovranno essere aggiornati a mano.
Dopo questo aggiornamento, toccherà a Goerli e Sepolia, altre due testnet, dovranno essere portate verso la Proof of Stake. E dopo avremo finalmente il merge, attesissimo, sulla chain principale.
Si tratta dunque di un passaggio importante, forse storico, che segnala che si sta andando – al netto di problemi comunque prevedibili – nella giusta direzione. Uno schiaffo virtuale ai detrattori? Forse è troppo presto per dirlo, ma dall’altro canto gli appassionati di Ethereum potranno effettivamente sentirsi più vicini a quello che è il traguardo definitivo di questo network.
Che tipo di effetto possiamo aspettarci sul prezzo?
Per ora probabilmente non grandi stravolgimenti, con la situazione macro che continuerà ad essere la cosa più importante per tutto il mercato, anche per le principali cripto del mercato.
Dovremo però guardare al merge effettivo, che dovrebbe a questo punto arrivare in agosto a meno di altri ritardi. Ci sono discussioni importanti sull’effetto che il merge avrà sul prezzo. In molti puntano al fatto che in molti che hanno gli Ethereum in staking finiranno per riversarli sul mercato. In realtà però non ci sarà un unlock immediato e riteniamo che l’incentivo a fare staking sarà, a meno di un cambio di tendenza clamoroso, molto più alto della voglia di vendere.
E se questo dovesse avvenire in fasi di mercato più interessanti, potrebbe fare da spinta importante per il prezzo di $ETH sul mercato. Staremo a vedere, intanto un passo, il prossimo 3 giugno, potremo mettercelo alle spalle.