Buone nuove tanto per quanto riguarda l’ecosistema di Cardano tanto per quanto riguarda Ledger, che si conferma il più lungimirante dei produttori di wallet hardware per token e criptovalute. La notizia è di quelle importanti e apre a scenari molto interessanti per il mondo che ruota intorno alla creatura di Charles Hoskinson.
È stato infatti aggiunto il supporto nativo per oltre 100 token che sono nativi dell’ecosistema di Cardano, segnale questo dell’impegno di Ledger verso un maggiore supporto per il mondo che ruota intorno ad $ADA, in particolare in termini di progetti emergenti.
Un ottimo segnale per $ADA, che pur sta vivendo una fase complicata insieme al resto del mercato. Possiamo investirci anche con eToro – che su $ADA offre anche lo staking automatico incluso – intermediario che ci permette di investire su altri 75+ cripto token scelti tra i migliori sul mercato.
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Ledger aggiunge il supporto per 100+ token del mondo di $ADA
Ed è un’ottima notizia in primo luogo per Cardano, che così si vede riconoscere dal più importante produttore di hardware wallet una parte molto rilevante dell’ecosistema.
Il supporto è già attivo da qualche giorno e permetterà un accesso al mondo di Cardano in modo molto più semplice e diretto, mantenendo comunque l’alto livello di sicurezza offerto dai prodotti di Ledger. La lista completa dei token supportati è stata pubblicata sul sito di Ledger e vede già tutti i migliori token nati intorno all’ecosistema che fa capo a Charles Hoskinson.
Altro segno del fatto che intorno a Cardano qualcosa si muove. O meglio, che ci sono tanti progetti già pienamente operativi e che, nonostante TVL non ancora entusiasmanti, possono aiutare la diffusione dell’ecosistema. Un ecosistema che si è da sempre proposto come alternativa valida ad Ethereum pur non riuscendo a bruciare le tappe che gli avrebbero permesso, in tempi più brevi, di ritagliarsi una fetta di mercato consistente.
Una notizia doppiamente buona perché aiuta a dimenticare l’ennesimo ritardo sul prossimo aggiornamento del network, che è stato rimandato ancora una volta e che arriverà sul “mercato” con qualche settimana di ritardo. Niente di nuovo per il mondo cripto, ma comunque motivo di attacco da parte dei detrattori del progetto.
Che aria tira dalle parti di Cardano?
Dalle parti di Cardano tira la solita aria di sempre. Da un lato si procede con il particolare modello di sviluppo, che è forse tra i più attendisti ma che si è dimostrato nel tempo anche tra i più sicuri.
Dall’altro si continuano ad instaurare collaborazioni importanti, per quanto il network sia arrivato relativamente in ritardo nel mondo degli smart contract. Noi, contrariamente alla vulgata, continuiamo a ritenere che si tratti di un ecosistema da seguire sempre e comunque, sia per l’alta capitalizzazione di mercato, sia perché potrebbe essere in grado di smentire quanto, ormai un po’ stancamente, ripetono i detrattori. Una situazione che almeno a nostro avviso è largamente ingigantita anche da quel tribalismo che al mondo cripto non fa bene.