Dopo la corsa che aveva portato il suo valore ad oltre 6.000 dollari, Bitcoin ha fatto registrare un rimbalzo che lo ha riportato sotto quota 5.700 dollari. Finita la corsa?
Niente affatto, perché nonostante questa brevissima battuta d’arresto, tutti i più importanti analisti del settore sembrano convinti del continuo del trend positivoche Bitcoin sta facendo registrare ormai da diverso tempo.
Un piccolo rimbalzo dunque, che non dovrebbe in alcun modo condizionare il percorso di chi ha cominciato a investire proprio adesso su quella che è la principale delle criptovalute a livello mondiale.
Bitcoin sta tradando, al momento in cui stiamo scrivendo, a circa 5.800 dollari su BitStamp, mentre su altri broker il prezzo si abbassa di un ulteriore 2%.
Perdere il 5% in una giornata: l’importante lezione per chi arriva da altri mercati
Perdere il 5% in una sola giornata di trading può assumere le forme di una vera apocalisse per chi arriva da altri mercati (fatta forse eccezione per quello delle azioni).
La lezione da trarre in questo specifico contesto è che chi si avvicina al mondo delle criptovalute deve essere necessariamente pronto a perdere (e di conseguenza a guadagnare) molto anche all’interno di una sola giornata di trading.
Il rimbalzo del rimbalzo è già in corso
In realtà la perdita del 5% che è stata registrata nelle scorse 24 ore è già in fase di correzione. Presso i principali scambi a livello internazionale Bitcoin si sta già riavvicinando alla quota massima raggiunta da 6 mesi a questa parte.
Questo significa che ci sono conferme importanti di quanto previsto dai principali analisti per il futuro degli scambi su Bitcoin, ovvero che il trend rialzista è qualcosa di molto più importante di quanto andremo a registrare soltanto nelle prossime giornate.
È il momento giusto per investire?
Senza che questo si trasformi in un consiglio per l’investimento – non è questo il posto giusto per farlo – dobbiamo giornalisticamente registrare quanto stanno indicando tutti i maggiori analisti a livello internazionale, ovvero che Bitcoin, dopo la dolorosa fase correttiva che ha fatto registrare giusto l’anno scorso, si appresta a tornare su livelli molto alti, che lasceranno di stucco chi ha cominciato ad investire intorno a quota 6.000 dollari.
La volatilità continuerà ad essere una caratteristica fondamentale di questo mercato
Vale inoltre la pena di ricordare che, come d’altronde abbiamo registrato dall’inizio del trading in Bitcoin, la volatilità continuerà ad essere una delle caratteristiche fondamentali e principali di questo mercato.
Quanto avvenuto nell’ultima settimana ne è l’ulteriore riprova: si è arrivati al massimo registrato negli ultimi 6 mesi, per poi assistere ad una fase correttiva importantissima del 5% in meno di 24 ore, seguita poi da un rimbalzo simile verso l’alto.
Il mercato delle criptovalute, incluso Bitcoin, continua ad essere territorio per chi ha tanto, proverbialmente, pelo sullo stomaco ed è in grado di sopportare perdite importanti anche in breve tempo, in vista di guadagni futuri altrettanto importanti.
Per il resto, continueremo a monitorare molto da vicino quello che sembra essere un momento molto importante del trading in Bitcoin.