Dopo annunci di annunci che sono diventati meme sui social network, Polygon finalmente chiarisce quanto era in serbo per il 20 luglio e cioè oggi. Il gruppo che governa il protocollo ha infatti rivelato ZkEVM, soluzione di scaling tecnologicamente e praticamente interessante, che potrebbe rivoluzionare effettivamente (e senza iperboli) il mondo cripto come lo conosciamo.
Un annuncio che non ha innescato una corsa in termini di prezzo, cosa comprensibile sia perché $MATIC è stato tra i più forti all’interno di questa fase di rimbalzo, sia per la solita e stanca buy the rumors, sell the news che ha finito di riproporsi anche in questa circostanza. Poco male, perché come vedremo si tratta effettivamente di un enorme passo in avanti per l’intero ecosistema.
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Svolta in casa Polygon, presentato ZkEVM
Scaling al quadrato, ovvero la possibilità di avere un numero molto più alto di transazioni, pur mantenendo la sicurezza insita nel protocollo di Ethereum. Sarebbe questo il piano di Polygon Matic con la presentazione di ZkEVM, rollup zero-knowledge proof-based – che avrà equivalenza con la Ethereum Virtual Machine.
È stato un lungo viaggio – posso parlare in termini personali – questo è stato il progetto della mia vita. Scalare Ethereum, scalare le blockchain, questo è stato il mio sogno già dal 2015.
Questo il sentito commento di Jordi Baylina, che è guida del comparto tecnico da Polygon Hermez, che così si è espresso nello space Twitter consueto preparato per l’occasione. E ne ha ben donde, dato che quanto presentato da Polygon è qualcosa che in molti ritenevano impossibile vedere all’attivo prima di qualche anno adesso.
Come funziona
Torneremo sull’argomento in uno speciale dedicato a questa tecnologia. Per adesso possiamo riassumere come segue: diverse transazioni su layer 2 vengono combinate in una sola che ottiene poi validazione direttamente sulla rete di Ethereum.
Si tratta di qualcosa che ha dei costi computazionali più alti, ma che rende i passaggi sulla rete di Ethereum più scalabili e meno costosi.
Grande entusiasmo intorno all’annuncio
Sul tema si è espresso anche Sandeep Nailwal, personaggio più rappresentativo dell’ecosistema di Polygon Matic.
Questo rende Ethereum tecnicamente e teoricamente scalabile all’infinito. Ha effetti network, ha sviluppatori, ha utenti e permetterà di portare il Web3 al suo prossimo stadio evolutivo.
Qualcosa di enormemente importante anche in relazione agli impegni di Polygon Matic nel mondo dei metaverse, ma anche del gaming e dei NFT. Tutti settori che potranno giovarsi ampiamente di quanto è stato appena presentato.
Transazioni a costi più bassi e molto più rapide: tutto quello che serviva in ambiente Ethereum per lasciarsi alle spalle la prima e complicata fase di espansione e muoversi verso la prossima. Quella che per intenderci molti riterranno raggiunta quando 1 miliardo di persone sul pianeta si rivolgerà a questo tipo di servizi.