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Il candidato senatore che vuole Dogecoin | Proposta shock negli USA!

3 anni fa
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Candidarsi al Senato, vincere e lottare per rendere Dogecoin valuta avente corso legale in California. Sarebbe questo il programma di Timothy Ursich Jr, che si candiderà per l’appunto per le prossime elezioni per il senato e che sta cercando, con quella che sembrerebbe essere a tutti gli effetti una trovata pubblicitaria, di cavalcare l’onda del meme coin più conosciuto al mondo.

Il tutto, come vedremo più avanti, con il tentativo di coinvolgere anche Elon Musk – che però per il momento non ha ancora risposto – e nel tentativo ovvio di cavalcare quello che è uno dei temi/meme più forti all’interno della politica americana di oggi.

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Dogecoin legal tender in California? La folle proposta del candidato

Dogecoin continua a solleticare le fantasie di molti, almeno negli Stati Uniti. Mentre Elon Musk potrebbe annunciare delle novità molto interessanti per il protocollo tra qualche tempo, in realtà c’è chi prova a sorpassarlo. Questa volta è Timothy Ursich, uno dei candidati per la corsa al Senato in California, che vorrebbe addirittura adottare Dogecoin come valuta avente corso legale.

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Una mossa pubblicitaria?

E offre anche qualche dettaglio aggiuntivo: se il 7 giugno prossimo dovesse essere effettivamente eletto, realizzerà una proposta di legge proprio a questo scopo. Cercando al contempo, dice lui, di allargare lo spettro di adozione del mondo delle criptovalute. Programma ambizioso, direbbe qualcuno, dubitando correttamente delle possibilità di riuscita di un percorso del genere, anche perché l’adozione di nuovo legal tender sarebbe comunque prerogativa federale.

Rimaniamo comunque davanti ad un ottimo segnale per Dogecoin, che nonostante altri meme coin e token siano più vivaci in termini di sviluppo e di novità anche tecnologiche, rimane comunque il riferimento per chi vuole organizzare delle scorribande nel mondo cripto.

Pubblicità o iniziativa seria?

Siamo sempre portati – e spesso poi i fatti ci danno ragione – a dubitare della buona volontà dei politici che fanno sparate di questo tipo, che vogliono aprire alle cripto come valuta legale (pur sapendo che è impossibile nei termini che dicono loro), in quanto il tema è di quelli caldi e di quelli che possono immediatamente attirare l’attenzione dell’elettorato.

Staremo a vedere, in caso di elezione, se Ursich darà veramente seguito al suo proposito, che però dovrebbe essere destinato comunque ad infrangersi su quelle che sono le leggi USA, che prevedono che solo il governo federale possa decidere in questi tempi, rendendo di fatto impossibile muoversi per quelli che sono i singoli stati.

Il fatto che tramite Tweet e a pochi giorni dalle elezioni il candidato abbia cercato di tirare in ballo Elon Musk la dice lunga. Tenendo anche conto del rapporto di amore-odio di Musk e delle sue aziende proprio con la California.

Staremo comunque a vedere, perché manca davvero poco affinché l’arcano si sciolga. Ovvero per capire prima se Ursich riuscirà a vincere le elezioni. E poi se il suo proposito di avere Dogecoin come valuta avente corso legale avrà effettivamente possibilità di essere approvato.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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