A pochi giorni dall’arrivo su Polygon, Tether raddoppia e arriva anche su Tezos, completando così un cammino di allargamento che lo rende presente su tutte o quasi le chain più rilevanti del comparto.
Un passaggio che come vedremo è di importanza tanto fattiva quanto simbolica, che conferma la leadership di Tether all’interno del comparto degli stablecoin. Una dominance ancora più importante dopo il fallimento del più grande progetto di stable algoritmico.
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Tezos accoglie Tether: ecco cosa vuol dire per i due progetti
Arriviamo da un mese molto particolare per gli stablecoin. Da un lato infatti abbiamo avuto lo spettacolare crack di Terra Luna e del suo UST, dall’altro il solito giro di FUD su Tether, ancora una volta rispedito al mittente.
Rispedito al mittente anche tramite azioni concrete, che partono anche dall’espansione del raggio di azione dello stablecoin, che solo pochi giorni fa era sbarcato su Polygon Matic, ovvero all’interno di uno dei progetti più interessanti del 2022 nonché uno di quelli con il più importante tasso di crescita in termini di Dapps e applicazioni pratiche.
Oggi è il turno di Tezos, chain che forse in molti dei nostri lettori hanno dimenticato, ma che rimane quintessenziale nel panorama, in particolare nella nicchia di chain che sono molto apprezzate in ambiente Enterprise.
Siamo felici di lanciare Tether su Tezos, offrendo così alla sua crescente e vivace comunity accesso allo stablecoin più sicuro, più liquido e più stabile nello spazio dei token digitali. Tezos sta crescendo rapidamente e crediamo che questa integrazione sarà essenziale per la sua crescita di lungo periodo.
Questo il commento di Paolo Ardoino, che è per l’appunto CTO del gruppo e che abbiamo avuto proprio sui nostri schermi qualche settimana fa, a parlare di Tether e anche dei temi più scottanti che riguardano lo stablecoin per eccellenza, in primis la questione riserve, che ogni tanto riaffiora.
Con qualche parola, a nostro avviso corretta, anche sul FUD che circonda le attività di Tether. Cui prodest? Ovvero a chi giova? Follow the money, aggiungerebbe qualcuno, se vogliamo proprio capire chi è ad etero-dirigere certi attacchi.
Che tipo di notizia è per Tezos e il comparto
Un’ottima notizia. Tether rimane lo standard al quale fare riferimento quando parliamo di stablecoin e continuerà ad esserlo ancora per molto tempo, almeno fino a quando un vero concorrente non sarà in grado di emergere.
Abbiamo certamente USDC che continua a crescere, spinto anche da investitori di prima fascia, ma che comunque rimane a debita distanza in termini di capitalizzazione. Distanza che rimane importante anche dopo il forte outflow di capitali da Tether durante lo scorso mese. Outflow che però è stato assorbito senza colpo ferire. Con buona pace di chi ritiene l’azienda non solida e le sue riserve incerte.