Se caso mai ci fosse bisogno di una nuova conferma sui piani criptovalutari di Facebook, la stessa è arrivata dalle dichiarazioni riportate sui profili Linkedin di Jeff Cartwright e Mikheil Moucharrafie: la compagnia di Mark Zuckerberg ha infatti assunto tali professionisti alle proprie dipendenze. Segni particolari? Erano due impiegati di spicco di Coinbase, uno dei più noti exchange del mondo.
Nuovo segnale dell’impegno criptovalutario
L’assunzione di Cartwright e Moucharrafie all’interno del team di compliance di Zuckerberg sembra essere un segnale inequivocabile del crescente impegno di Facebook nel mondo criptovalutario e, in particolare, nella fruizione ottimizzata della tecnologia blockchain.
Le speculazioni del progetto Libra (questo il nome del piano criptovalutario / blockchain di Facebook) crescono così di ora in ora, con diverse evidenze che suggeriscono che Facebook abbia acquisito i diritti per l’uso di tale nome, e che – tra i vari approcci di sviluppo – vi sarebbe anche quello di realizzare una stablecoin per le proprie transazioni.
I dubbi delle autorithy americane
Ad ogni modo, le certezze intorno a Libra sembrano essere piuttosto risicate. E proprio questa segretezza intorno al progetto di Mark Zuckerberg sta sollevando diverse preoccupazioni da parte delle autorità di regolamentazione.
Ricordiamo che la scorsa settimana la commissione statunitense per le banche, ha posto una serie di domande al CEO di Facebook attraverso una lettera aperta finalizzata a comprendere in che modo Facebook vorrebbe gestire le questioni legate alla privacy nell’ipotesi di lancio di un sistema di pagamento in criptovaluta.
Di cosa si occupavano i due impiegati di Coinbase
Tornando allo “shopping” compiuto da Facebook, ricordiamo che durante i cinque anni trascorsi da Cartwright alle dipendenze di Coinbase, lo specialista ha lavorato nella gestione della revisione contabile e della compliance, prima di diventare direttore della sezione del regulatory risk.
Moucharrafie ha invece lasciato Coinbase dopo quattro anni in cui ha ricoperto vari ruoli, tra cui quello di responsabile della compliance. Professionalità che, in buona sostanza, saranno molto utili al nuovo progetto di Facebook…